La seconda giornata di udienze nel processo per violenza sessuale di gruppo, che vede coinvolti Ciro Grillo e tre suoi amici genovesi, ha avuto inizio intorno alle 10.30 presso il tribunale di Tempio Pausania. I quattro imputati, Francesco Corsiglia, Vincenzo Lauria ed Edoardo Capitta, affrontano gravi accuse legate a un presunto stupro avvenuto nella villa di Porto Cervo della famiglia Grillo. Il dibattimento si svolge a porte chiuse, con focus sulle consulenze della difesa, che sono fondamentali per chiarire le dinamiche legate al caso.
Testimonianze e consulenze nel processo
Nelle ultime ore di interrogatorio, le testimonianze della psicologa Lucia Tattoli e dello psichiatra Enrico Zanalda hanno fornito elementi cruciali. Entrambi gli esperti hanno esaminato il profilo psicologico della presunta vittima, una studentessa italo-norvegese. Le loro analisi potrebbero fornire un quadro più ampio sull’impatto emotivo e psicologico che l’episodio ha avuto sulla ragazza, così come sulla percezione di quanto accaduto da parte degli accusati. Oggi, il davanti si sposta sul consulente informatico Mattia Epifani, il quale ha il compito di descrivere in dettaglio le modalità utilizzate per il recupero dei dati dai cellulari coinvolti.
Analisi dei dati informatici
Mattia Epifani presenterà oggi una lunga deposizione, in cui sarà chiamato a esporre i risultati delle sue analisi informatiche. Particolarmente rilevante è il lavoro svolto sulla mole di dati estrapolati, che ammonta a ben 40 terabyte provenienti da cinque cellulari, quelli dei quattro imputati e della presunta vittima. L’informatico descriverà metodologie e strumenti utilizzati per recuperare messaggi, chat e altre comunicazioni che potrebbero rivelarsi fondamentali per il processo. La deposizione di Epifani rappresenta un punto critico, poiché le informazioni estratte potrebbero influenzare significativamente la comprensione dell’evento e il posizionamento delle parti in causa.
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Drink alcolici e dettagli della notte incriminata
Un altro elemento centrale dell’udienza sarà l’intervento del medico legale Marco Salvi, il quale si concentrerà sull’analisi dei drink alcolici consumati dalla presunta vittima. Salvi dovrà chiarire quale fosse il grado di intossicazione della ragazza e come ciò possa aver influito sulle sue azioni e scelte quella notte. L’episodio contestato risale alla notte tra il 16 e il 17 luglio 2019, al termine di una serata trascorsa nei locali della Costa Smeralda. Le sue osservazioni sui drink, insieme alle testimonianze già fornite, sono fondamentali per delineare un quadro complessivo di ciò che potrebbe essere successo.
L’udienza di oggi è considerata una delle più importanti dell’intero processo. La chiusura dell’istruttoria dibattimentale si avvicina e si attende una svolta nella ricostruzione dei fatti, con l’attenzione degli avvocati e del pubblico sempre più focalizzata sui dettagli che emergono da queste audizioni.