Il cantautore e compositore irpino pergola ha lanciato in digitale il suo ultimo brano “dove il sogno va”. Il pezzo, registrato negli studi real world di peter gabriel, ha visto la collaborazione del produttore chris hughes per gli arrangiamenti. Il video ufficiale, diretto da angelo giordano, accompagna la canzone con immagini che suggeriscono un viaggio di trasformazione e ricerca interiore. Questo lavoro anticipa l’uscita del nuovo album di pergola, “stream!”, che unisce generi musicali diversi.
La registrazione e la produzione di dove il sogno va negli studi real world
Il nuovo brano di pergola è nato negli storici real world studios, noto centro di registrazione fondato da peter gabriel in inghilterra. Qui, pergola ha lavorato con il produttore chris hughes, figura esperta che ha supervisionato gli arrangiamenti musicali del pezzo. Le sessioni di registrazione si sono svolte in un contesto collaborativo, definito dallo stesso artista come ricco di ispirazione e “speciali sinergie”. L’ambientazione e l’esperienza insieme a professionisti di grande rilievo hanno modellato le sonorità di “dove il sogno va” con un’attenzione ai dettagli che manifesta la qualità del lavoro.
L’atmosfera nei real world studios ha influenzato anche il testo e il significato stesso della canzone, che riflette sul tema dell’espressione personale. L’interazione tra musica e lavoro in studio ha favorito un risultato che va oltre il semplice brano, trasformandolo in un racconto di crescita e ricerca di identità. L’apporto tecnico di hughes ha permesso di esplorare sonorità complesse, senza perdere la parte emotiva che caratterizza la musica di pergola.
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Il videoclip: un cortometraggio visivo che racconta la ricerca del sogno
Il video di “dove il sogno va”, firmato da angelo giordano, si presenta come una sorta di cortometraggio artistico in cui pergola appare in continua camminata. Le immagini mostrano paesaggi in trasformazione attorno all’artista, simbolo del cambiamento e della determinazione a seguire un sogno nonostante le difficoltà. La camminata senza sosta diventa la metafora di questa spinta vitale, di un movimento incessante verso qualcosa di indefinito ma che mantiene viva la speranza.
giordano ha scelto di raccontare la storia visiva proprio in modo non lineare ma evocativo, puntando sull’impatto emotivo delle scene piuttosto che su una narrazione tradizionale. Questo approccio coinvolge lo spettatore in un’esperienza immersiva, che si lega strettamente alla musica e al testo. La combinazione tra l’andamento del brano e le immagini contribuisce a trasmettere un senso di ricerca costante e introspezione personale.
Le scelte di regia e l’utilizzo di ambienti in divenire aiutano a concentrarsi sull’idea centrale: inseguire un sogno è fondamentale per sentirsi vivi. Il video è già disponibile sulle principali piattaforme digitali, accompagnando l’uscita del singolo e creando attesa per l’album.
Il significato del brano e il progetto musicale di pergola
“Dove il sogno va” parla del desiderio di esprimersi liberamente e di coltivare la fiducia nelle proprie capacità. pergola ha spiegato che il brano lascia aperta una riflessione: dove finisce il sogno? Secondo l’autore, il sogno è qualcosa che si porta dentro, un elemento che fa parte della vita e dell’identità di ognuno. Questo tema si collega ai contenuti più ampi del nuovo album “stream!”, che mischia generi come l’elettronica, la world music, il rock e il cantautorato.
L’album rappresenta una ricerca sonora che combina elementi diversi. pergola non si limita a un unico stile, anzi mescola le influenze in modo da creare un’esperienza musicale ricca e articolata. Questa scelta riflette una volontà di rompere schemi e proporre nuovi orizzonti, mantenendo però un forte legame con testi narrativi e personali.
Il singolo “dove il sogno va” anticipa così un lavoro che punta a esplorare storie umane, emozioni e la dimensione del viaggio interiore. La miscela di suoni e generi vuole accompagnare l’ascoltatore verso nuovi paesaggi sonori, senza perdere la capacità di raccontare fatti e sensazioni reali. Il progetto si presenta come una tappa importante nella carriera di pergola, aperta a nuove possibilità senza rinunciare alla propria identità artistica.