Il popolare programma di Rai1 affari tuoi, condotto da Stefano De Martino nel 2025, torna al centro di polemiche sulla trasparenza del meccanismo di gioco. Striscia la Notizia ha diffuso un servizio che mette in discussione l’apparente casualità del game show, puntando il dito su un “budget fantasma” da circa 30.000 euro per ogni puntata. Secondo il tg satirico, quello che dovrebbe essere un gioco basato esclusivamente sulla fortuna potrebbe invece nascondere una regia interna volta a limitare le vincite reali ai concorrenti.
La rivelazione di max giusti e le prime accuse su affari tuoi
La questione si è riaccesa dopo un’intervista rilasciata nell’autunno 2024 da Max Giusti, ex conduttore di affari tuoi, che durante un podcast ha parlato apertamente di un tetto massimo ai premi. Secondo la sua testimonianza, il programma non lascia completamente all’alea le somme che un concorrente può vincere. Questa dichiarazione ha ricevuto conferma da un’inchiesta di Striscia la Notizia che, analizzando i dati delle vincite, ha notato come i premi dei partecipanti si attestino regolarmente intorno ai 30.000 euro.
Il sospetto è che si voglia contenere il rischio economico del game show limitando le uscite con un plafond nascosto. Le cifre vincenti sembrano dunque orchestrate per garantire un’uscita controllata di denaro, solo apparentemente lasciata al caso. Anche se il gioco dovrebbe basarsi su una redistribuzione casuale dei premi – come mostra la struttura del programma – il dato aggregato delle vincite solleva dubbi sulla reale aleatorietà dell’evento televisivo.
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La difesa di pasquale romano e le contraddizioni registrate
A rispondere alle accuse è intervenuto Pasquale Romano, noto nello show come “il dottore“, che a novembre 2024 ha negato categoricamente la presenza di limiti prestabiliti per le vincite. In un’intervista a La Verità ha affermato che affari tuoi si basa unicamente sulla fortuna, dove le variabili sono troppe per qualsiasi programmazione di premi. Romano insiste che non esiste alcuna regia finalizzata a limitare i guadagni dei concorrenti, ribadendo la natura imprevedibile e casuale del gioco.
Tuttavia, emergono dettagli dalle testimonianze e dagli archivi che mettono in dubbio questa versione. Una ex concorrente del 2008 ha raccontato a Striscia la Notizia di aver ricevuto un’indicazione esplicita da parte dello stesso Romano prima della registrazione: le è stato detto che non avrebbe vinto nulla. E infatti, nel pacco fortunato scelto dalla donna in sede di provino, erano presenti solo 50 centesimi. Questo episodio, a distanza di anni, pare indicare un tentativo preventivo di “gestire” il risultato di quella puntata.
La gestione delle offerte e la strategia dietro il caso
Un altro elemento cruciale sono le dichiarazioni di Romano sul modo in cui vengono offerte le somme ai concorrenti durante il gioco. Fin dal 2006, in varie interviste fino al 2024, il “dottore” ha ammesso di modulare le offerte di acquisto in base all’atteggiamento dei partecipanti. Ha detto più volte: «Quando vedo qualcuno coraggioso e intraprendente, cerco di premiarlo». Questa frase sembra riconoscere la presenza di un meccanismo che valuta il comportamento del concorrente e ne influenza indirettamente le possibilità di vincita.
Per Striscia la Notizia, questo rappresenta la prova di una regia economica ben calibrata dietro la facciata del gioco casuale. Il programma vorrebbe bilanciare i premi di ogni puntata per evitare picchi nelle uscite eccessivi. Un controllo che, se confermato, metterebbe a rischio la credibilità del programma e la trasparenza verso il pubblico. L’ipotesi di un budget fisso, svelata attraverso testimonianze e dati, apre nuove discussioni sulle modalità di conduzione e regolamentazione dei giochi televisivi.
Gli ultimi sviluppi, relativi al 2025, confermano una vicenda che continua ad attirare attenzione e critiche, coinvolgendo i protagonisti del programma e la Rai nel confronto con il pubblico.