La trasmissione Report torna in onda domenica 8 giugno 2025 su Rai 3 e Rai Play con una puntata ricca di servizi che toccano temi di attualità e cronaca. Sigfrido Ranucci presenta nuove inchieste su diversi fronti: dalla tutela della birra, alla crisi dei pronto soccorso, alla situazione politica in Polonia fino alla gestione dei fondi Pnrr in Sicilia. Una serata che mette sotto osservazione aspetti spesso poco esplorati ma con impatto reale sulla società e sulle abitudini quotidiane.
La birra come alimento: cosa c’è dentro e perché serve tutelarla
L’inchiesta sulla birra, intitolata “Birra. E non sai cosa bevi”, approfondisce il tema di questo prodotto considerato alimento e quindi soggetto a una serie di regole e attenzioni durante tutte le fasi, dalla produzione al consumo. Bernardo Iovene e Lidia Galeazzo si sono concentrati su elementi spesso sottovalutati come la presenza di anidride carbonica . Questa sostanza è parte integrante della birra ma il suo eccesso nei gestori di pub e nei consumatori può causare fastidi fisici come mal di testa e problemi di stomaco oltre a modificare il sapore finale della bevanda.
Il ruolo della schiuma e il mercato industriale
La puntata spiega anche il metodo corretto per versare la birra e l’importanza della schiuma, elemento che non è solo estetico ma contribuisce alla conservazione dell’aroma. Focus importante viene dedicato al mercato industriale, quasi monopolizzato da alcune multinazionali, tra cui spiccano Heineken, proprietaria anche dei marchi Birra Messina e Ichnusa. Il servizio tocca poi la birra artigianale, con un racconto sulla cosiddetta “rivoluzione artigianale” che è partita dal Piemonte nel 1996 e ha trasformato il modo di produrre e consumare birra in Italia.
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Crisi nei pronto soccorso: meno strutture, più carenze e personale sotto pressione
Un altro servizio firma di Giulio Valesini e Cataldo Ciccolella si concentra sui pronto soccorso italiani. Dal 2003 al 2023, il numero di queste strutture è passato da 659 a 433, una riduzione di ben 226 unità in venti anni. Quelle rimaste registrano un aumento degli accessi: da una media di 34mila pazienti a quasi 42mila ogni anno, con conseguenze visibili nell’attesa di ricoveri e dimissioni che spesso dura ore se non giorni.
Impatti sulla dignità e condizioni lavorative
La situazione provoca la perdita di dignità per i pazienti, costretti a restare in corsia senza cure adeguate. Anche gli operatori soffrono un carico di lavoro pesante e rischi maggiori di aggressioni, che spinge molti medici e infermieri ad abbandonare il servizio pubblico anche per cercare lavoro all’estero. In alcune regioni come il Lazio si sono adottate misure come il reclutamento di medici a gettone tramite cooperative e l’affitto di posti letto da strutture private, spesso riconducibili a interessi politici importanti come quelli del senatore Antonio Angelucci. L’inchiesta illustra lo stato attuale dei pronto soccorso e verifica se gli interventi del ministro Schillaci stanno contenendo l’emergenza.
La situazione politica in polonia dopo le elezioni di karol nawrocki
La puntata dedica spazio alla situazione in Polonia, con un reportage firmato da Manuele Bonaccorsi e Chiara D’Ambros insieme a Madi Ferrucci. Lo scorso primo giugno Karol Nawrocki ha vinto la presidenza con il 50,89% dei voti grazie a una campagna fortemente orientata alla restrizione sulle politiche migratorie, in particolare verso i rifugiati ucraini.
Dall’accoglienza alla tensione sociale
Dall’inizio dell’invasione russa, la Polonia ha accolto oltre 3,6 milioni di ucraini ma oggi il clima è cambiato. Questi migranti non sono più visti come benvenuti e la tensione su questo tema sta crescendo. L’inchiesta mostra il punto di vista delle comunità coinvolte e il cambiamento del sentimento sociale in un Paese che era inizialmente aperto all’accoglienza.
I rallentamenti nei progetti pnrr in sicilia, tra ritardi e scelte politiche
Infine la trasmissione affronta lo stallo della spesa dei fondi Pnrr in Sicilia, con un servizio di Danilo Procaccianti e Eleonora Numico. I progetti finanziati si accumulano in ritardo e l’impatto si vede soprattutto in settori come quello degli asili nido a Palermo, dove su decine di iniziative solo tre sono effettivamente in corso.
L’intervento del presidente Schifani e le criticità
Il presidente della Regione Siciliana, Schifani, ha convocato una riunione urgente per cercare di smuovere la situazione. Il servizio mostra come la gestione dei fondi e la lentezza procedurale stiano frenando interventi che avrebbero dovuto migliorare i servizi e le infrastrutture, penalizzando famiglie e cittadini.
La puntata promette di mettere in luce dettagli poco noti dei temi trattati, offrendo dati concreti e testimonianze dirette sui problemi che coinvolgono tanti italiani nella vita di ogni giorno.