Nel corso delle recenti manifestazioni fieristiche in Friuli Occidentale, le fiamme gialle hanno individuato vari casi di lavoro irregolare all’interno di due eventi importanti: la 78esima fiera primaverile degli uccelli a Sacile e la fiera del radioamatore tech expo a Pordenone. Le verifiche hanno portato alla luce una rete di lavoratori non regolari impiegati negli stand, con provvedimenti significativi a carico delle aziende coinvolte.
Interventi della guardia di finanza durante le fiere di sacile e pordenone
Nel dettaglio, l’attività dei finanzieri del comando provinciale di Pordenone si è concentrata sulle postazioni operative della fiera primaverile degli uccelli a Sacile e della tech expo a Pordenone. A Sacile sono stati scoperti sei lavoratori in nero impiegati in uno stand di ristorazione e un altro irregolare in un bar. A Pordenone, invece, è stato individuato un addetto senza contratto regolare al banco di un espositore.
Tutte queste persone svolgevano mansioni senza che fosse stata effettuata la necessaria comunicazione preventiva di assunzione al centro per l’impiego, obbligo previsto dalla legge. Questo dettaglio ha inciso sull’irregolarità dell’impiego, rendendo valida l’azione sanzionatoria da parte degli agenti.
Sanzioni e provvedimenti alle aziende coinvolte
Nel caso di una delle aziende ispezionate è stata disposta la sospensione dell’attività , poiché il numero di lavoratori irregolari superava il 10% del totale degli occupati. Questo parametro è uno dei criteri stabiliti per adottare misure restrittive immediate nei confronti dei datori di lavoro che non rispettano le normative sul lavoro.
Oltre alla situazione dei lavoratori in nero, agli operatori sono state contestate anche diverse mancate certificazioni dei corrispettivi, un altro elemento che contribuisce a definire responsabilità precise sulle irregolarità fiscali rilevate nei contesti fieristici.
L’andamento dei controlli sul lavoro nero nel friuli occidentale nel 2025
Questi interventi fanno parte di una serie di controlli intensificati dalle fiamme gialle nel territorio friulano occidentale nel corso del 2025. Dall’inizio dell’anno sono stati scoperti 104 lavoratori senza contratto e 42 irregolari, una media che supera il caso di più di una persona in nero al giorno.
Sono stati sanzionati 81 datori di lavoro, per 32 dei quali è stata richiesta la sospensione dell’attività . Questi dati evidenziano una mobilitazione costante delle forze dell’ordine per contrastare il lavoro sommerso e garantire il rispetto delle regole in occasione di eventi pubblici e manifestazioni commerciali.
La lotta contro il lavoro irregolare
La lotta contro il lavoro irregolare rappresenta un impegno concreto per tutelare i diritti dei lavoratori e assicurare una concorrenza leale tra le imprese presenti sul territorio, specie nei periodi di maggior afflusso e durante eventi di rilievo come quelli recenti a Sacile e Pordenone.