Realizzare piatti buoni può andare di pari passo con un’alimentazione mirata a contenere i rischi di malattie gravi. A Milano, La molisana ha collaborato con il nutrizionista Francesco De Santis per mettere a punto un ricettario dedicato alla prevenzione dei tumori, basato su scelte alimentari fondate su evidenze scientifiche. Questo insieme di ricette si propone di offrire preparazioni semplici, nutrienti e adatte a sostenere una dieta equilibrata.
Il valore nutrizionale del salmone fresco nella prevenzione
Il salmone fresco, protagonista di molte ricette del ricettario, contiene EPA e DHA, due specifici omega-3 noti per il loro ruolo nel calo dell’infiammazione sistemica. L’infiammazione continua nel corpo è associata a un aumento del rischio di tumori al colon, pancreas o prostata. Questi acidi grassi agiscono migliorando la risposta immunitaria e modulando i processi cellulari che possono scatenare malattie oncologiche.
Un alleato contro i tumori
Il salmone quindi non è solo fonte di proteine, ma anche un alleato prezioso contro alcuni meccanismi alla base di vari tumori. Inserirlo in piatti quotidiani come il pranzo in ufficio riduce l’impatto degli agenti infiammatori, a patto di cuocerlo correttamente per conservare i principi attivi. Il ricettario ne sfrutta la freschezza e la delicatezza in combinazione con altri ingredienti selezionati per il loro potenziale salutare.
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Il ruolo della rucola e della robiola nella composizione del piatto
La rucola appartiene al gruppo delle crucifere, conosciute per i glucosinolati, molecole che influenzano l’espressione genica riguardo la formazione dei tumori. Questi composti bioattivi esercitano un effetto di modulazione sulle cellule, favorendo la prevenzione e rallentando possibili alterazioni. Il suo sapore deciso aggiunge un tocco fresco al piatto oltre al supporto nutrizionale.
La robiola, usata in quantità moderate, riesce a fornire calcio senza aumentare troppo l’apporto di grassi saturi, comuni nei latticini più grassi. Il bilanciamento di questi due ingredienti mantiene il piatto leggero, piacevole e arricchisce la quota di nutrienti essenziali. Ne risulta un condimento che valorizza la pasta e amplifica i benefici salutistici complessivi.
Caratteristiche della pasta con farina di lupini
Tra le proposte uniche di La molisana spiccano le penne rigate con farina di lupini. Il lupino viene affiancato a grano duro 100% italiano per garantire una pasta ricca di proteine: 21 grammi ogni 100 grammi di prodotto. Oltre a una buona quantità di fibre, questo formato è particolarmente saziante e permette di raggiungere un buon equilibrio tra gusto e valore nutrizionale.
La farina di lupini ha un sapore delicato che non sovrasta quello della semola di grano duro, permettendo di mantenere la qualità classica della pasta. Può essere utilizzata per ricette calde o fredde, adattandosi bene alle regole della dieta mediterranea. Questo ingrediente è tra quelli vegetali con il più alto contenuto proteico e di fibre e apporta aminoacidi essenziali in modo digeribile.
Preparazione e dettagli della ricetta penne rigate con salmone, robiola e rucola
La ricetta proposta richiede 20 minuti di preparazione e 8 minuti di cottura, ideale per chi cerca un pasto salutare senza eccessive complicazioni. Per quattro persone servono 320 grammi di penne rigate con lupini La molisana, 200 grammi di salmone fresco, 50 grammi di rucola e 120 grammi di robiola, oltre a limone non trattato, pepe rosa, olio extravergine d’oliva e sale.
Il salmone viene tagliato a dadini e lasciato marinare con olio, sale e scorza di limone per 10 minuti, così da insaporirsi senza perdere la consistenza. La pasta si cuoce in acqua abbondante salata per il tempo indicato sulla confezione, poi il salmone viene saltato in padella per pochi minuti. La robiola si aggiunge insieme a un po’ d’acqua di cottura per creare un condimento cremoso.
Scolate le penne e si uniscono al composto caldo, aggiungendo la rucola spezzettata. Il tutto si mescola lentamente per non rovinare la consistenza e si serve con una spolverata di pepe rosa e l’ultima scorza di limone, così da completare con una nota fresca.
Un ricettario come guida alla salute
Il ricettario della salute si pone come uno strumento per chi vuole curare la propria alimentazione attraverso scelte concrete basate su cibi che sostengono l’organismo. Vengono privilegiati alimenti ricchi di antiossidanti, fibre e grassi buoni, capaci di contenere i processi infiammatori e ridurre l’attività dei radicali liberi, fattori legati all’insorgenza di tumori.
Questa raccolta vuole anche orientare verso una cucina naturale, agevole da preparare e mai noiosa. I piatti scelti offrono un equilibrio tra gusto e funzione preventiva. In un contesto più ampio, suggerisce un modo di alimentarsi che protegge la salute ogni giorno, senza rinunce o complicazioni e con un occhio al piacere di mangiare.