Prima comunione a Caivano finisce in violenza: marito arrestato dai carabinieri

Prima Comunione A Caivano Fini

Violenza durante la prima comunione a Caivano, arrestato un uomo. - Gaeta.it

Sofia Greco

8 Settembre 2025

Una festa che doveva essere di gioia si è trasformata in un incubo a Caivano. Durante il pranzo per la prima comunione della figlia, un uomo di 40 anni, ubriaco, ha minacciato la moglie e aggredito il suocero davanti a tutti. L’intervento rapido dei carabinieri ha evitato il peggio e ha portato all’arresto del marito violento.

Lite e minacce durante il pranzo di comunione

Quella mattina e il pranzo in onore della prima comunione a Caivano sono stati rovinati da un episodio di violenza in famiglia. Il 40enne, padre della bambina, ha iniziato a litigare animatamente con il nonno materno, che stava difendendo la moglie, la madre della festeggiata di 36 anni.

La situazione è degenerata rapidamente davanti agli invitati, che hanno chiamato il 112 in preda al panico: “Venite subito, qui rischiamo il morto!”. Quando i carabinieri sono arrivati nel ristorante, hanno trovato l’uomo ancora agitato, che urlava contro il suocero e la moglie.

I militari hanno cercato di calmare gli animi, ma lui non ha risparmiato insulti, minacce e anche tentativi di aggressione verso la donna. Era visibilmente ubriaco e ha pronunciato frasi terribili, come: “Giuro che stasera ti do fuoco a te e a tuo padre!”.

Soccorsi e controlli sull’ubriachezza

L’allarme dei presenti ha fatto arrivare anche il 118, che ha prestato le prime cure alla donna coinvolta nella lite. Intanto i carabinieri hanno portato l’uomo in caserma per fare chiarezza su quanto successo.

Durante i controlli, sono stati effettuati due test alcolimetrici: il primo ha rilevato un tasso di 1,54 grammi per litro, il secondo 1,58. Il limite consentito per la guida è di 0,5 grammi per litro, quindi l’uomo era decisamente ubriaco mentre si scatenava la violenza.

Nuovo arresto per l’uomo già noto alle forze dell’ordine

Non è la prima volta che questo uomo si rende protagonista di episodi simili. In passato era già stato arrestato per maltrattamenti sulla stessa moglie. Questa volta, nel 2025, è scattato un nuovo arresto per maltrattamenti e ubriachezza molesta.

La moglie ha denunciato tutto, e nei suoi confronti è stato attivato il “codice rosso”, la procedura prevista per i casi di violenza domestica. Le autorità hanno avviato le indagini per garantirle protezione.

Una famiglia già segnata da tensioni e violenze ha visto riaccendersi il conflitto nel giorno che avrebbe dovuto essere di festa. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine si è evitato il peggio, ma le indagini proseguono per fare luce su quanto successo.