Roseto degli abruzzi, al via il regolamento per l’area di sgambamento cani in via fonte dell’olmo nel consiglio comunale

Roseto degli abruzzi, al via il regolamento per l’area di sgambamento cani in via fonte dell’olmo nel consiglio comunale

Il consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi approva il regolamento per l’area di sgambamento cani “Amici a 4 zampe” in via Fonte dell’Olmo, garantendo sicurezza, benessere animale e convivenza con i residenti.
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Il consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi approverà un regolamento per l’area di sgambamento cani “Amici a 4 zampe” in via Fonte dell’Olmo, garantendo uno spazio sicuro e regolamentato per il benessere degli animali e la convivenza con i cittadini. - Gaeta.it

Il consiglio comunale di Roseto degli abruzzi si riunisce domani mattina alle 9 per discutere l’approvazione di un nuovo regolamento dedicato all’area di sgambamento cani “Amici a 4 zampe” in via fonte dell’olmo. L’atto legislativo rappresenta un passo importante per il Comune, deciso a regolamentare l’uso di questo spazio appositamente attrezzato per il benessere degli animali domestici e la convivenza con i residenti. Con l’ok al testo, si potrà finalmente inaugurare un’area già sistemata con un investimento pubblico mirato a offrire un luogo sicuro e funzionale per cani e proprietari.

Il contesto e la genesi del regolamento per l’area cani

Il regolamento nasce da una richiesta concreta di fornire spazi dedicati dove i cani possano muoversi liberamente, esercitarsi e socializzare, stagione dopo stagione, senza limitazioni dovute a spazi non adeguati o mancanza di controllo. La consigliera Simona di Felice ha seguito da vicino la stesura del regolamento per andare incontro alle esigenze di tanti cittadini con animali domestici. L’area di via fonte dell’olmo, scelta appositamente dal Comune, è stata predisposta per favorire l’attività motoria e l’interazione tra i cani, in modo da prevenire disturbi comportamentali legati a forme di inattività o stress.

Il lavoro preparatorio ha richiesto analisi sul territorio, ascolto delle istanze da parte di associazioni animaliste e residenti interessati, con l’obiettivo di creare uno spazio all’aperto confortevole e sicuro. L’investimento effettuato comprende recinzioni, aree verdi, zone d’ombra e passaggi ben definiti per facilitare l’accesso e il soggiorno degli utenti con gli animali.

Caratteristiche principali del regolamento e funzionamento dell’area

Il regolamento consta di 11 articoli che stabiliscono i limiti e le modalità di utilizzo dell’area cani in via fonte dell’olmo, aprendo la strada anche a eventuali nuovi impianti analoghi che il Comune dovesse realizzare. Il terreno è diviso in due settori distinti: uno dedicato ai cani di piccola e media taglia, l’altro ai cani di media e grande taglia. Questa suddivisione è pensata per garantire la sicurezza e il rispetto tra animali di dimensioni e caratteri differenti.

I proprietari o accompagnatori possono accedere liberamente allo spazio solo se mantengono il controllo completo sugli animali e hanno accertato l’assenza di cani incompatibili presenti in quel momento. La permanenza all’interno è regolata da un limite di 30 minuti massimo se fuori dall’area altri utenti sono in attesa. Solo cani iscritti all’anagrafe canina, dotati di microchip e in regola con vaccinazioni e trattamenti antiparassitari possono entrare.

Un aspetto decisivo riguarda il divieto assoluto di attività di addestramento come caccia, difesa o guardia. Il Comune può però sospendere questa regola temporaneamente, autorizzando l’uso dell’area a associazioni cinofile per attività didattiche o educative. Queste iniziative potranno inoltre spaziare in ambiti legati al benessere animale, pet-therapy o discipline come agility dog, sempre rivolte a promuovere un rapporto sano tra uomo e animale.

Le dichiarazioni degli amministratori sulla pet-friendly roseto

Il sindaco Mario Nugnes, insieme alla consigliera con delega Simona di Felice, ha spiegato che “con questo regolamento la città compie un passo verso un’attenzione più concreta nei confronti del benessere animale e della qualità della vita dei cittadini.” Le aree di sgambamento non sono viste solo come spazi ricreativi per gli animali, ma anche come luoghi di socializzazione per i proprietari, dove instaurare relazioni e confrontarsi sul mantenimento degli spazi comuni.

L’apertura regolamentata di questa nuova area risponde all’esigenza di garantire un uso responsabile e rispettoso, eliminando rischi di conflitti o incidenti. Gli amministratori hanno ricordato il contributo dell’assessore Annalisa d’Elpidio e di Lorena Mastrilli, assessore precedente, sottolineando come la loro iniziativa abbia posto le basi per il progetto.

La volontà della giunta è trasformare Roseto degli abruzzi in una città che valorizzi il rapporto tra uomo e animale, riconoscendo la centralità del legame e la necessità di spazi adatti a un corretto sviluppo della vita insieme. La creazione di questa area di sgambamento rientra in quel percorso di attenzione che mira a rendere la città più accessibile e vivibile per tutti, con regole chiare e strumenti concreti.

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