Miguel Uribe, senatore e candidato alle prossime elezioni presidenziali in Colombia, è rimasto gravemente ferito da colpi d’arma da fuoco a Bogotà. L’agguato è avvenuto durante un comizio, mentre sul posto si trovavano numerosi sostenitori e collaboratori. Il caso ha subito attirato l’attenzione dei media nazionali e del governo, che ha parlato di un vero e proprio attacco politico. Al momento, il senatore si trova in condizioni critiche, mentre le autorità hanno arrestato una persona sospettata di aver partecipato all’aggressione.
I dettagli dell’agguato durante il comizio a bogotà
L’attentato a Miguel Uribe è stato ripreso in un video pubblicato subito dopo sui social network. Nel filmato si vede il politico mentre tiene un discorso pubblico, con diverse persone intorno. Improvvisamente si sentono numerosi colpi di arma da fuoco esplodere intorno al palco. Gli spari sono diretti principalmente verso il senatore, che cerca di proteggersi dagli assalitori. Subito dopo, altre immagini mostrano Uribe incosciente e coperto di sangue, appoggiato a una vettura bianca. I suoi assistenti cercano di metterlo in salvo e portarlo rapidamente ai soccorsi medici presenti in zona. L’episodio ha scatenato panico e sconcerto tra i presenti.
La risposta delle autorità e le condizioni di miguel uribe
A seguito dell’aggressione, il sindaco di Bogotà, Carlos Galan, ha annunciato che Miguel Uribe è stato immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza in ospedale. Le sue condizioni restano critiche, anche se i medici continuano a monitorarlo attentamente. Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno arrestato un sospettato collegato all’attentato. L’uomo è stato interrogato direttamente dagli inquirenti per chiarire le sue responsabilità. Le autorità hanno fatto sapere che sono in corso ulteriori indagini per scoprire eventuali complici o mandanti dell’azione.
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Reazioni politiche e condanna dell’attentato dal governo
Il governo presieduto da Gustavo Petro, leader di sinistra, ha pubblicato una nota ufficiale per condannare con fermezza l’attacco. La presidenza ha sottolineato come l’assalto non rappresenti solo un atto di violenza contro Miguel Uribe ma anche un attacco contro la democrazia, la libertà di espressione e il diritto di partecipare alla politica. Laura Sarabia, ministra degli esteri, ha espresso su twitter il suo sostegno al senatore, auspicando un pieno recupero e la sicurezza del candidato. Diverse figure politiche e istituzionali hanno manifestato preoccupazione per la crescente escalation di violenza nel contesto elettorale e per la sicurezza dei rappresentanti pubblici in Colombia.