Un intervento dei carabinieri di torre del greco nel comune di cercola ha portato alla luce allacci abusivi alla rete elettrica in un edificio di edilizia popolare. L’operazione, condotta insieme a tecnici della società elettrica, ha smascherato un sistema illecito di prelievo di energia che mette a rischio la sicurezza dei residenti. Ecco i dettagli dell’azione e le conseguenze emerse nei controlli.
Intervento mirato nella zona di caravita, focus su via matilde seraò
La compagnia dei carabinieri di torre del greco ha organizzato una serie di controlli nella località caravita del comune di cercola. Le verifiche hanno interessato in particolare un complesso di edilizia popolare in via matilde seraò, dove si sospettava la presenza di irregolarità negli allacciamenti elettrici. Al fianco dei militari, erano presenti tecnici della società responsabile della fornitura di energia, impegnati a rilevare e incontrare anomalie nel sistema di erogazione.
Scoperta di allacci abusivi in diversi appartamenti
Nel corso di questi accertamenti, si è scoperto che numerosi appartamenti erano collegati abusivamente alla rete elettrica pubblica. I contatori registravano consumi falsati o in alcuni casi non segnalavano affatto i prelievi di energia, a causa di manomissioni evidenti. Le pratiche illegali riguardavano la manipolazione del contatore al fine di sottrarre corrente senza registrare l’uso, configurando così il reato di furto aggravato.
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Rischi per la sicurezza degli inquilini e danni economici accertati
La gravità delle irregolarità non si limita al danno economico per la società elettrica, che resta da quantificare con precisione. L’aspetto più preoccupante riguarda il pericolo concreto per le persone che abitano negli appartamenti interessati dagli allacci abusivi. Gli impianti non rispettano le norme di sicurezza basilari e sono stati realizzati in modo rudimentale, con alto rischio di incidenti come cortocircuiti, incendi o folgorazione.
Questi fattori mettono in serio pericolo la vita delle famiglie e in alcuni casi possono compromettere la stabilità dell’intero condominio. Le manomissioni del contatore, seppur finalizzate al risparmio illecito, creano una situazione vulnerabile che può provocare danni irreversibili alle persone e alle proprietà. Per questo motivo la questione è risultata particolarmente urgente agli occhi delle forze dell’ordine.
Danni economici e sicurezza a rischio
Conseguenze giudiziarie e intervento delle autorità competenti
A seguito delle verifiche, sei persone residenti negli appartamenti con collegamenti abusivi sono state denunciate in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica. La denuncia è stata formalizzata dopo l’acquisizione di prove che attestano la manomissione dei contatori e il prelievo illecito.
Le autorità competenti sono state informate per adottare tutte le misure necessarie a ripristinare la legalità e la sicurezza dell’impianto elettrico nel complesso abitativo. L’obiettivo è interrompere le pratiche abusive e mettere in sicurezza le abitazioni per evitare ulteriori rischi.
Controlli su strada e sequestro di auto rubata
Durante la stessa operazione, i carabinieri hanno esteso i controlli anche a strade e persone nella zona di intervento. Sono state contestate cinque infrazioni al codice della strada, riguardanti veicoli e conducenti fermati durante i controlli.
Inoltre, un veicolo risultato rubato è stato rinvenuto e sequestrato dalle forze dell’ordine. L’episodio sottolinea l’attenzione dei carabinieri su più fronti nel contrasto della criminalità locale, non solo con accertamenti mirati su furti di energia ma anche su traffici e violazioni stradali nella città.