Un’iniziativa concreta sta prendendo forma a Sant’Angelo, dove il Comune ha avviato un’alleanza per promuovere tre tesori locali: la basilica, la casa natale di Madre Cabrini e il castello Bolognini. Questo progetto ambizioso prevede la creazione di un mini-pacchetto turistico destinato a rendere la visita a queste strutture non solo attrattiva, ma anche ben organizzata. L’obiettivo è chiaro: rendere Sant’Angelo una meta significativa per il turismo. La fase di definizione del pacchetto è prevista entro la primavera, dando il via a una nuova era per il settore turistico della città.
Un incontro fruttuoso per il futuro turistico di Sant’Angelo
Martedì scorso si è svolta in Comune una riunione che ha segnato un passo importante verso la valorizzazione del patrimonio culturale e storico di Sant’Angelo. Attorno al tavolo erano presenti figure chiave: l’assessore al turismo Fabio Bellani, il parroco monsignor Enzo Raimondi in rappresentanza della basilica, Anna Morosini per il castello Bolognini e Alessandra Bergamaschi per la casa natale di Madre Cabrini. Questo incontro ha messo a confronto idee e proposte, dando spazio a un dialogo costruttivo tra le varie istituzioni e attori coinvolti.
L’assessore Bellani, entusiasta del risultato dell’incontro, ha espresso apprezzamento per la disponibilità mostrata da tutti i partecipanti. “La collaborazione fra enti e associazioni locali non era scontata e, secondo Bellani, è un elemento fondamentale per mettere in atto un piano turistico efficace.” I temi trattati sono stati numerosi, mostrando un interesse collettivo verso la creazione di proposte concrete che possano attrarre visitatori.
Leggi anche:
Le eccellenze turistiche di Sant’Angelo in primo piano
La basilica rappresenta uno dei gioielli architettonici della città, un luogo di culto ricco di storia e spiritualità. La sua presenza nel pacchetto turistico mira a valorizzare non solo la sua importanza religiosa, ma anche il suo fascino artistico. Affiancata dalla casa natale di Madre Cabrini, questa iniziativa intende mettere in risalto la vita e l’opera di una figura emblematica. Madre Cabrini, conosciuta per il suo impegno verso gli emigranti, ha un legame profondo con la comunità.
Il castello Bolognini, con la sua storia affascinante e l’architettura imponente, arricchisce ulteriormente l’offerta turistica. La strategia prevede di creare un itinerario che colleghi questi punti d’interesse, permettendo ai turisti di immergersi in un’esperienza unica che racconta la storia e la cultura di Sant’Angelo. “L’idea è di trasformare la visita in un viaggio attraverso il tempo, toccando i luoghi fondamentali della città.”
Prossimi passi per il lancio del pacchetto turistico
Mentre l’entusiasmo cresce per l’imminente sviluppo del pacchetto turistico, è fondamentale definire gli ultimi dettagli durante un incontro previsto per marzo. Questo passaggio rappresenta un’opportunità cruciale per finalizzare gli aspetti pratici dell’iniziativa, inclusi i percorsi di visita, le modalità di accesso e le eventuali attività collaterali che possano arricchire l’esperienza turistica.
L’obiettivo è chiaro: Sant’Angelo vuole catturare l’attenzione dei turisti, offrendo un’offerta strutturata che esprima al meglio le sue potenzialità. Con il supporto di tutte le realtà coinvolte, la speranza è che queste eccellenze possano diventare il fiore all’occhiello della città, attirando visitatori e valorizzando il patrimonio locale. Il futuro turistico di Sant’Angelo si prospetta stimolante, con la volontà di fare di questa alleanza un modello di cooperazione efficace e proficua.