Ricerche senza sosta a ventimiglia per il bambino scomparso nella frazione latte

Ricerche senza sosta a ventimiglia per il bambino scomparso nella frazione latte

a Ventimiglia, frazione Latte, si cerca Alain Barnard Ganao, bimbo di cinque anni scomparso dal campeggio; forze dell’ordine e volontari coordinano ricerche con droni e squadre cinofile per ritrovarlo al più presto.
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A Ventimiglia, frazione Latte, è in corso una vasta ricerca per ritrovare Alain Barnard Ganao, bimbo di 5 anni scomparso venerdì sera dal campeggio dove era in vacanza con la famiglia. Forze dell’ordine e volontari stanno setacciando la zona, mentre si raccolgono testimonianze e immagini per ritrovarlo al più presto. - Gaeta.it

A Ventimiglia, frazione Latte, da venerdì sera si è attivata una vasta operazione per ritrovare Alain Barnard Ganao, bimbo di cinque anni scomparso mentre era in vacanza con la famiglia al campeggio locale. Nato a Torino da genitori stranieri, il piccolo si è allontanato intorno alle 19.30, facendo perdere le sue tracce. Le autorità e centinaia di volontari stanno lavorando senza tregua per ricostruire gli ultimi suoi spostamenti e riportarlo a casa al più presto.

La scomparsa di alain: i fatti della serata

Il bambino è sparito dal campeggio in cui stava trascorrendo le vacanze con i genitori. Secondo le testimonianze raccolte, si sarebbe allontanato autonomamente, senza alcun accompagnatore. L’ultimo a vederlo è stato un passante che lo ha aiutato ad attraversare la strada sulle strisce pedonali, credendo che stesse raggiungendo i genitori dall’altra parte. “In realtà, i genitori non erano lì ad aspettarlo.” Da quel momento nessuno ha più visto il piccolo, e la preoccupazione è cresciuta rapidamente.

Un luogo delicato e pericoloso

Il luogo dell’allontanamento è particolarmente delicato perché ospita numerosi campeggi e presenta strade con traffico che potrebbero aver rappresentato un pericolo per il bambino. Le dinamiche esatte di quanto accaduto non sono ancora chiare, ma la velocità con cui si è mosso il bambino e l’assenza dei genitori vicino a lui restano elementi fondamentali per le indagini.

Le ricerche e le squadre coinvolte sul territorio

Le forze dell’ordine hanno mobilitato diverse squadre appena ricevuta la segnalazione della scomparsa. Carabinieri, polizia, vigili del fuoco e protezione civile hanno collaborato con decine di volontari per passare al setaccio la zona. Lo scenario si è esteso anche alle aree limitrofe al campeggio, dove sono stati utilizzati droni con termocamere per cercare di individuare il bambino anche di notte.

Tecnologie e metodologie in campo

Le squadre cinofile hanno perlustrato i boschi e i sentieri più remoti, mentre i TAS – esperti di topografia applicata al soccorso – hanno tracciato le zone già battute per evitare doppioni e sprechi di risorse. La notte è stata lunga, con accertamenti portati avanti fino all’alba. Con la luce del giorno le attività di ricerca sono riprese puntuali, cercando di coprire ogni possibile via di fuga o segno di presenza.

L’attenzione puntata sui movimenti del bambino

Durante le ricerche, è emerso che Alain indossava una maglietta bianca e pantaloncini verdi nel momento in cui si è allontanato. La descrizione degli abiti è stata diffusa ampiamente, invitando chiunque si trovasse nella zona a segnalare eventuali avvistamenti compatibili. “I soccorritori temono che il bambino possa essersi incamminato su strade trafficate o essersi spinto verso zone boschive e sentieri più difficili da percorrere.”

I genitori, ancora sconvolti dall’accaduto, sono seguiti dai soccorritori sul posto. L’apprensione cresce a ogni ora che passa, mentre la squadra di ricerca attua un controllo serrato. Non sono esclusi scenari dove il bambino possa essersi spostato oltre i confini immediati del campeggio, il che rende cruciale la collaborazione dei residenti e dei presenti in zona.

L’appello delle autorità e la collaborazione dei cittadini

Le forze dell’ordine chiedono a tutti coloro che abbiano visto Alain o notato qualcosa di strano dalle ore della scomparsa di farsi avanti immediatamente. “Ogni dettaglio, anche minimo, è ritenuto prezioso per orientare le ricerche e restringere il campo operativo.” Il coinvolgimento della comunità locale è decisivo per aumentare le chance di ritrovamento.

In queste ore, si stanno raccogliendo testimonianze e verificando immagini di videosorveglianza pubbliche e private, per trovare nuove piste. L’attenzione si concentra sull’acquisizione di qualunque segno che possa indicare un movimento o una eventuale presenza del bambino in punti specifici. Le autorità monitorano costantemente la situazione, coordinando l’azione sul territorio e tenendo aggiornati i familiari.

Il caso resta aperto e tutte le energie sono indirizzate verso il ritrovamento di Alain, mentre resta alta la tensione in tutta la comunità di Ventimiglia e dintorni.

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