Il Roland Garros 2025 propone un momento storico per il tennis italiano con due semifinalisti azzurri, ma la visione delle partite avverrà esclusivamente sui canali a pagamento di Eurosport. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sfideranno rispettivamente Novak Djokovic e Carlos Alcaraz venerdì 6 giugno, ma il pubblico italiano non potrà seguire gli incontri in chiaro come accade in Spagna. Questa scelta ha scatenato un acceso dibattito e critiche soprattutto da parte della Federazione Italiana Tennis e Padel , che denuncia un’ingiustizia nei confronti degli appassionati.
Il caso delle semifinali invisibili in chiaro per il pubblico italiano
Le semifinali del Roland Garros 2025 saranno trasmesse dai soli canali Eurosport, accessibili attraverso abbonamento a pagamento. La decisione ha provocato indignazione tra gli appassionati e i rappresentanti italiani del tennis. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, capaci di raggiungere una semifinale Slam che non si vedeva da più di 65 anni per l’Italia, non saranno visibili gratuitamente in Italia, a differenza di quanto accade con la semifinale di Carlos Alcaraz in Spagna, dove il match è fruibile in chiaro per tutti.
Questa situazione si traduce in un’esclusione significativa di buona parte del pubblico nazionale, che potrà seguire gli eventi solo se abbonato alla pay tv. Il fatto assume una rilevanza maggiore vista la portata storica del risultato ottenuto dai due tennisti italiani, che rischiano di rimanere confinati a uno spazio di visione limitato. Eurosport detiene i diritti esclusivi per la copertura televisiva, ma la negoziazione non ha coinvolto un canale gratuito per questa fase determinante del torneo.
Leggi anche:
Il presidente della fitp Angelo Binaghi e le sue critiche alla scelta di trasmettere in pay tv
Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, ha preso posizione immediatamente dopo la comunicazione della programmazione esclusiva per Eurosport. Binaghi ha sottolineato l’ingiustizia della situazione, evidenziando che gli appassionati spagnoli avranno la possibilità di guardare la semifinale di Alcaraz senza pagare, mentre quelli italiani non potranno fare altrettanto per Sinner e Musetti.
Attraverso un comunicato pubblicato sul sito della Fitp, Binaghi ha definito paradossale e inaccettabile il fatto che il movimento tennistico italiano debba condividere i successi di due ragazzi con milioni di tifosi, ma solo con una piccola fetta di abbonati alla pay tv. Il presidente ha rimarcato che il risultato ottenuto dalle giovani promesse del tennis dovrebbe essere visibile più ampiamente, non confinato a un circuito ristretto.
Binaghi ha anche evidenziato come questa situazione non abbia precedenti simili. Il fatto che semifinali e probabilmente le finali non siano in chiaro rappresenta un’eccezione rispetto ad altri sport di grande seguito nel nostro paese. Questa disparità ha messo in luce la necessità di un intervento che tuteli il pubblico e renda gli eventi più accessibili.
Possibili sviluppi normativi e richieste di intervento da parte del governo italiano
Il presidente della Fitp non si è limitato a lamentare la situazione ma ha avanzato una richiesta precisa: un intervento normativo del governo italiano per garantire la trasmissione in chiaro degli eventi tennistici di rilevanza nazionale. Binaghi ha chiesto che lo sport azzurro, con tutti i suoi successi, non rimanga ostaggio delle logiche di mercato e di business che condizionano la distribuzione dei diritti tv.
La prospettiva di ricevere una normativa adeguata nasce dall’urgenza di ristabilire un equilibrio tra accesso agli eventi sportivi e interessi commerciali. L’esempio spagnolo è spesso menzionato come modello, dove la legge assegna alla visione in chiaro un ruolo centrale per tutelare il pubblico nazionale, soprattutto quando si tratta di grandi protagonisti del paese.
Le attese del pubblico e l’attenzione verso le decisioni future
Nel dibattito pubblico, la posizione della Fitp si accompagna a quella di molti tifosi che chiedono trasparenza e maggiore accessibilità per il tennis italiano, soprattutto in momenti così significativi come una semifinale Slam. La questione rimane aperta in vista dei prossimi eventi.
Chi segue lo sport da vicino guarda con attenzione la direzione delle trattative e le decisioni governative che potranno influire sulla copertura televisiva di altri appuntamenti importanti.