L’edizione 2025 dei Giochi del Mare è stata svelata oggi a Gaeta, nel Bastione La Favorita. Dal 24 al 28 settembre sport e attività all’aperto animeranno le città di Formia, Gaeta, Itri e Ventotene, attirando atleti e più di 2.000 studenti da varie realtà. L’evento punta a unire discipline differenti, dalla pesca sportiva agli sport acquatici, coinvolgendo realtà istituzionali e associazioni del territorio.
Lancio ufficiale e apertura con atleti paralimpici a ventotene
L’inaugurazione si terrà il 24 settembre nell’area archeologica di Caposele a Formia. Il momento più atteso coincide con il via ufficiale sull’isola di Ventotene, dove tre atleti paralimpici reduci dai World Games di Chengdu—Alessandro Cianfoni, Ilenia Colanero e Fabrizio Pagani—sposeranno l’impresa di tentare nuovi record del mondo in apnea. Questa iniziativa punta a mettere in luce il talento sportivo paralimpico e a offrire spettacolo in un contesto naturale di grande fascino.
Parallelamente a Ventotene, nella spiaggia di Serapo a Gaeta partirà il progetto “La ricerca del talento”, destinato a giovani studenti. In questo spazio didattico-sportivo saranno messi a disposizione più di 15 discipline, come beach volley, scherma, vela, pesca sportiva, taekwondo e tennistavolo. L’obiettivo di quest’attività è far sperimentare pratiche sportive diverse, creando un luogo dove ragazzi e ragazze possano scoprire i propri interessi.
Sport e attività distribuite fra comuni con una proposta varia e capillare
Il programma raggiunge quattro centri vitali del territorio, ognuno dedicato a sport e attività specifiche. A Itri si svolgeranno gare di orienteering, basket e hockey, discipline che richiedono tattica e agilità su campi diversi. La città di Formia ospiterà scherma, salvamento, hockey e la traversata Minturno-Formia, una gara di nuoto molto seguita nelle cronache locali.
Ventotene, oltre alla partenza ufficiale dell’evento, sarà teatro di gare di nuoto pinnato, safari fotosub, fotografia e video subacqueo. La presenza di queste attività conferma l’attenzione per il mondo sottomarino e la sua promozione attraverso sport e arte. Gaeta invece riserverà particolare spazio per il beach volley, soprattutto nel weekend quando i campioni sono attesi sulla spiaggia di Serapo per competizioni ad alto livello.
Novità 2025 con discipline innovative e laboratori scientifici
Tra le nuove discipline introdotte in questa edizione figurano fishing kayak, magneto pesca, surfcasting e sprint fishing, tutte varianti della pesca sportiva in contesti diversi e con tecniche specifiche. Queste aggiunte ampliano l’offerta degli sport acquatici e ricreativi, integrando anche aspetti legati alla natura e alla scoperta dell’ambiente marino.
Un particolare interesse si concentra anche sul laboratorio dedicato alle bioluminescenze marine, dove i partecipanti potranno conoscere i fenomeni naturali legati a queste forme di vita luminose, con un approccio educativo che unisce scienza e spettacolo. Il laboratorio rappresenta un momento di approfondimento e sensibilizzazione rispetto agli ecosistemi marini.
Istituzioni E Partner al fianco dei giochi con supporto variegato
La conferenza stampa che ha presentato i Giochi del Mare 2025 ha visto la partecipazione di figure chiave. C’erano l’assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Acampora, rappresentanti istituzionali dei quattro comuni coinvolti, autorità marittime e membri delle realtà partner della manifestazione.
Il sostegno della Regione Lazio, delle Camere di Commercio di Frosinone e Latina, dei Comuni, del Coni Lazio, della Croce Rossa Italiana e della Guardia Costiera indica un impegno collettivo nel mantenere viva la tradizione sportiva, culturale e ambientale di questo evento. Anche la collaborazione con Rai assicura una buona copertura mediatica, fondamentale per valorizzare tutte le attività previste.
I Giochi del Mare 2025 puntano a coinvolgere il territorio marittimo laziale con proposte sportive e culturali che si rivolgono a un pubblico ampio, senza limiti d’età, e che confermano il legame tra sport, natura e comunità locale.