Il 1° settembre 2025, nel santuario di Santa Mariae in Finibus Terrae a Santa Maria di Leuca, si presenta il progetto europeo ReligiTour, un’iniziativa dedicata a rinnovare il turismo religioso in Europa. L’evento si svolge nella storica sala del pellegrino e segna una tappa importante per un programma triennale co-finanziato da Erasmus+ KA2 che coinvolge otto partner provenienti da sei paesi. Il progetto vuole ridefinire il ruolo del patrimonio religioso portandolo oltre la semplice esperienza spirituale e inserendolo nel circuito culturale e turistico dei territori.
Un progetto europeo per innovare il turismo religioso attraverso la cultura e l’alta formazione
ReligiTour nasce con l’intento di proporre un nuovo modo di concepire il turismo legato al patrimonio religioso, considerandolo parte integrante e strategica del turismo culturale europeo. Non si tratta di sostituire il pellegrinaggio tradizionale ma di valorizzare l’arte, l’architettura e le tradizioni legate a chiese, monasteri e santuari. Questi spazi religiosi diventano così risorse per lo sviluppo sostenibile dei territori, stimolando flussi turistici che producono un impatto economico e culturale sul tessuto locale.
Coordinato dall’Università di Varsavia, ReligiTour si colloca nel quadro di Erasmus+ KA2 come un progetto triennale partito nel 2023 e che si concluderà nel 2026. Al progetto partecipano otto organizzazioni di rilievo provenienti da Polonia, Spagna, Grecia, Romania, Bulgaria e Italia. La Fondazione Parco Culturale Ecclesiale Terre di Leuca – De Finibus Terrae rappresenta l’Italia, affiancata dalla consulente Prism. Questo consorzio promuove una collaborazione internazionale che mira a migliorare le competenze dei professionisti impegnati nel turismo religioso e culturale.
Santa Maria Di Leuca e il Salento: fulcro europeo di valorizzazione del patrimonio sacro
Il santuario di Santa Mariae in Finibus Terrae, al confine estremo del Salento, assume un ruolo centrale nel progetto con la presentazione e accoglienza di una Short Term Learning Activity dal 1 al 5 settembre 2025. I partecipanti al progetto si incontrano ogni giorno per sessioni di lavoro e visite approfondite alla scoperta dei siti religiosi e storici non solo di Santa Maria di Leuca ma anche di altre tappe salentine come Galatina, Lecce, Ugento, Gallipoli e Otranto.
Questa fase serve a mostrare ai partner europei la varietà architettonica, paesaggistica e culturale del Salento, un territorio ricco di tradizioni, riti e usanze che, insieme all’enogastronomia locale, costituiscono un patrimonio intangibile con una forte identità. Santa Maria di Leuca rappresenta un esempio concreto di come un luogo di culto possa essere motore per iniziative culturali e turistiche, contribuendo a valorizzare l’intera area e il suo sviluppo economico.
Un approccio rigoroso per integrare turismo religioso, cultura e formazione accademica
Nel corso del 2024, ReligiTour ha portato avanti una ricerca che ha coinvolto focus group territoriali e interviste con docenti universitari esperti in turismo religioso e culturale. Questa indagine ha permesso di mappare le migliori pratiche esistenti nei paesi partecipanti e individuare le carenze formative da colmare per potenziare il settore.
L’obiettivo è dotare gli operatori del turismo religioso di strumenti concreti per trasformare il patrimonio culturale in un volano di sviluppo locale. Il progetto si apre anche all’aspetto internazionale, creando opportunità di scambio e collaborazione fra enti pubblici e privati per inserirsi in circuiti turistici europei più ampi. Oltre agli aspetti economici, ReligiTour punta a promuovere una maggiore consapevolezza e identità europea, basata sul rispetto e la valorizzazione delle radici religiose comuni.
Evento e celebrazione al santuario per la giornata mondiale della cura del creato
Nella giornata inaugurale del progetto a Santa Maria di Leuca, il 1° settembre, oltre alla presentazione, si terrà la cerimonia di apertura dei “Giardini di Leuca” nel piazzale del santuario. L’evento coincide con la Giornata mondiale per la cura e la custodia del creato e vedrà la partecipazione del vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli, che presiederà il taglio del nastro e la piantumazione di un albero a ricordo della ricorrenza.
Al termine della cerimonia è previsto un aperitivo multiculturale, occasione per gli ospiti europei di assaporare i sapori del territorio e consolidare il rapporto di collaborazione fra i partner. L’incontro a Santa Maria di Leuca, quindi, rappresenta non solo un momento formativo e di lavoro sul progetto ReligiTour, ma anche un’occasione di scambio culturale e valorizzazione concreta di un patrimonio che continua a segnare il volto del Salento e dell’Europa.
