L’attività dei carabinieri contro il traffico di sostanze stupefacenti nei Monti Lattari non si ferma. L’operazione “Continuum Bellum 3” ha portato a nuovi sequestri in aree boschive e zone montane tra Castellammare di Stabia, Gragnano e Lettere. Gli interventi hanno smantellato piantagioni e fatto emergere armi e droga, confermando la presenza di un fenomeno fuori controllo in quella fascia territoriale.
Operazione continuum bellum 3: i dettagli dei sequestri tra monti e boschi
Nei pressi di Castellammare di Stabia, in una vasta area boschiva, i carabinieri della compagnia locale insieme allo squadrone eliportato cacciatori di Calabria hanno individuato due piazzole di coltivazione illegale di cannabis indica. Le piante erano in fase avanzata di crescita, con un centinaio di esemplari spuntati dal terreno, alcuni superavano il metro e mezzo di altezza. Queste coltivazioni, ben nascoste tra la vegetazione, erano destinate probabilmente alla produzione su larga scala. I militari hanno provveduto a radere al suolo le piante, bloccando così la filiera sul nascere.
Recupero di marijuana e armi nascoste fra gragnano e lettere
Nel territorio montano di Gragnano, tra rocce e sentieri impervi, è stata trovata una busta con marijuana già essiccata, per circa 700 grammi. L’insieme è risultato pronto per la vendita o la distribuzione. Accanto alla droga è spuntato un bilancino di precisione, indispensabile per la confezione dei dosaggi. Poco distante, nella zona tra Gragnano e Lettere, sono spuntati un fucile semiautomatico con matricola cancellata e alcune cartucce. Il rinvenimento di armi in questi contesti è indice di una rete criminale armata e pericolosa, pronta a difendere la propria attività illegale. Nel medesimo luogo è stata scoperta anche un’altra piccola coltivazione di cannabis, confermando la presenza di più punti di produzione nell’area.
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Questi interventi si inseriscono in una campagna di monitoraggi costanti condotti dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia. L’attenzione resta alta per contrastare coltivazioni, spaccio e possesso illeciti di armi nella zona montuosa tra Castellammare, Gragnano e Lettere. Le forze dell’ordine hanno annunciato che nei prossimi giorni proseguiranno le perlustrazioni e gli accertamenti per arginare il fenomeno. L’operazione “Continuum Bellum 3” rappresenta un tassello importante nella lotta al narcotraffico nella regione dei Monti Lattari, territorio dove la presenza di piante stupefacenti e armi rimane una sfida per la sicurezza locale.