L’appuntamento con gli Stati generali del turismo si terrà a Roma presso palazzo Wedekind, in piazza Colonna. Questo evento mira a riunire esperti e operatori del settore turistico attorno a temi cruciali come lavoro, formazione, cultura, sport e ambiente. Nei prossimi giorni, rappresentanti istituzionali e imprenditori discuteranno delle sfide e delle opportunità legate all’economia turistica italiana, con uno sguardo particolare all’innovazione e alle strategie di promozione.
Luogo e programma dell’incontro: palazzo wedekind come fulcro della discussione
L’evento si svolgerà in una delle sedi storiche più rappresentative di Roma, palazzo Wedekind, situato in piazza Colonna. Sarà il luogo d’incontro per approfondire diversi aspetti del turismo, dal commercio all’agroalimentare, fino alle relazioni internazionali. Questa scelta non è casuale; l’edificio rappresenta un punto di riferimento nel cuore della capitale, capace di ospitare dibattiti su temi che toccano l’interazione tra cultura, territorio e sviluppo economico.
Il programma prevede una articolazione in panel tematici che affronteranno questioni come l’industria turistica e le imprese, il lavoro e la formazione professionale, oltre a tematiche sociali e sportive. Oltre al tradizionale focus sul turismo culturale, gli organizzatori hanno voluto includere temi ambientali e di innovazione tecnologica. L’obiettivo è dar voce a tutti gli attori coinvolti nel comparto turistico, per definire strategie comuni di sviluppo e valorizzazione territoriale.
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Partecipazioni di rilievo: antonio tajani e la guida del dipartimento turismo di forza italia
Tra gli interventi più attesi c’è quello di Antonio Tajani, vice-presidente del consiglio dei ministri e ministro per gli affari esteri e la cooperazione internazionale, nonché segretario nazionale di Forza Italia. La sua presenza sottolinea l’importanza attribuita al settore turistico a livello istituzionale. Tajani dovrebbe fare il punto sulle azioni governative rivolte al rilancio dell’industria turistica italiana, con un’attenzione particolare alle dinamiche internazionali e alle collaborazioni bilaterali per attrarre flussi di visitatori stranieri.
Carlo De Romanis, responsabile del dipartimento turismo di Forza Italia, sarà il presentatore dei lavori. Grazie alla sua esperienza, coordinerà i diversi interventi stimolando un confronto tra politica, imprese e associazioni di categoria. La sua presenza aggiunge valore all’evento, garantendo un focus centrato sulle realtà locali e sulle proposte concrete da portare avanti nei mesi a venire.
Focus sul commercio e sul legame con il turismo: l’intervento di roberto calugi
All’interno dei panel previsti, particolare attenzione è riservata alle connessioni tra commercio e turismo. La federazione sarà protagonista con il direttore generale, Roberto Calugi, che interverrà nel dibattito dal titolo “Il commercio che attira turismo: dall’enogastronomia al made-in”. L’intervento esplorerà come la valorizzazione dei prodotti tipici, delle tradizioni enogastronomiche e del Made in Italy possa rappresentare un richiamo forte per visitatori nazionali e stranieri.
Calugi dovrebbe illustrare esempi pratici di iniziative che puntano a creare sinergie tra operatori commerciali e strutture turistiche, con un impatto diretto sulla crescita economica di molte aree. Il rapporto tra prodotti locali e offerta turistica emerge come uno degli asset fondamentali per rafforzare la competitività del nostro paese sui mercati internazionali, offrendo proposte autentiche e radicate nel territorio.
Tematiche trasversali: ambiente, sport e sviluppo territoriale nel dibattito
Tra i vari argomenti previsti nelle discussioni non mancheranno temi legati all’ambiente e alla sostenibilità, elementi ormai imprescindibili per il turismo di qualità. Si parlerà anche di sport e del ruolo che può avere nello sviluppo locale e nella promozione turistica. Il territorio verrà analizzato come risorsa da tutelare e valorizzare, con un occhio a infrastrutture e trasporti funzionali ad accogliere flussi crescenti di visitatori.
Nell’agenda dell’evento c’è spazio anche per approfondire la sussidiarietà e le sue implicazioni nello sviluppo di politiche condivise fra istituzioni e operatori privati. L’innovazione tecnologica e le nuove strategie di marketing digitale saranno altri due capitoli chiave, per dimostrare come il turismo possa intercettare interessi diversi e trasformare spazi urbani e rurali in destinazioni attrattive. Le relazioni internazionali chiuderanno il ciclo di incontri, evidenziando il ruolo cruciale delle collaborazioni oltre confine.