A merano, nel cuore della città, una violenta rissa ha visto protagonisti due gruppi armati di coltelli e mazze da baseball. I carabinieri sono intervenuti a seguito di più chiamate al 112 da parte di cittadini che avevano assistito alla scena. L’intervento immediato delle forze dell’ordine ha scongiurato conseguenze peggiori riconducibili a questa escalation di violenza scoppiata per un motivo apparentemente banale. Le indagini hanno portato all’identificazione e denuncia degli autori.
I fatti e l’intervento dei carabinieri a merano
La rissa è avvenuta in una via centrale di merano pochi giorni fa, quando due gruppi di persone, armate di oggetti pericolosi come coltelli e mazze da baseball, si sono affrontati in una lite che ha immediatamente attirato l’attenzione di passanti e residenti. Le numerose chiamate al 112 hanno allertato i carabinieri, impegnati in quelle ore anche in controlli di routine nel centro cittadino.
Il tempestivo arrivo delle pattuglie ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. Non appena i militari dell’arma sono giunti sul posto, i partecipanti alla rissa hanno scelto di fuggire, disperdendosi rapidamente nelle vie adiacenti. L’azione coordinata ha evitato danni più gravi a persone e cose nei paraggi.
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Indagini e raccolta delle prove da parte dei carabinieri
Le forze dell’ordine hanno avviato subito le indagini per risalire ai responsabili e comprendere le cause del violento episodio. Tra gli strumenti utilizzati, l’ascolto di più testimoni che hanno assistito ai fatti ha fornito un quadro dettagliato dell’accaduto. Oltre a testimonianze dirette, sono state recuperate riprese di telecamere di videosorveglianza collocate lungo il percorso della rissa.
Il controllo serrato e costante del territorio nelle ore successive ha permesso ai carabinieri di scovare i sospetti. La combinazione di queste attività ha consentito di ricostruire l’intera dinamica dello scontro: dai motivi che hanno acceso la lite al momento esatto in cui è degenerata in violenza. La tenacia investigativa ha portato all’identificazione dei cinque coinvolti.
Motivazioni alla base della rissa e profilo dei denunciati
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, lo scontro è nato da un semplice litigio legato alla viabilità stradale. La disputa su chi avesse la precedenza o potesse attraversare un punto della strada è rapidamente degenerata in un confronto fisico. L’aggressività è aumentata fino a coinvolgere armi bianche e oggetti contundenti, causando allarme tra i presenti.
I cinque denunciati sono tutti adulti e di origine straniera. Ognuno di loro ha ricevuto una denuncia formale per le condotte violente. L’identificazione ha permesso anche di escludere che fossero coinvolti altri soggetti, restringendo il campo delle responsabilità a questi individui.
Questa vicenda riporta l’attenzione sulla sicurezza nelle aree centrali di merano e sul ruolo delle forze dell’ordine nel garantire l’ordine pubblico, intervenendo tempestivamente anche in situazioni imprevedibili e potenzialmente pericolose. “L’intervento immediato ha evitato danni peggiori,” hanno riferito i carabinieri.