Porto San Giorgio mantiene viva la stagione turistica anche a settembre, smentendo l’idea che l’estate si concluda a ferragosto. Le presenze restano elevate, sostenute da eventi culturali e sportivi, e la città continua ad attrarre visitatori grazie a un’offerta diversificata. Il sindaco Valerio Vesprini conferma il prolungamento della stagione balneare e chiarisce alcune voci che hanno suscitato discussioni.
Un settembre che conserva il turismo balneare
Il sindaco Vesprini evidenzia come a Porto San Giorgio l’estate non termini tradizionalmente a ferragosto. Ricorda che in passato, già dal 17 agosto, le spiagge venivano in gran parte smantellate, con ombrelloni e attrezzature rimossi rapidamente. Oggi la situazione è diversa: fino al 10 settembre gli ombrelloni restano montati e frequentati. Questo indica un reale allungamento della stagione balneare, che mantiene alta l’attenzione su turismo e servizi collegati.
I dati degli alberghi confermano questa tendenza: le strutture ricettive registrano un’occupazione significativa fino a metà settembre, sostenuta da gruppi di turisti provenienti da vari paesi e da visitatori organizzati. Anche il calendario degli eventi contribuisce a mantenere la città animata.
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Vesprini sottolinea che settembre offre condizioni favorevoli, con spiagge più tranquille e acque più limpide rispetto ai mesi estivi più caldi. Questo rende Porto San Giorgio interessante per chi cerca relax senza rinunciare all’offerta culturale e sportiva.
Eventi e sport come attrattori dopo agosto
Nei prossimi giorni Porto San Giorgio ospiterà alcune manifestazioni importanti, a partire dalla selezione locale di Miss Italia. Questo evento attirerà centinaia di visitatori, garantendo un’affluenza rilevante per esercizi commerciali e strutture ricettive. Parallelamente, tre appuntamenti sportivi arricchiranno il programma di settembre, rappresentando un ulteriore motivo di interesse per turisti e residenti.
Il sindaco evidenzia come questa combinazione di eventi sia una strategia per mantenere vivo l’interesse nel periodo post-estivo. L’anno precedente, infatti, le manifestazioni sportive avevano contribuito a compensare i cali di presenze registrati nei mesi più caldi, confermando l’efficacia di un turismo che va oltre la sola balneazione.
Questa diversificazione rende la stagione meno dipendente dal mare e più articolata, includendo turismo religioso, culturale e gemellaggi con realtà esterne. L’obiettivo dell’amministrazione è evitare il calo di visitatori dopo agosto, prolungando il flusso e sostenendo l’economia locale.
Una stagione stabile nonostante le difficoltà economiche
Vesprini respinge l’idea che settembre sia un mese vuoto a causa delle difficoltà economiche e del calo del potere d’acquisto. Ammette lievi flessioni rispetto al passato, ma sottolinea come Porto San Giorgio continui a registrare flussi turistici solidi, soprattutto nei fine settimana.
La presenza prevalente di ombrelloni stagionali fa sì che la spiaggia possa apparire più vuota durante la settimana, ma nei weekend le presenze aumentano sensibilmente, dimostrando una domanda turistica che non si esaurisce. Alcuni visitatori preferiscono soggiorni brevi o frequentare la spiaggia in momenti specifici della settimana.
Questa distribuzione non impedisce alla città di mostrare segni di vitalità e di mantenere un buon livello di occupazione alberghiera e attività commerciali legate all’ospitalità e allo svago. Vesprini segnala che la città segue un andamento stabile e che settembre conferma la tendenza a una stagione che supera i confini tradizionali dell’estate.
Chiarimenti sulle presunte presenze militari israeliane e aggiornamenti sulla vicenda Excelsior
Tra le notizie più discusse della stagione c’è stata quella relativa a un possibile afflusso di gruppi di militari israeliani a Porto San Giorgio. Il sindaco smentisce qualsiasi aumento anomalo di questo tipo, affermando che nessun operatore locale ha segnalato episodi insoliti legati a questa circostanza.
Considerata la dimensione contenuta della città, Vesprini invita a tenere presente che la vicinanza e il controllo sociale avrebbero fatto emergere subito una presenza così rilevante. La sua dichiarazione riduce questa voce a una semplice indiscrezione priva di riscontri concreti.
Sull’annosa questione dell’Hotel Excelsior, Vesprini ricorda che sono state avanzate proposte concrete ai proprietari per risolvere la situazione, senza però ottenere risposte positive. Il rifiuto di consegnare le chiavi da parte dei proprietari continua a bloccare ogni possibile sviluppo. La questione resta aperta e rappresenta un nodo su cui l’amministrazione sta ancora lavorando.
Porto San Giorgio ha dunque vissuto una stagione turistica che va oltre l’estate tradizionale, con un settembre ricco di presenze e attività. L’equilibrio tra turismo balneare, eventi e presenze internazionali conferma la posizione della città come meta apprezzata anche nel periodo autunnale.