L’isola di Itaca torna sotto i riflettori con una scoperta archeologica che lega i miti antichi alla storia reale. Un gruppo di archeologi ha individuato sul sito di Exogi, nella parte nord dell’isola, un complesso monumentale identificato come il santuario di Odisseo, figura centrale dell’epopea omerica. Le iscrizioni trovate e i reperti confermano l’esistenza di un culto eroico praticato già nel periodo ellenistico, cambiando il modo in cui si interpreta il rapporto tra mito e realtà storica nell’Egeo.
Ricerche archeologiche e scoperta del complesso a exogi
L’università di Ioannina ha guidato gli scavi a Exogi, nell’area nota da tempo come “scuola di Omero”. Qui l’archeologia ha svelato resti di strutture capaci di raccontare più di 3000 anni di storia. Del complesso fanno parte due terrazze collegate da scale scavate nella roccia. Sulla terrazza superiore, si differenziano le vestigia di una torre ellenistica, datata al terzo secolo avanti Cristo. La terrazza sottostante ospita invece un grande edificio rettangolare, che gli esperti ritengono fosse destinato a rituali o pratiche religiose.
Materiali trovati e continuità storica
I materiali rinvenuti alimentano la ricostruzione del sito. Scoperte oltre cento monete, gioielli in oro e offerte votive in terracotta, così come oggetti in bronzo. Questi elementi indicano una frequentazione continuativa del luogo sia da parte di cittadini locali sia di visitatori. Non mancano tracce dell’epoca micenea: una cisterna sotterranea, realizzata con grandi blocchi in stile miceneo, ha restituito ceramiche del tardo periodo palaziale. Il ritrovamento di questo manufatto getta una nuova luce sulla continuità di frequentazione del sito.
Leggi anche:
Il dettaglio che ha suscitato maggiore interesse riguarda due piccole iscrizioni su tegole e ceramiche votive. In greco antico, le incisioni riportano i nomi ΟΔΥCCEOC e ΟΔΥCCEI, tradotti “di Odisseo” e “a Odisseo“. Si tratta di dediche che indicano un legame diretto tra il luogo e il culto dedicato all’eroe itacese. Un busto in bronzo, che raffigura un volto maschile riconducibile all’eroe, e altre iscrizioni riferite ad Apollo Agyieus arricchiscono il contesto di riferimento sacro.
Il valore storico e culturale per itaca e l’epos omerico
Il ritrovamento dell’Odysseyon non è solo un evento per l’archeologia greca, ma tocca il cuore dell’identità di Itaca. L’eroe Odisseo, noto soprattutto per il viaggio e il ritorno narrati nell’Odissea, da oggi si lega a un luogo tangibile dove veniva effettivamente venerato. Ciò trasforma la sua figura da mito letterario a un personaggio reale, culto da popolazioni dell’antichità.
Le iscrizioni di dedica provano come il ricordo dell’eroe fosse parte della vita religiosa e sociale. L’esistenza di un decreto del 207 a.C., che nomina un santuario dedicato a Odisseo, trova così una conferma materiale nel sito scoperto. In questo modo viene superata la sola tradizione orale e letteraria, a favore di una pratica che ha attraversato i secoli.
Itaca, centro di devozione e memoria collettiva
La scoperta apre una nuova chiave di lettura sull’influenza dell’epos omerico sulle comunità locali. Itaca non è più solo un luogo evocato come scenario geografico, ma appare come un centro di devozione che richiamava pellegrini e fedeli da tutta l’area egea. Il santuario testimonia il ruolo dell’eroe nella memoria collettiva come simbolo di resistenza e ritorno.
Prospettive future per il sito e il turismo culturale di itaca
Dopo l’annuncio della scoperta, il comune di Itaca ha già messo in campo misure per tutelare e valorizzare il complesso archeologico. Sono in programma eventi scientifici per approfondire la conoscenza del sito e iniziative rivolte al pubblico per informarne la storia. I lavori di scavo continueranno per esplorare ulteriormente l’area e portare alla luce altri elementi ancora nascosti.
La scoperta rappresenta un potenziale volano per il turismo culturale dell’isola. La possibilità di visitare un luogo legato direttamente a Odisseo attrae interesse non solo da studiosi ma anche da viaggiatori appassionati di miti e storia antica. I progetti locali puntano a integrare questa nuova attrazione con il tessuto culturale e ambientale di Itaca, rafforzando l’identità dell’isola.
Ulteriori studi e monitoraggio del sito
I risultati ottenuti finora suggeriscono la presenza di ulteriori testimonianze archeologiche nell’area di Exogi. Monitorare e studiare il sito permetterà di comprendere meglio le pratiche religiose del mondo ellenistico e le radici mitologiche intrecciate con la vita quotidiana nel passato dell’isola.