La località di Stigliano, in provincia di Matera, ospita da oggi un nuovo presidio stagionale dei Vigili del Fuoco. Questa presenza rafforza la capacità di intervento durante l’estate, periodo critico per il rischio incendi. La squadra opererà con cinque unità attive dalle 8 alle 20, garantendo una copertura costante nelle ore di maggior pericolo. L’iniziativa è stata annunciata dall’assessorato regionale con l’obiettivo di offrire risposta rapida a emergenze e migliorare la tutela delle aree boschive e delle comunità locali.
Il presidio di Acinello: una struttura definitiva per la sicurezza estiva
Il presidio si trova nella località Acinello e ha assunto una sede definitiva dopo una fase di operatività temporanea durante l’estate 2024. I lavori di sistemazione della nuova struttura si sono conclusi ad aprile 2025, garantendo spazi adeguati per il personale e le attrezzature. L’area è stata concessa in comodato d’uso gratuito all’amministrazione dei Vigili del Fuoco dall’Unione dei Comuni della Collina Materana. Questo passaggio ha permesso di stabilizzare la presenza sul territorio, offrendo un punto di riferimento fisso per le operazioni di prevenzione e intervento durante la stagione estiva.
Funzioni e scopi del presidio
Le funzioni del presidio riguardano soprattutto il monitoraggio delle zone a rischio, la risposta immediata a eventi di incendio e la collaborazione con enti locali per la protezione ambientale. La scelta del punto strategico mira a ottimizzare i tempi di intervento, spesso decisivi per contenere focolai e limitare danni. La disponibilità di una struttura fissa facilita anche la logistica, il coordinamento operativo e il supporto alle attività di informazione rivolta ai cittadini.
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L’investimento pubblico e la gestione dei costi per il presidio dei vigili del fuoco
L’attività del personale impiegato presso il presidio, anche in straordinario, sarà finanziata dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La Regione Basilicata invece sostiene i costi relativi a vitto e missioni attraverso la Convenzione Aib 2025, un accordo che regola la collaborazione tra enti per la lotta agli incendi boschivi. Questo bilanciamento di spese consente di mantenere operativo il presidio senza pesare eccessivamente sul bilancio locale, garantendo al contempo un alto livello di servizio e presenza.
L’assessore alle Infrastrutture Pasquale Pepe ha evidenziato come strutture di questo tipo rappresentino un segnale chiaro dello Stato sul territorio, rafforzando la fiducia della comunità e la capacità delle istituzioni di intervenire rapidamente. Il mantenimento di presidi stagionali è fondamentale per difendere non solo le abitazioni e le persone, ma anche la biodiversità presente nelle aree interne della Basilicata, spesso vulnerabili ai roghi. Il sostegno pubblico è dunque un passaggio necessario per proteggere risorse ambientali e territori rurali.
L’importanza della prevenzione incendi per le aree interne della basilicata
Le zone montane e rurali della Basilicata, comprese quelle intorno a Stigliano, affrontano ogni estate un elevato rischio incendi. Questi eventi mettono in pericolo non solo le foreste ma anche i piccoli centri abitati, creando danni economici e sociali rilevanti. Rafforzare la presenza dei Vigili del Fuoco con presidi stagionali permette di intervenire tempestivamente in caso di necessità, limitando la propagazione delle fiamme e riducendo l’impatto ambientale.
Strategie di prevenzione e sensibilizzazione
La prevenzione si basa su controlli continui, rapide segnalazioni, collaborazioni con la protezione civile e campagne di sensibilizzazione rivolte agli abitanti. La presenza fisica di una squadra nei territori più esposti si traduce in un miglior controllo del rischio e in operazioni più efficaci in ordine di tempo e risorse. Le aree interne, spesso con fondi limitati e meno accessibili, beneficiano così di un sostegno concreto e un presidio costante.
Pasquale Pepe ha ricordato che tutelare i boschi significa salvaguardare anche la biodiversità che caratterizza la regione, evitando danni durevoli agli ecosistemi. Il nuovo presidio rappresenta quindi un pezzo importante nel sistema di protezione della Basilicata, specie durante i mesi più caldi e secchi, quando la probabilità di incendi è più alta.