Oggi pomeriggio, intorno alle ore 17:45, i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, insieme al personale inviato da Ascoli Piceno con un’autoscala, hanno effettuato un intervento importante presso la Chiesa del Cristo Re di Porto d’Ascoli. La necessità di questo intervento è emersa a causa della condizione instabile del crocefisso, che rappresentava un rischio significativo per la sicurezza pubblica. Durante l’operazione, è stato rimosso anche un altoparlante delle campane, situato sulla cupola dell’edificio sacro.
Intervento dei vigili del fuoco
La squadra dei vigili del fuoco che si è mobilitata a San Benedetto del Tronto ha coordinato l’operazione di rimozione. L’uso dell’autoscala si è rivelato fondamentale per accedere alla cupola della Chiesa del Cristo Re. Il crocefisso, posto in posizione elevata, risultava in condizioni precarie. I pompieri, una volta sul posto, hanno effettuato una valutazione della situazione, ritenendo necessario agire rapidamente per garantire la sicurezza della zona sottostante. Le operazioni di rimozione sono state eseguite con attenzione, considerando il valore simbolico e religioso dell’oggetto e la necessità di evitare danni alla struttura.
Rimozione dell’altoparlante delle campane
Oltre alla rimozione del crocefisso, i vigili del fuoco hanno anche deciso di rimuovere l’altoparlante delle campane. Questa decisione è stata presa per assicurare una manovra più fluida e per minimizzare i rischi associati a componenti che potessero risultare instabili. Entrambi gli oggetti, il crocefisso e l’altoparlante, verranno sottoposti a una valutazione per determinarne le condizioni e comprendere eventuali misure di ripristino da adottare. Questa operazione si è rivelata necessaria non solo per ragioni di sicurezza, ma anche per preservare il patrimonio culturale e religioso della comunità locale.
Impatto sulla comunità locale
La Chiesa del Cristo Re è un elemento di significativo valore per la comunità di Porto d’Ascoli. La sua presenza e i simboli che la caratterizzano sono parte integrante della vita sociale e religiosa della zona. L’evento di oggi ha suscitato l’attenzione dei passanti, e nonostante l’impatto temporaneo sulle operazioni quotidiane della chiesa, la rimozione del crocefisso è stata accolta con comprensione. La sicurezza della popolazione è una priorità, e i membri della comunità hanno espresso gratitudine per il pronto intervento delle autorità.
Questo episodio ricorda l’importanza di monitorare la condizione delle strutture e oggetti religiosi, specialmente quelli che si trovano in posizioni elevate, dove possono diventare vulnerabili nel tempo a condizioni atmosferiche e usura. Con il supporto dei vigili del fuoco e della comunità, si potrà procedere al ripristino e alla manutenzione necessaria per preservare la storia e la cultura di Porto d’Ascoli.
Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2025 da Armando Proietti