Un alimento perfetto per dimagrire, in grado di saziare e che stimola il corpo a bruciare più grassi, sembra un sogno ma è tutto vero.
Oggi giorno sempre più persone si dedicano alle cure dimagranti, non solo per perdere peso, ma anche per correggere abitudini alimentari sbagliate e migliorare la salute. Iniziare una dieta, però, per molti è come smetter di fumare, i primi tre giorni sono lo scoglio più grande, poi i primi 10 giorni e via dicendo.
C’è chi invece senza troppi sforzi riesce a cambiare regime alimentare, chi riesce a ottenere risultati quasi senza sforzo, semplicemente mangiando bene. Altri sono purtroppo costretti a ricorrere a speciali farmaci che riducono l’appetito, come l’Ozempic, sperando di avere un aiuto extra nella lotta al grasso.
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Si parla sempre più spesso di Ozempic, un farmaco dimagrante che sembra star facendo miracoli a destra e a manca, salvando diete e pazienti. Si tratta di una composizione chimica che riduce la sensazione di fame e addormenta temporaneamente i ricettori dell’appetito, dando la sensazione di sazietà prima del solito.
Uno studio dell’Università dell’Arizona, pubblicato su The Journal of Nutrition, ha svelato che esiste però un sostituto naturale a questo farmaco per il controllo del peso. Stando alla ricerca, un altro alimento, per altro molto comune nelle diete, avrebbe la capacità di ottenere gli stessi risultati dell’Ozempic, inibendo i recettori della fame.
Si tratta dell’avena e dei beta-glucani che contiene e che sono in grado di generare un meccanismo simile al farmaco, ma a una frazione del costo. Lo studio ha messo a confronto cinque tipi di fibra alimentare, pectina, destrina di frumento, amido resistente e cellulosa e beta-glucani dell’avena.
In relazione a una dieta ad alto contenuto di grassi solo i beta-glucani dell’avena hanno mostrato un impatto significativo su peso e metabolismo. Il motivo va cercato nell’effetto sul GLP-1, l’ormone che “spegne” la fame, regola la glicemia e rallenta la digestione degli alimenti a fine pasto.
Da un lato, l’Ozempic lo stimola artificialmente; l’avena lo fa in modo naturale, senza effetti collaterali o costi proibitivi, sembra una vera rivoluzione. Non si tratta, infatti, soltanto di perdere peso, ma di migliorare il proprio equilibrio metabolico, non solo dieta ma salute per tutto il corpo.
I beta-glucani, rafforzano anche la barriera intestinale e favoriscono la produzione di butirrato, un acido grasso con un ruolo chiave nella salute epatica e intestinale. Se perdere peso è già di per se una scelta positiva, adesso c’è un buon motivo in più per provarci, grazie a un nuovo alleato.