Regione Abruzzo, assessore Santangelo traccia bilancio su istruzione, welfare e cultura nel 2025

Regione Abruzzo, assessore Santangelo traccia bilancio su istruzione, welfare e cultura nel 2025

Roberto Santangelo presenta i risultati 2024 in Abruzzo: investimenti su istruzione, cultura e politiche sociali con 300 milioni di euro dal Fondo Sociale Europeo per un welfare più inclusivo e innovativo.
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Nel 2024 l’Abruzzo ha rafforzato istruzione, cultura e politiche sociali con investimenti mirati, inclusi 300 milioni dal Fondo Sociale Europeo, 160 dottorati finanziati e nuovi sostegni per il welfare e la disabilità, puntando a uno sviluppo equo e sostenibile del territorio. - Gaeta.it

Il 2025 si apre con un aggiornamento sugli interventi nel campo dell’istruzione, cultura e politiche sociali in Abruzzo. L’assessore regionale Roberto Santangelo ha illustrato a Pescara i risultati raggiunti in un anno, soffermandosi su investimenti, progetti avviati e misure di sostegno alla comunità. Ha messo in evidenza finanziamenti, novità nella formazione, e la strategia per rafforzare il ruolo della cultura a livello locale e nazionale.

Piano di lavoro e sostegno al welfare con rimodulazione fondi europei

Roberto Santangelo ha evidenziato come, nel corso del 2024, la giunta regionale abbia operato segnando un passo decisivo per il welfare abruzzese. La rimodulazione di 300 milioni di euro provenienti dal Fondo Sociale Europeo ha consentito un intervento mirato a non escludere alcuna fascia della popolazione. Con il supporto del direttore Paolo Costanzi e dei dirigenti, il lavoro si è concentrato su priorità capaci di garantire un sistema sociale più equo sul territorio.

Il progetto ha incluso un pacchetto di misure destinate a sostenere gli ultimi in classifica sociale, offrendo non solo assistenza ma anche opportunità concrete di inserimento. Il modello di welfare su cui si punta mira a superare le vecchie logiche assistenziali, confezionando soluzioni che seguono la crescita dinamica delle esigenze delle famiglie abruzzesi, specie quelle più fragili.

Contemporaneamente, il piano ha previsto la distribuzione di fondi per progetti atti a promuovere l’autonomia di persone con disabilità e altre necessità. Per la prima volta, si è trattato di un intervento che getta basi solide per il futuro del welfare abruzzese, attribuendo risorse consistenti e programmando un’azione di lungo periodo.

Investimenti su istruzione, ricerca e formazione professionale

L’attenzione verso il mondo accademico ha rappresentato una delle scelte forti di questo anno di mandato. Santangelo ha voluto sottolineare l’approvazione di una misura innovativa, unica nel panorama italiano, che ha finanziato oltre 160 dottorati di ricerca. La regione riconosce nell’istruzione e nella valorizzazione della ricerca scientifica la via per trattenere i giovani talenti che altrimenti lascerebbero l’Abruzzo in cerca di opportunità.

Il progetto accademico è stato accompagnato da una revisione delle regole per la formazione professionale. L’introduzione di un sistema di accreditamento basato su un rating di occupabilità rappresenta una novità sostanziale. Le agenzie di formazione dovranno non solo proporre corsi ma soprattutto dimostrare che questi sono in linea con il mercato e portano a un reale inserimento lavorativo. I corsi devono quindi rispondere alle necessità economiche e sociali delle aree di riferimento.

Altro cambiamento riguarda le borse di studio universitarie. Prima esisteva la figura dell’idoneo non beneficiario, il che implicava che molte domande restavano insoddisfatte per mancanza di fondi. Grazie a uno stanziamento straordinario di 13 milioni di euro, tutte le richieste potranno ora essere accolte, eliminando quella categoria e ampliando l’accesso al diritto allo studio.

Rilancio della cultura e sostegno alle iniziative locali

La cultura ha finalmente acquisito un ruolo di primo piano nell’agenda regionale. Santangelo ha precisato come, con il supporto pratico e la pressione del presidente Marsilio, si sia voluto avvicinare la Regione alle principali fiere e situazioni di scambio nazionale, come la partecipazione al Salone dell’Editoria di Torino. L’obiettivo è rafforzare visibilità e presenza delle eccellenze culturali abruzzesi, aprendo spazi nuovi per la promozione del patrimonio territoriale.

Solo valorizzando queste risorse sarà possibile attrarre interesse turistico e investimenti. La cultura, oltre a essere patrimonio collettivo, sta diventando un driver economico con potenziale da sviluppare maggiormente. L’impegno appena iniziato promette una serie di iniziative che coinvolgeranno comuni, associazioni e operatori.

Sul piano sociale, accanto al sostegno tradizionale, è arrivato un finanziamento di 5 milioni di euro per i progetti denominati “dopo di noi”, una misura che accompagna e integra i provvedimenti nazionali per la tutela delle persone con disabilità grave. A breve sarà annunciato un nuovo stanziamento da 27 milioni destinato al fondo povertà, da impiegare soprattutto nei comuni con maggiori difficoltà.

Gestione enti locali, polizia municipale e nuovi programmi

La direzione affidata a Santangelo comprende anche la supervisione sugli enti locali e le nuove misure per la polizia locale. Dopo un anno intenso, sono stati avviati programmi di formazione per gli operatori comunali, con l’intento di migliorare la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. La collaborazione con le unioni di comuni si è tradotta in risorse importanti e norme più chiare per affrontare sfide diffuse.

Il metodo di lavoro adottato dall’assessorato si basa sul coinvolgimento diretto delle varie realtà territoriali, cercando di mettere in rete competenze e risorse. L’obiettivo è concreto: offrire più opportunità, informare chi ancora non conosce le possibilità a disposizione, abbattere l’isolamento amministrativo che spesso limita l’efficacia degli interventi sul territorio.

Questo programma è parte di una strategia che guarda al medio termine, con l’intenzione di accompagnare la regione in un percorso di crescita, secondo un ritmo serrato che non lascia spazio a rallentamenti. I prossimi mesi porteranno novità e ulteriori stanziamenti in diversi ambiti, tutti orientati al servizio della collettività.

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