Sampdoria: Alessio Cragno nuovo portiere dopo l'infortunio di Perisan

Sampdoria: Alessio Cragno nuovo portiere dopo l’infortunio di Perisan

La Sampdoria affronta un inizio di stagione difficile con l’infortunio di Perisan e ingaggia Alessio Cragno, portiere esperto, per rilanciare la sua carriera e garantire stabilità alla squadra.
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Sampdoria: Alessio Cragno nuovo portiere dopo l'infortunio di Perisan - Gaeta.it

L’inizio di stagione per la Sampdoria si complica ulteriormente con l’infortunio di Samuele Perisan, costretto a fermarsi per diverse settimane dopo il debutto deludente con il Cosenza. In un contesto già caratterizzato da un turnover di portieri, la squadra blucerchiata ha deciso di puntare su Alessio Cragno, un giocatore che tenterà di rilanciare la sua carriera al club genovese.

Il balletto dei portieri in casa Sampdoria

Nella prima parte della stagione, la Sampdoria si è trovata a fare i conti con una serie di cambi tra i portieri, a causa di infortuni e scelte tecniche. Marco Silvestri, che ha lasciato il club per trasferirsi all’Empoli, ha aperto la strada a un rincorrersi di sostituti. Simone Ghidotti ha avuto un ruolo significativo, ma un infortunio muscolare lo terrà lontano dai campi per un mese. In questo scenario incerto, la società si è trovata a dover alternare vari giovani come Paolo Vismara e Nicola Ravaglia, il quale è attualmente escluso dai piani.

Dopo il problema di Perisan, il direttore sportivo della Samp, Pietro Accardi, ha scelto di non complicare ulteriormente la situazione. Con un esame medico che evidenzia l’assenza prolungata di Perisan, si è optato per l’ingaggio di Cragno, un 30enne da tempo ai margini della rosa del Monza. Il suo arrivo è visto come un’opportunità di rilancio per un giocatore che ha già mostrato le sue potenzialità in passato.

Alessio Cragno: dall’incertezza al rilancio

Alessio Cragno è un portiere con una carriera ricca di esperienze, ma che negli ultimi tempi ha vissuto momenti difficili. Dopo essere stato acquistato dal Monza nella stagione 2022-23, ha collezionato soltanto una presenza, penalizzato da infortuni e dalla netta affermazione di Michele Di Gregorio. Prima di questo, Cragno ha avuto un breve prestito al Sassuolo, dove ha disputato solo tre gare.

La carriera di Cragno è stata consegnata agli alti livelli anche dalla sua militanza nel Cagliari, dove ha giocato per cinque stagioni, conquistando anche una chiamata in Nazionale. Oggi si presenta a Genova con l’obiettivo di riacquistare una posizione di prestigio. La scelta della Sampdoria di affidargli la porta è una mossa audace e rappresenta una vera chance di riscatto per un atleta che ha voglia di emergere nuovamente nel calcio che conta.

Il contratto e le aspettative

Il portiere è stato acquisito a titolo definitivo con un contratto di sei mesi, il che significa che ci sono aspettative chiare sia da parte della Sampdoria che di Cragno stesso. La squadra si aspetta una conduzione sicura della difesa in un periodo di grande bisogno, a causa delle numerose assenze che hanno colpito il team. La sfida sarà significativa, e l’atleta sarà chiamato a dimostrare le sue qualità fin dal primo giorno.

Sebbene la porta della Sampdoria sia soggetta a una gestione delicata, la scelta di Cragno potrebbe rivelarsi un’ottima decisione strategica, cercando di recuperare un atleta che ha tanto da dimostrare. La storia del calcio è piena di casi in cui un trasferimento a metà stagione ha dato il via a una rivincita personale, e Cragno ha tutte le carte in regola per scrivere il prossimo capitolo della sua carriera proprio a Genova.

Con questo nuovo incarico alla Sampdoria, Alessio Cragno spera di ricostruire una carriera che ha vissuto alti e bassi, trasformando questa nuova opportunità in una rinascita sul campo da gioco.

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