Quattro uomini di origine indiana, tra i 37 e i 42 anni, sono stati denunciati dai carabinieri di pontinia per lesioni personali in concorso. L’episodio risale alla sera del 19 luglio 2025, quando un loro connazionale è stato aggredito in strada senza un motivo apparente. L’indagine ha preso il via grazie alla querela presentata dalla vittima, che ha permesso di individuare i presunti responsabili.
Dettagli dell’aggressione e intervento dei carabinieri
La vittima, un uomo di 39 anni, si trovava in una via pubblica di pontinia mentre conversava con un altro connazionale. Improvvisamente è stato avvicinato da un gruppo di quattro persone, tutte cittadine indiane. Prima sono partiti insulti a sfondo personale, poi uno degli aggressori ha colpito la vittima con un bastone alla testa. L’aggressione è durata pochi istanti, dopo i quali i quattro si sono dati alla fuga. Il ferito ha subito presentato denuncia ai carabinieri della stazione locale.
Svolgimento delle indagini e identificazione degli indagati
I carabinieri hanno avviato immediatamente le indagini partendo dalla testimonianza del 39enne. Hanno raccolto elementi utili, tra cui testimonianze e riscontri tecnici, che hanno permesso di individuare i quattro presunti aggressori. Due risiedono a pontinia, mentre gli altri due abitano a sabaudia. Al termine dell’attività investigativa i militari hanno informato la procura, procedendo alla denuncia in stato di libertà.
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Profilo delle persone coinvolte e reato contestato
Gli indagati hanno un’età compresa tra 37 e 42 anni. Non risultano precedenti di rilievo a loro carico, almeno per quanto emerso dai primi accertamenti. Sono accusati di lesioni personali in concorso, un reato che si configura quando due o più persone collaborano nell’infliggere danni fisici a un terzo soggetto. L’uso del bastone come strumento dell’aggressione ha aggravato la gravità dell’atto, secondo le valutazioni delle forze dell’ordine.
Attenzione verso la violenza in pubblica via
L’episodio si inserisce in un contesto più ampio di controlli e indagini sul territorio pontino. Le autorità confermano attenzione verso i casi di violenza in pubblica via, anche quelli che coinvolgono comunità di cittadini stranieri residenti nella zona. Il procedimento giudiziario resta aperto, mentre si attendono novità dagli sviluppi della vicenda.