Dopo l’incendio scoppiato ieri all’inceneritore di Coriano, nel riminese, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, Arpae, ha condotto verifiche sul posto per valutare eventuali rischi ambientali e per la salute pubblica. Il Comune ha diffuso i primi risultati, che escludono contaminazioni significative.
Esito dei rilievi arpae sull’incendio a coriano
I tecnici di Arpae si sono recati rapidamente sul luogo dell’incendio, portando con sé strumenti di monitoraggio per valutare la qualità dell’aria e eventuali tracce di sostanze pericolose. L’attività si è concentrata sull’area direttamente interessata dal rogo e sui dintorni vicini, con particolare attenzione alle zone sensibili come il fosso Raibano, adiacente alla struttura.
Le analisi hanno escluso la presenza di agenti inquinanti nell’aria. Non sono stati rilevati valori fuori norma rispetto ai parametri di sicurezza. La gestione delle analisi è stata svolta in campo, con strumenti portatili e prelievi diretti, per velocizzare le risultanze e ottenere un quadro chiaro della situazione ambientale. Questo tipo di intervento permette di valutare rapidamente il tipo e la portata dell’impatto ambientale generato da eventi come incendi industriali.
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Condizioni ambientali e assenza di contaminazioni nel fosso raibano
Un’attenzione particolare è stata rivolta al fosso Raibano, canale d’acqua che corre vicino all’inceneritore. Durante incendi di questa natura, la preoccupazione riguarda possibili sversamenti di sostanze pericolose nei corsi d’acqua che possono compromettere la qualità ambientale e generare rischi per fauna, flora e reti idriche.
Le verifiche hanno confermato l’assenza di fuoriuscite o contaminazioni del fosso. Nei controlli, non sono emerse tracce riconducibili all’incendio, né sostanze chimiche nocive che possano alterare l’ecosistema circostante. Questi dati sono fondamentali per escludere effetti dannosi per l’ambiente acquatico e limitrofo.
Lo stato attuale e le decisioni del comune sulla salute pubblica
L’incendio, ormai domato, non ha lasciato residui pericolosi evidenti dopo i rilievi di Arpae. Sulla base delle analisi, il Comune di Coriano ha comunicato che non si ritengono necessarie misure precauzionali particolari per i cittadini. Nessun avviso di evacuazione o restrizioni d’accesso all’area sono stati emessi.
La scelta di non intervenire con procedure restrittive deriva dall’esito negativo delle verifiche ambientali. Le autorità locali mantengono comunque un costante monitoraggio e raccomandano di segnalare eventuali situazioni anomale ai servizi competenti. La gestione dell’emergenza si è conclusa con un controllo minuzioso e un’azione tempestiva di spegnimento del rogo, garantendo l’assenza di rischi ambientali immediati o a breve termine.