Sorì, azienda casearia operante a Teano, in provincia di Caserta, ha consolidato la sua presenza nel territorio campano sostenendo due progetti distinti legati alla formazione professionale femminile e alla tutela del patrimonio culturale di Napoli. Queste iniziative evidenziano la volontà dell’azienda di intrecciare la propria attività produttiva con azioni concrete rivolte alla comunità locale e a settori differenti, ma ugualmente rilevanti.
Il restauro dei leoni dell’accademia di belle arti di napoli sostenuto da sorì
Parallelamente all’impegno nel campo della formazione, Sorì ha destinato risorse per finanziare il restauro dei leoni situati davanti all’Accademia di Belle Arti di Napoli, uno dei monumenti più rappresentativi della città. Il progetto è promosso dal Lyons Club di Napoli, gruppo impegnato nella conservazione e nel recupero dei beni artistici locali.
I leoni, statuesche figure simbolo dell’accademia, necessitavano di interventi strutturali per arrestare il deterioramento causato dal tempo e dagli agenti atmosferici. Grazie al contributo economico di Sorì, sono state avviate opere di consolidamento e pulitura, con l’obiettivo di riportare le sculture al loro splendore originario. L’azione si inserisce in un più ampio programma di valorizzazione delle bellezze architettoniche e culturali di Napoli.
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Antonello e Gaetano Sorrentino, titolari dell’azienda, hanno spiegato come il sostegno a iniziative di questo tipo rifletta l’attenzione che Sorì riserva alle esigenze sociali della comunità campana. La collaborazione si estende quindi anche oltre l’ambito agroalimentare, coinvolgendo aspetti legati alla cultura e al patrimonio artistico della città. La scelta testimonia un’attenzione condivisa per la tutela storica e per la vivibilità urbana.
Il progetto per la formazione professionale femminile nel settore della pizza e panificazione
Sorì si è impegnata come main sponsor di Per…Corsi, un percorso di formazione rivolto alle donne interessate a lavorare nei comparti della pizza e della panificazione. L’iniziativa nasce dall’Associazione Dream Team – Donne in Rete, un gruppo che da tempo promuove l’inclusione sociale e la valorizzazione delle competenze femminili nell’agroalimentare. Al progetto partecipano anche altre aziende del territorio, che mettono a disposizione prodotti e esperienze utili per un apprendimento diretto e di qualità.
Sul fronte formativo, il corso si avvale della collaborazione della Fondazione Una Nessuna Centomila e dell’ISIS Vittorio Veneto, situato nel quartiere napoletano di Scampia, area notoriamente segnata da difficoltà sociali ed economiche. Il percorso offre alle aspiranti pizzaiole e panificatrici una preparazione tecnica approfondita, ma anche strumenti utili a inserirsi nel mondo del lavoro. È previsto un affiancamento pratico, che consente alle partecipanti di acquisire competenze concrete e riconosciute.
Il coinvolgimento di Sorì va oltre il semplice supporto economico: l’azienda mette a disposizione i suoi prodotti caseari e le competenze tecniche maturate nel settore agroalimentare, con l’obiettivo di arricchire la formazione e facilitare un’esperienza completa. L’iniziativa rappresenta un esempio di come realtà produttive possano contribuire allo sviluppo professionale femminile in ambiti tradizionalmente legati alla cultura gastronomica italiana.
L’importanza dell’impegno sociale delle aziende nel tessuto locale
Il contributo di Sorì consolida un filone di interventi che vede imprenditori e aziende impegnati in attività con ricadute sociali o culturali. Il caso di Teano e Napoli è emblematico perché unisce due ambiti spesso separati: la formazione professionale delle donne e la conservazione delle opere d’arte.
Nella formazione, l’attenzione verso gamme tradizionali come la pizza e il pane si lega fortemente al mondo della produzione locale, in cui l’azienda è radicata. Il sostegno alle donne in questo settore rappresenta una risposta concreta alle esigenze di inclusione e offre possibilità professionali in un comparto di rilievo. Dall’altra parte, l’impegno nel patrimonio artistico apre a una dimensione più allargata, che coinvolge la cura e la valorizzazione di simboli urbani.
Nel panorama della Campania, azioni di questo tipo creano sinergie tra le realtà produttive e le comunità, favorendo un dialogo tra economia e cultura. Sorì si inserisce così in un circuito di responsabilità sociale che coinvolge anche altri attori, dal mondo dell’istruzione fino alle associazioni civiche, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e la coesione sociale.
I progetti portati avanti dall’azienda Sorrentino confermano un’attenzione rivolta a contesti specifici, mantenendo al centro la cura del territorio e delle persone che vi abitano. L’esempio evidenzia come la collaborazione multi-settoriale possa dare risultati concreti, mettendo insieme ambizioni diverse in nome di un interesse collettivo più ampio.