Raz Degan a belve: dallo spot “sono solo fatti miei” al blitz con la polizia sull’isola d’elba

Raz Degan a belve: dallo spot “sono solo fatti miei” al blitz con la polizia sull’isola d’elba

Raz Degan si racconta a Francesca Fagnani su Rai2, tra il successo dello spot “Sono solo fatti miei”, il blitz antidroga all’isola d’Elba con Paola Barale, e il suo percorso spirituale brahmachari.
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Raz Degan si racconta in un’intervista a Belve, ripercorrendo la sua carriera, la relazione con Paola Barale, un episodio mediatico con la polizia e il suo percorso spirituale basato sulla pratica del brahmachari. - Gaeta.it

L’attore e modello Raz Degan si apre in un’intervista intensa con Francesca Fagnani, trasmessa martedì 20 maggio in prima serata su Rai2 nel programma Belve. Quella che appare come una chiacchierata schietta tocca momenti cruciali della sua vita, dalla notorietà ottenuta grazie a uno spot pubblicitario, passando per un episodio mediatico con la polizia, fino a rivelazioni sul suo percorso spirituale e la lunga relazione con Paola Barale.

Il ruolo decisivo dello spot pubblicitario nella carriera di raz degan

Raz Degan racconta come un semplice slogan ripetuto in uno spot televisivo lo abbia catapultato in cima all’attenzione pubblica. Le parole “Sono solo fatti miei” hanno rappresentato una sorta di spartiacque personale e professionale, dando origine a un percorso che non immaginava. Con pochi secondi di video, si è trovato a vivere cambiamenti radicali che non aveva previsto prima.

Quando Francesca Fagnani chiede se si senta fortunato o se pensi di meritare quel successo, Degan risponde senza giri di parole: puntare a guadagnare più soldi possibile, sapendo però che si tratta di un periodo passeggero. Questo tono diretto e disincantato fa capire come l’attore abbia affrontato la fama con realismo e distacco, consapevole della volatilità di questi momenti.

Lo spot è stato per lui un punto di partenza, ma anche forse una trappola mediatica che gli ha cambiato la vita, portandolo a riflettere sul ruolo che la televisione gioca nella creazione e nel consumo delle celebrità.

Il blitz antidroga: un episodio chiave sull’isola d’elba tra paola barale e raz degan

Una delle parti più inattese dell’intervista riguarda il ricordo del blitz con la polizia che coinvolse Raz Degan e la sua allora compagna Paola Barale durante una vacanza sull’isola d’Elba. Secondo quanto ricorda la giornalista, si trattò di un’operazione antidroga che portò al sequestro di sostanze, ma entrambi furono poi assolti senza accuse.

Degan chiarisce che quell’episodio è stato costruito da una “macchina mediatica” che definisce la vera “belva”, sostenendo che tutto fosse un’invenzione. Conferma però che il blitz esistette, con circa venti macchine della polizia coinvolte. Aggiunge che la motivazione dietro quell’intervento era legata all’invidia e al fastidio che alcune persone provavano verso il suo successo.

In questo clima di sospetto e pressione pubblica emerge anche il suo racconto circa l’uso di Ayahuasca, una sostanza psichedelica con effetti allucinogeni che però egli distingue dalle droghe comuni. Per Degan l’ayahuasca ha rappresentato uno strumento di introspezione, capace sia di portare illuminazione sia di far affrontare momenti difficili.

La lunga relazione con paola barale: un amore non definito fallimento

Raz Degan parla di Paola Barale con toni diversi da quelli che ci si potrebbe aspettare da una storia conclusa. Non definisce la loro relazione di 14 anni come un fallimento, nonostante le difficoltà emerse pubblicamente, inclusi tradimenti per cui sono stati spesso al centro dell’attenzione.

L’attore sottolinea quanta popolarità abbiano raggiunto insieme e quante opere di ostacolo si siano trovati ad affrontare durante il percorso. L’intensità della loro storia, secondo lui, superava la superficialità dei giudizi esterni, lasciando intendere che ci fosse un legame profondo alla base di quella lunga unione.

Questo racconto restituisce una chiave diversa per leggere la loro esperienza, lontana dalle narrazioni semplicistiche, che spesso dominano sulle coppie famose.

La pratica spirituale brahmachari e il controllo dell’energia sessuale

Francesca Fagnani richiama un episodio dell’edizione dell’Isola dei Famosi in cui Raz Degan aveva raccontato a Rocco Siffredi di una scelta personale: non avere rapporti sessuali completi da tempo, mantenendo un percorso spirituale particolare.

Degan spiega di aver praticato il brahmachari, una disciplina che prevede la conservazione dell’energia sessuale senza eiaculazione. Precisa che, in realtà, non ha eliminato il sesso dalla sua vita ma ne ha modificato la modalità per motivi legati a una filosofia piuttosto rigorosa.

Affronta questa pratica da più di vent’anni, facendola coincidere con un più ampio cammino di ricerca interiore. L’attore mette in evidenza la differenza tra la mera astinenza e un controllo consapevole dell’energia personale, che riflette un approccio particolare alla sessualità e alla spiritualità.

Questa scelta, ancora poco comune nel mondo dello spettacolo, mostra un aspetto inedito della sua personalità, probabilmente poco conosciuto al grande pubblico.

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