Qatar porta Israele davanti alla Corte Penale Internazionale dopo gli attacchi a Doha

Qatar Porta Israele Davanti Al

Qatar denuncia Israele alla Corte Penale Internazionale dopo gli attacchi a Doha. - Gaeta.it

Sofia Greco

18 Settembre 2025

Il Qatar ha annunciato l’intenzione di avviare un’azione legale contro Israele alla Corte penale internazionale . Il motivo? Gli attacchi delle Forze di difesa israeliane contro esponenti di spicco di Hamas nella capitale, Doha. A darne notizia è stato il ministro di Stato Mohammed bin Abdulaziz Al-Khulaifi, che ha incontrato di persona la viceprocuratrice della Cpi, Nazhat Khan, per discutere la questione.

Qatar denuncia Israele dopo i raid su funzionari di Hamas a Doha

L’attacco israeliano ha colpito figure di alto livello di Hamas proprio mentre erano a Doha. Il Qatar ha definito l’azione un’“aggressione” contro il suo territorio. Il ministro Al-Khulaifi ha espresso tutto il suo disappunto sui canali ufficiali del governo, annunciando che il Paese porterà la vicenda davanti alla Corte penale internazionale, l’organo che indaga e punisce i crimini internazionali.

Dietro questo episodio c’è una situazione mediorientale già molto tesa. Il fatto che Israele abbia preso di mira funzionari presenti sul suolo qatariota apre uno scenario complicato, sia sul piano diplomatico che legale.

Incontri tra il ministro qatariota e la Corte Penale Internazionale

Negli ultimi giorni, Mohammed bin Abdulaziz Al-Khulaifi ha avuto diversi incontri con la viceprocuratrice Nazhat Khan della Cpi per discutere i dettagli del caso e avviare la procedura legale. Attraverso il suo profilo su X , il ministro ha ribadito l’impegno del Qatar a sostenere la giustizia internazionale e a fare in modo che chi commette reati sia perseguito secondo il diritto internazionale.

Questi colloqui mostrano la determinazione di Doha nel spingere la Corte a prendere in carico il caso e verificare se ci siano i presupposti per procedere con l’indagine. Khan è la figura chiave che dovrà decidere se aprire o meno un procedimento formale.

Cosa rischia Israele con la denuncia del Qatar alla Cpi

Portare la vicenda davanti alla Corte penale internazionale significa che il Qatar vuole far qualificare l’attacco come un crimine internazionale. La Cpi, con sede all’Aia, si occupa di casi gravi, come crimini di guerra o contro l’umanità, che violano le leggi umanitarie e i diritti umani.

Se la Corte accetterà la denuncia, potrà avviare indagini sul ruolo delle autorità israeliane nell’operazione contro Hamas a Doha. Potrebbero scattare mandati di cattura internazionali e altre misure giudiziarie, con inevitabili ripercussioni diplomatiche.

Con questa mossa, il Qatar punta a far emergere le responsabilità sull’attacco, che tocca temi delicati come la sovranità territoriale e la sicurezza internazionale. Le prossime settimane saranno decisive per capire se la Corte deciderà di formalizzare il procedimento contro Israele.

L’intervento qatariota nella giustizia internazionale rappresenta un passo importante. Le conseguenze di questa scelta si rifletteranno non solo sulla vicenda specifica, ma anche sul quadro politico e diplomatico più ampio del Medio Oriente.