La statale 163 amalfitana, strada nota e frequentata che collega diverse località costiere tra napoli e salerno, è al centro di una serie di interventi mirati ad aumentare la sicurezza stradale lungo il suo percorso. Il 2025 vede nuove iniziative di coordinamento tra enti locali e forze dell’ordine per affrontare le criticità presenti lungo questo tratto di strada, fondamentale per il traffico turistico e locale.
La convocazione del prefetto di napoli sulla statale amalfitana
Il 13 febbraio 2025 nella sede della prefettura di napoli si è svolta una riunione convocata dal prefetto Michele di Bari. L’incontro ha avuto come obiettivo discutere della sicurezza lungo la statale 163, strada che attraversa ninata di comuni tra cui Meta, Sorrento, Vico Equense e Positano, tutti presenti alla seduta. La prefettura di napoli ha organizzato questa riunione in accordo con la prefettura di salerno, proprio su richiesta esplicita dei Comuni coinvolti.
Presenza e ruolo delle forze di polizia
La statale amalfitana, gestita dall’Anas S.p.A., ricade su territori con giurisdizioni differenti e presenta diverse problematiche legate alla sicurezza. La riunione ha richiamato anche la presenza di numerosi enti di polizia, necessari per una visione d’insieme: le sezioni di polizia stradale di napoli e salerno, la questura di napoli, il commissariato di castellammare, guardia di finanza di entrambi le province, comandi provinciali dei carabinieri, oltre, naturalmente, ai rappresentanti dell’Anas. Questo ampio coinvolgimento dimostra come la statale amalfitana sia un tema cruciale per la sicurezza pubblica dell’area.
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Misure proposte per la sicurezza e il coordinamento tra enti
Durante il confronto è stata avanzata la richiesta di rafforzare i controlli da parte delle forze dell’ordine e delle polizie locali. L’obiettivo è garantire una maggiore tutela dei cittadini e dei numerosi automobilisti che percorrono la strada ogni giorno. La polizia stradale di napoli ha proposto diverse misure migliorative da sottoporre all’Anas, a partire dall’adeguamento della segnaletica verticale.
Il tavolo tecnico interprovinciale
Un aspetto importante dell’incontro è stata l’istituzione di un tavolo tecnico interprovinciale. Questo organo, coordinato congiuntamente dalle prefetture di napoli e salerno, vedrà la partecipazione diretta dei sindaci dei comuni interessati, dei rappresentanti di Anas e dei membri delle forze dell’ordine competenti. Il tavolo avrà il compito di valutare e proporre soluzioni concrete per migliorare la sicurezza della a tratta, studiando anche interventi infrastrutturali e regolamenti specifici.
Per dare seguito a queste iniziative, è stato previsto un sopralluogo congiunto tra le autorità coinvolte. La visita sul posto servirà a constatare le condizioni attuali della strada e indicare i punti critici che richiedono attenzione immediata. I risultati di questo sopralluogo saranno fondamentali per la riunione successiva del tavolo tecnico.
Impegni finanziari e futuri controlli sulle strade
L’Anas ha garantito un investimento di 263.000 euro destinati al rifacimento e al potenziamento della segnaletica verticale sulla statale amalfitana. Questo intervento punta a rendere più visibile e chiara la segnaletica, elemento fondamentale per la sicurezza stradale in un tracciato tortuoso e traffico come quello della amalfitana.
La prefettura ha inoltre ribadito la disponibilità a coordinare ogni iniziativa utile a intensificare i controlli sul tratto stradale. Il coordinamento tra polizie locali e forze dell’ordine sarà dunque centrale, perché permette di intervenire tempestivamente su eventuali infrazioni o situazioni pericolose.
Questa operazione congiunta rappresenta un passo concreto per migliorare la sicurezza di un’arteria stradale molto frequentata, soprattutto in periodo turistico, e a rischio incidenti dovuti alle condizioni del percorso e all’elevato numero di veicoli che lo attraversano.