Il social network X ha accusato un’interruzione significativa in Italia, con malfunzionamenti che hanno interessato anche altri paesi. Il disservizio ha avuto un impatto su molti utenti, suscitando segnalazioni diffuse e preoccupazioni sulla causa del blackout. La situazione è stata monitorata da piattaforme specializzate nella rilevazione dei guasti online, mentre un incendio in un data center americano ha attirato l’attenzione come possibile origine del problema.
L’interruzione di x in italia: tempi e impatto sulle attività degli utenti
Sabato, intorno alle 13, si sono iniziati a registrare i primi guasti per gli utenti italiani del social X. Il picco massimo delle difficoltà è stato segnalato poco prima delle 15, con un numero crescente di segnalazioni da parte di utilizzatori che non riuscivano ad accedere o utilizzavano il sito con rallentamenti e malfunzionamenti. Downdetector, portale specializzato nella raccolta di segnalazioni su problemi tecnici di piattaforme digitali, ha riferito di un numero elevato di notifiche arrivate da tutta Italia nel corso di queste ore.
Va notato che già da venerdì pomeriggio erano stati avvertiti segnali di rallentamento della piattaforma, anche se in forma più lieve e senza proporzioni così ampie. La diffusione e l’intensità del disturbo sabato hanno comunque reso evidente una criticità degna di attenzione, con utenti impossibilitati a usare le funzioni principali del social. I problemi hanno riguardato sia la navigazione ordinaria che l’invio di messaggi o la visualizzazione di contenuti aggiornati. Questa situazione ha provocato frustrazione tra gestori di pagine e comuni frequentatori del social, che si sono visti bloccati senza spiegazioni ufficiali immediate.
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Disservizi internazionali e osservazioni di netblocks sul funzionamento di x
L’interruzione ha coinvolto anche diverse altre nazioni, come indicano varie segnalazioni e strumenti di monitoraggio globali. NetBlocks, un osservatorio internazionale specializzato nel tracciamento della connettività internet, ha rilevato interruzioni simili in numerosi paesi. Nel suo bollettino ha sottolineato come X stia sperimentando grandi difficoltà nella rete per alcuni utenti, definendo questi fatti come “la seconda interruzione internazionale in pochi giorni”.
NetBlocks ha escluso una causa confinata a blocchi o restrizioni governative sulla rete nazionale. Questo dettaglio porta a ritenere che il problema riguardi infrastrutture tecniche del social o di soggetti terzi coinvolti nell’erogazione del servizio. La diffusione del problema oltre i confini nazionali indica una distruzione più ampia, che ha impattato la capacità di molti utenti di accedere regolarmente alla propria esperienza digitale su X. La situazione ha attirato una certa attenzione perché ha mostrato come un social di tale portata possa subire disservizi importanti in momenti di forte utilizzo.
Incendio nel data center in oregon e conseguenze immediate sul servizio x
Un evento in particolare ha attirato l’attenzione come possibile causa di questi disservizi: l’incendio scoppiato giovedì mattina in un data center situato in Oregon e di proprietà di X. Secondo fonti giornalistiche quali Wired, citando testimonianze anonime, il rogo ha interessato l’area tecnica dedicata alle batterie nel cuore dell’edificio. Le squadre di emergenza sono intervenute per diverso tempo per domare le fiamme, durate ore per le dimensioni del problema.
Dopo l’incendio, si sono verificate difficoltà di accesso e rallentamenti per diversi servizi gestiti dal data center, tra cui X. Tuttavia, per qualche giorno il problema sembrava circoscritto, sviluppandosi in modo limitato e non coinvolgendo ancora gran parte degli utenti. I malfunzionamenti più estesi sono esplosi solo successivamente e hanno raggiunto il picco del sabato pomeriggio.
L’incendio e la vulnerabilità dei servizi digitali
Questo collegamento fra incendio e interruzione generale ha fatto supporre a osservatori e utenti che ci fosse una relazione diretta tra il guasto infrastrutturale e l’interruzione del social, anche se senza comunicazioni ufficiali precise da parte dell’azienda. L’incidente evidenzia la vulnerabilità dei servizi digitali rispetto agli eventi imprevisti legati alle sedi fisiche dei sistemi informatici.