La bassa romagna rilancia il turismo locale con un progetto pensato per far conoscere il territorio attraverso esperienze autentiche. Il cuore dell’iniziativa è la passport map, una mappa digitale che guida cittadini e visitatori lungo i nove comuni dell’unione, raccogliendo timbri e tracce di viaggio. Questa proposta svela aneddoti storici, paesaggi e sapori, incoraggiando un turismo lento e consapevole.
La passport map: un invito a esplorare i comuni della bassa romagna
La passport map propone un percorso interattivo per chi desidera conoscere a fondo le peculiarità della bassa romagna. Attraverso questa mappa, turisti e residenti possono visitare ogni comune dell’unione e raccogliere un timbro come segno di passaggio. Ogni timbro simboleggia un’esperienza concreta: la scoperta di un luogo, una visita culturale, una tappa gastronomica o un momento dedicato alla natura.
L’idea è quella di trasformare la visita in un racconto personale che rimane impresso, dando valore al territorio e alle sue ricchezze nascoste. La passport map rappresenta così un mezzo per stimolare curiosità e attenzione verso l’identità culturale, artistica e ambientale della zona, spingendo a esplorare anche angoli meno noti.
Leggi anche:
Un gioco tra svago e scoperta
Oltre a offrire una guida ad ogni fase del viaggio, la mappa invoglia a tornare sul territorio più volte, per completare la raccolta dei timbri e vivere diverse esperienze. Il sistema diventa così un gioco che intreccia svago e scoperta, incoraggiando spostamenti e visite organizzate o spontanee tra i nove comuni.
Mappe tematiche a supporto di itinerari storici, naturali e culturali
Il progetto si arricchisce con nuove mappe tematiche dedicate a percorsi specifici, come «la memoria nel paesaggio». Questa particolare mappa è stata realizzata in occasione dell’80esimo anniversario della liberazione nazionale e guida i visitatori attraverso luoghi di valore storico e significato simbolico. Ogni itinerario è studiato per valorizzare una dimensione particolare: tra storia, natura, enogastronomia e cultura.
Le mappe tematiche offrono percorsi guidati su misura, integrandosi con quelli già fruibili sul portale ufficiale di bassa romagna mia. Si tratta di un invito a esplorare in profondità la zona, scegliendo il tipo di viaggio che più coinvolge o interessa. Le proposte spaziano da tour naturalistici immersi nel verde, a esperienze legate a eventi storici che hanno segnato la regione.
Una proposta turistica ampliata
Queste nuove guide arricchiscono la proposta turistica, offrendo strumenti utili sia per chi ricerca una visita informativa, che per chi cerca relax e svago a contatto con la natura e le tradizioni locali.
Il ruolo delle istituzioni e i canali di informazione per i visitatori
Il rilancio dell’iniziativa «bassa romagna mia» è accompagnato dal sostegno di visit romagna e regione emilia-romagna. Questi enti hanno finanziato il progetto come parte delle loro azioni per promuovere un turismo esperienziale e territoriale, che valorizzi le peculiarità locali.
Federico Settembrini, sindaco referente per il turismo dell’unione dei comuni della bassa romagna, ha rimarcato l’obiettivo di rafforzare l’identità e il senso di appartenenza dei residenti, offrendo al contempo ai visitatori un’esperienza personalizzata e coinvolgente.
Tutte le informazioni, compresa la passport map e le mappe tematiche, sono scaricabili dal sito ufficiale del progetto. Gli interessati possono contattare l’ufficio turismo dell’unione chiamando il numero 0545 280898 o scrivendo una mail a turismo@unione.labassaromagna.it per ricevere assistenza dettagliata o materiali aggiuntivi.
In questo modo, la bassa romagna cerca di consolidare e ampliare l’attenzione di turisti e cittadini verso le sue risorse culturali e ambientali, promuovendo un turismo più attento e partecipato.