Santa marinella, il sindaco tidei risponde alle critiche delle consigliere baciu e fantozzi prima dell’inaugurazione di un’opera contro il rischio idrogeologico

Santa marinella, il sindaco tidei risponde alle critiche delle consigliere baciu e fantozzi prima dell’inaugurazione di un’opera contro il rischio idrogeologico

A Santa Marinella tensione tra l’amministrazione di Pietro Tidei e le consigliere Baciu e Fantozzi sulle critiche all’albo dei fornitori, mentre si avvicina l’inaugurazione di un’opera contro il rischio idrogeologico.
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A Santa Marinella, il sindaco Tidei risponde alle critiche delle consigliere di opposizione Baciu e Fantozzi sull’assenza dell’albo fornitori, mentre si avvicina l’inaugurazione di un’opera storica per la sicurezza idrogeologica. - Gaeta.it

L’amministrazione comunale di santa marinella si trova al centro di un acceso confronto con le consigliere di opposizione baciu e fantozzi. La tensione nasce a pochi giorni dall’inaugurazione di un importante intervento pubblico volto a ridurre il rischio idrogeologico nel territorio, un’opera attesa da decenni. In questo clima, il sindaco pietro tidei ha voluto replicare alle accuse rivolte dall’opposizione, anche in merito alla gestione di regolamenti comunali fondamentali come l’albo dei fornitori.

Le critiche delle consigliere baciu e fantozzi

Le consigliere baciu e fantozzi hanno rivolto una serie di rimostranze all’attuale amministrazione, puntando il dito sulla mancanza di un albo dei fornitori e sul regolamento relativo, strumenti che ritengono indispensabili per la trasparenza nella gestione degli appalti. Queste osservazioni sono arrivate proprio nel momento in cui la città si prepara a inaugurare un’opera di rilevanza storica, pensata per la sicurezza idrogeologica. Baciu e Fantozzi hanno sottolineato come, a loro giudizio, l’amministrazione non abbia ancora completato questo passaggio formale, sollevando dubbi sulla correttezza della gestione.

Il tema dell’albo fornitori infatti ha una certa rilevanza nelle pratiche amministrative, poiché raccoglie i nomi delle imprese abilitate a partecipare alle gare pubbliche. Il regolamento che ne disciplina l’uso garantisce procedure trasparenti, riducendo margini di favoritismi. Le consigliere di opposizione hanno dunque contestato l’omissione di questo strumento, definita un errore non giustificabile nel contesto attuale.

La replica del sindaco tidei alle opposizioni

Il sindaco pietro tidei ha risposto con determinazione alle osservazioni mosse dalle consigliere. Ha evidenziato che, a dispetto delle critiche, l’amministrazione ha dato priorità ad opere concrete e attese da anni nel territorio, come la nuova infrastruttura per il contenimento del rischio idrogeologico. L’opera contribuisce a mettere in sicurezza una vasta area comunale, mitigando pericoli di carattere naturale che in passato hanno causato disagi significativi.

Riguardo all’albo dei fornitori, tidei ha precisato che la sua introduzione è in corso di elaborazione e che l’amministrazione, insieme al segretario comunale, sta lavorando alla predisposizione del regolamento necessario. Ha aggiunto che si tratta pur sempre di uno strumento non obbligatorio ma ritenuto fondamentale per i cittadini, che sarà sottoposto al vaglio delle commissioni consiliari e discusso in consiglio comunale alla prima occasione. Il sindaco ha quindi invitato a valutare l’impegno concreto dell’amministrazione anziché fermarsi a critiche di facciata.

Il contesto amministrativo e le responsabilità del passato

Nella sua dichiarazione, tidei ha osservato che negli ultimi sette anni l’amministrazione comunale ha aggiornato numerosi regolamenti, andando a rivedere norme obsolete che in passato erano rimaste invariate per lungo tempo. Questo ha evitato l’uso clientelare delle procedure amministrative, un fenomeno che le passate giunte avevano favorito, secondo il sindaco.

Riferendosi indirettamente alla consigliere baciu, tidei ha menzionato che la stessa potrebbe fare riferimento alla precedente amministrazione guidata da roberto bacheca, marito della consigliere stessa. In quella gestione si registravano spese annue per 26 milioni di euro con un gettito di 23 milioni, segno di una situazione di dissesto finanziario che oggi pesa ancora sui cittadini. Le conseguenze di quella eredità debitoria, ha concluso tidei, restano un onere reale per la comunità.

Le ricadute politiche di una polemica in vista dell’inaugurazione

Questa fase politica a santa marinella si caratterizza per un clima acceso e una profonda divisione tra maggioranza e opposizione. Da una parte l’amministrazione punta a valorizzare interventi concreti sul territorio, dall’altra l’opposizione cerca rilievo mediatco tramite critiche puntuali, anche se su temi considerati secondari dal sindaco. La vicenda dell’albo fornitori si inserisce in questo contesto, diventando oggetto di scontro.

L’inaugurazione imminente rappresenta un momento importante per la città e mette sotto i riflettori l’operato politico degli ultimi anni. Le opposizioni tentano di sottolineare presunte mancanze, mentre il sindaco e i suoi collaboratori insistono sulle azioni realizzate a vantaggio della collettività. Resta da vedere come la comunità valuterà queste posizioni in un clima che fa emergere tensioni e divisioni.

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