Durante una mattinata di lezione al liceo classico Dante Alighieri di Latina, un episodio violento ha messo in allarme studenti e docenti. Un sasso è entrato improvvisamente in un’aula colpendo una studentessa, che si trovava vicino alla finestra. La dinamica dell’accaduto e le reazioni scatenate hanno acceso una discussione sui rischi nella zona scolastica e sulle misure di sicurezza adoperate.
L’episodio: come è avvenuto il lancio del sasso
L’incidente è successo poco prima delle 11 del mattino in una classe del liceo, situata su via Gian Battista Vico, vicino al tribunale di Latina. Durante la lezione, una finestra, lasciata aperta per il caldo, è stata raggiunta da un sasso di circa cinque centimetri di diametro. Il peso del masso e la forza con cui è stato lanciato hanno permesso al sasso di attraversare la finestra e colpire una studentessa che stava seduta poco distante dall’apertura.
Il sasso ha impattato sulla clavicola della ragazza, causando un forte spavento e una contusione. Dopo l’urto, l’oggetto è rimbalzato sul banco vicino, ma non ha causato ulteriori danni. A seguito dell’accaduto, l’allarme si è immediatamente diffuso tra gli altri studenti e il corpo docente, creando una situazione di tensione all’interno della classe.
Leggi anche:
Intervento della dirigente scolastica e delle autorità
La professoressa Michela Zuccaro, dirigente del liceo, è stata subito informata dell’evento. Dopo aver recuperato il sasso, lo ha posto sotto sequestro come prova e si è recata presso la caserma dei carabinieri per presentare la denuncia ufficiale. La rapidità dell’intervento ha permesso di avviare subito le indagini sulle responsabilità.
Intanto, la scuola ha richiesto l’intervento di un’ambulanza del 118. Il personale medico ha raggiunto velocemente la struttura. La studentessa colpita ha ricevuto le prime cure e le sue condizioni sono state valutate sul posto, senza bisogno di un ricovero urgente. Il pronto intervento ha limitato i danni fisici e il trauma dell’episodio.
Ipotesi sul punto di lancio e contesto esterno
Dai primi accertamenti, sembra improbabile che il sasso sia stato lanciato dalla strada, perché il liceo è protetto da una folta siepe di arbusti alti, che bloccano la vista dall’esterno. Questa barriera naturale dovrebbe impedire il lancio diretto da via Gian Battista Vico.
Perciò, gli investigatori ritengono più plausibile che il lancio abbia avuto origine da un altro edificio vicino. Non è chiaro se chi ha compiuto questo gesto fosse un passante, un residente o un allievo di qualche altra scuola nei dintorni. La zona, infatti, ospita diverse realtà scolastiche e uffici pubblici. Le indagini mirano a risalire con precisione alla fonte del lancio del sasso.
Riflessi sulla sicurezza nelle scuole di latina
Questo episodio riporta l’attenzione sulle misure di sicurezza nelle scuole della città. Gli istituti in centro abitato affrontano problemi particolari dovuti alla vicinanza delle strade trafficate e alla presenza di attività commerciali o uffici. La necessità di lasciare le finestre aperte in primavera o estate rende le aule più vulnerabili a intrusioni accidentali o volontarie.
La comunità scolastica ha iniziato a discutere su possibili interventi da mettere in atto per evitare fatti simili. Tra le proposte ci sono l’installazione di grate o vetri antisfondamento, la verifica della sicurezza degli spazi aperti e un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine. Il comune e gli enti preposti stanno valutando queste richieste, in vista di un miglioramento delle condizioni di tutela per studenti e personale.