Stefano de martino si conferma il volto di punta di viale Mazzini, conquistando ascolti che pochi presentatori possono vantare oggi in televisione. La sua ultima stagione alla guida di Affari tuoi ha raccolto numeri straordinari, con picchi di share superiori al 30%, una vera rarità nella programmazione attuale. Il successo gli ha spalancato nuove porte, tra cui una possibile partecipazione al Festival di Sanremo 2026, dove potrebbe affiancare Carlo Conti, entrando così in un contesto prestigioso che segna un salto significativo nella sua carriera. Questo articolo racconta la crescita di de martino, la sua capacità di attrarre pubblici diversi e i tratti che ne definiscono lo stile sul piccolo schermo.
La stagione record di affari tuoi: dati e conferme
La chiusura della stagione di Affari tuoi, sabato 21 giugno a Roma, ha fatto registrare una marea di spettatori: 4 milioni 245 mila persone hanno seguito l’ultima puntata, ottenendo un impressionante 32,1% di share. Questi numeri rappresentano un risultato raro per il programma, collocandolo nella fascia più alta delle trasmissioni in prima serata. Stefano de martino si è imposto come primo della classe in termini d’ascolti tra i conduttori Rai, dimostrando una solidità nei dati che convince i vertici di viale Mazzini a puntare su di lui per ruoli di maggiore visibilità. Non a caso, si parla già di una sua partecipazione al Festival di Sanremo 2026, in cui potrebbe affiancare Carlo Conti per una serata, prima di guidare lui stesso l’evento simbolo della musica italiana.
Affari tuoi e l’approccio di de martino
Al Festival della tv di Dogliani, de martino ha spiegato il suo approccio: “Katà métron vuol dire secondo la giusta misura, io cerco sempre di stare nella giusta misura.” Il timore iniziale sull’impegno di Affari tuoi, troppo grande per chi come lui era abituato a esperienze diverse, si è trasformato in una conferma della sua crescita. Il presentatore si è reso conto che serviranno comunque gli anni e qualche capello bianco per condurre un evento come Sanremo come si deve. Ma non ha paura di affrontare quella sfida, consapevole di dover accumulare nuova esperienza.
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Il fascino incantatore e la simpatia per tutti i pubblici
Una delle qualità fondamentali di de martino è la sua capacità di piacere a chiunque. Il suo modo di fare, leggero e al tempo stesso sicuro, gli permette di conquistare adolescenti e adulti, donne e uomini, con un sorriso che sembra naturale e mai forzato. In trasmissione non perde occasione per strappare un sorriso anche ai telespettatori più esigenti, con battute semplici ma efficaci, complimenti che diventano quasi un marchio di fabbrica: “Signora, sembrate sorelle” diventa un tormentone che fa breccia nelle famiglie riunite davanti alla tv. Questo tipo di interazione complice crea un legame solido con il pubblico, che si identifica in lui e lo segue con interesse.
Autenticità e simpatia
Il suo modo di relazionarsi non è solo un trucco di scena ma appare autentico. Il presentatore si cala nei panni di amico di famiglia, fa sentire a proprio agio concorrenti che spesso si trovano in situazioni di tensione. L’effetto è anche visivo, grazie alla sua immagine curata, che non sfocia mai nell’eccesso ma rimane sempre dentro i canoni del programma. Queste doti hanno fatto sì che Stefano diventasse non solo un conduttore, ma un vero e proprio beniamino degli spettatori, capace di attirare anche quella fascia di pubblico più resistente ai format televisivi tradizionali.
La spavalderia e la battuta pronta dietro le quinte
Dietro quell’immagine di bel ragazzo solare e curato, Stefano mostra anche una parte più ironica e consapevole. A Dogliani, dove è stato ospite per il Festival della tv, ha parlato senza filtri di quella che considera la base della sua carriera: “Ho costruito tutto sulle basse aspettative, la gente non si aspettava niente da me, molti pensavano fossi completamente scemo”. Questa autocritica assume la forma di battute garbate, ma parla anche di una maturità acquisita strada facendo.
Risposta alle polemiche
Quando si è diffusa la voce di una possibile raccomandazione da parte di Arianna Meloni, de martino ha risposto con spavalderia semplice: “Se fossi stato raccomandato, sarei già a Sanremo da cinque anni. Non la conosco, ho cercato su Google chi fosse.” È un modo efficace per spegnere le polemiche e rivendicare la propria indipendenza. Questa ironia somigliante alla spavalderia di chi conosce bene i propri mezzi, lo aiuta a muoversi nell’ambiente televisivo senza apparire distaccato, ma mantenendo una sua autenticità.
Le improvvisazioni e il carattere leggero dello show
Il palco di Affari tuoi è un teatro dove Stefano gioca sapendo quando fermarsi e quando spingersi oltre. Lavorando a stretto contatto con gli autori, porta in scena piccoli momenti di improvvisazione: dalle gag con il dottor Pasqualo, chiamata telefonica fittizia del personaggio di Pasquale Romano, a battute con il cagnolino Gennarino che inteneriscono il pubblico, fino ai soprannomi inventati per i partecipanti. Questi elementi rendono il programma più vivo, meno rigido e più vicino a uno spettacolo familiare.
Il balletto finale e la leggerezza dello show
Anche i momenti di movimento collettivo, come il balletto alla fine del gioco, si trasformano in scene tipiche di un villaggio vacanze, dove la leggerezza e il divertimento sono al centro. Questa capacità di prendere il ridicolo e trasformarlo in divertimento è un tratto che Stefano mostra con disinvoltura. Nonostante tutto, resta un conduttore che cerca di rispettare le regole del gioco televisivo, trovando il giusto equilibrio tra serietà e leggerezza. Questo mix ha contribuito a creare un format unico, capace di coinvolgere il pubblico per più stagioni.
Lo stile tra apparenza e percezione pubblica
L’immagine pubblica di Stefano de martino si basa su uno stile particolare, che però divide. Indossa spesso camicie bianche attillate che risaltano la sua forma atletica, accompagnate da cravatte strette e pantaloni aderenti. Questa scelta mira a una silhouette curata, ma non sempre convince chi guarda. L’attenzione ai dettagli estetici, come l’ombretto madreperla sugli occhi, è un altro elemento che si nota e può sembrare fuori luogo in un contesto televisivo generalista.
Contraddizioni di immagine
A volte il suo atteggiamento esibito, tipo “io sono fico”, fa quasi perdere punti in termini di naturalezza. Non si tratta tanto di eleganza formale, quanto di un modo di porsi che tende a mettere in primo piano l’immagine più che la spontaneità. Non manca però un lato umano che traspare nelle sue interazioni con i concorrenti e il pubblico. Questa contraddizione tra immagine curata e un rapporto genuino con il pubblico è parte del fascino di Stefano.
Il percorso personale e le sfide ancora aperte
Dietro il successo ci sono anche una storia personale e una serie di sfide superate. Nato 35 anni fa, Stefano ha attraversato fasi difficili prima di arrivare al contratto milionario con la Rai. La sua vita sentimentale è stata sotto i riflettori delle cronache rosa, con storie importanti come quella con Emma e il matrimonio con Belen Rodriguez. La fine della loro relazione ha avuto la sua parte di risvolti pubblici, che lui ha affrontato senza rinunciare a restare vicino al pubblico.
Un futuro da intrattenitore completo
La sua dichiarata intenzione di “essere uno di voi” dimostra una volontà di restare con i piedi per terra. Da chi scaricava cassette di frutta a chi aiutava il nonno, ha avuto un percorso fatto di lavori comuni e di lotta nella danza, disciplina che lo ha portato alla popolarità con Amici. Stefano sembra puntare a costruire un futuro alla Renzo Arbore, con una presenza meno da comico improvvisatore e più da intrattenitore completo. Il cammino è lungo, ma il traguardo appare vicino.