L’anno scolastico si conclude a Montesilvano con il termine di un progetto educativo promosso da ACA, avviato a marzo in coincidenza con la Giornata Mondiale dell’Acqua. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti su temi legati all’acqua, coinvolgendo diverse fasce d’età e scolare di varie città.
l’impegno di ACA nella formazione sulle risorse idriche
Da marzo a giugno 2025 ACA ha attivato un progetto didattico che si rivolge a studenti dalla scuola dell’infanzia fino alle superiori. L’azienda acquedottistica ha scelto di portare avanti azioni mirate a far conoscere il ciclo dell’acqua, il suo utilizzo e la necessità di preservare questa risorsa. Coinvolgendo scuole della provincia, l’iniziativa ha raggiunto 1.253 alunni, un numero che sottolinea l’interesse verso un tema centrale per il territorio.
Gli incontri si sono svolti nelle aule e attraverso laboratori dedicati, con un mix di spiegazioni teoriche e attività pratiche. L’approccio educativo è risultato efficace sia per i bambini più piccoli, che hanno seguito narrazioni semplici e coinvolgenti, sia per i ragazzi più grandi, ai quali sono state illustrate procedure legate al ciclo idrico integrato e depurazione. L’azione di ACA riflette una volontà precisa di trasmettere consapevolezza sull’importanza di un uso attento dell’acqua.
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Coinvolgimento di scuole di vari livelli e contenuti specifici
Le attività hanno interessato la scuola primaria in modo particolare. Come evidenziato da Giovanna Brandelli, presidente di ACA, “hanno partecipato soprattutto gli alunni delle primarie mentre altri 50 si sono uniti dalle scuole dell’infanzia e secondarie di secondo grado.” Una delle esperienze più rilevanti arriva dalla Scuola primaria Cascella di Pescara con il progetto “La Grammatica dell’Acqua”. Qui 22 alunni hanno approfondito aspetti come il ciclo dell’acqua e i meccanismi della depurazione. Questo percorso didattico si è incrociato con la Giornata Mondiale dell’Acqua, combinando sensibilizzazione e disciplina scientifica.
Sempre sul fronte della scuola media, ACA ha accolto la proposta della scuola Villa Verrocchio di Montesilvano, organizzando attività di laboratorio per 14 studenti nell’ambito del progetto “Futuro in gioco”. L’idea era stimolare l’interesse verso un apprendimento più pratico e diretto riguardante il ciclo idrico integrato. Si è voluto mostrare come la conoscenza teorica possa trasformarsi in esperienze concrete grazie alle attività in laboratorio.
Tecniche educative e l’approccio ludico rivolto ai più piccoli
Per la scuola dell’infanzia di Roccamorice, ACA ha ideato un percorso specifico rivolto ai bambini più piccoli. La narrazione, affidata al personaggio “Blue, una gocciolina in viaggio”, ha trasformato le informazioni scientifiche in una storia facile e divertente. L’obiettivo era favorire l’apprendimento spontaneo attraverso il gioco, rendendo accessibile il concetto del percorso dell’acqua nella natura e nella rete idrica.
Questi metodi diversi, adatti a ogni fascia d’età, hanno permesso di coinvolgere un pubblico allargato e di stabilire un dialogo diretto con studenti di diverse età. L’idea di ACA è dare continuità a queste esperienze anche nel prossimo anno scolastico, ampliando e consolidando il progetto.
ruolo del personale ACA e cooperazione con le scuole
Pierpaolo Canzano, vice presidente di ACA, ha sottolineato il ruolo determinante del personale interno, ricordando “l’impegno di chi ha visitato le classi e ha guidato i ragazzi nelle attività.” La collaborazione tra dipendenti e studenti ha permesso di una comunicazione diretta delle tematiche, facilitando la comprensione e l’interesse.
In una cerimonia alla presenza del direttore generale Marco Santedicola, sono stati premiati i membri ACA più attivi nell’organizzazione delle iniziative educative. Questo riconoscimento evidenzia un lavoro coordinato e una dedizione comune nel portare avanti progetti legati alla sostenibilità ambientale.
scuole partecipanti al progetto educativo ACA
Numerose scuole della provincia hanno aderito al progetto ACA. Tra queste figurano molte primarie di paesi e città come Alanno, Atri , Bucchianico, Selvaiezzi, Verzella, Elice, Lettomanoppello, Manoppello, oltre a istituti di Montesilvano e Roccamorice. Anche la scuola media Villa Verrocchio di Montesilvano e l’infanzia di Roccamorice hanno preso parte con propri programmi.
La vasta partecipazione conferma la diffusione dell’interesse verso il tema acqua. Le attività si sono concentrate sull’educazione ambientale in un’area geografica ampia, uniformando tempi e contenuti ma personalizzandoli in base all’età e alle richieste delle singole scuole.