La 108ª edizione estiva di pitti uomo si tiene a firenze, alla fortezza da basso, dal 17 al 20 giugno 2025. Un evento che vede la partecipazione di 740 marchi, quasi la metà provenienti dall’estero, pronti a presentare le collezioni primavera/estate 2026. Oltre alle sfilate e agli stand, il salone ospita collaborazioni, nuovi brand e iniziative dedicate ai buyer internazionali. pitti uomo conferma così il proprio ruolo di punto di riferimento per il menswear internazionale, con iniziative anche in altre location della città.
L’inaugurazione: autorità e premi alla partenza della kermesse
La cerimonia d’apertura si svolge il mattino del 17 giugno all’unicredit theatre della fortezza da basso, con la partecipazione dei vertici del centro di firenze per la moda italiana e di pitti immagine, oltre a rappresentanti istituzionali come il sindaco di firenze sara funaro e il presidente della regione toscana eugenio giani. Luca sburlati, presidente di confindustria moda, e matteo zoppas, presidente dell’agenzia ice, tengono gli interventi conclusivi. Durante l’evento viene assegnato il premio pitti immagine uomo 2025 al brand guess. Raffaello napoleone, ad di pitti immagine, sottolinea l’importanza di pitti come occasione di scambio e ripresa del business in un contesto internazionale segnato da incertezze. L’evento punta a generare fiducia attraverso il confronto tra espositori e visitatori, valorizzando la creatività e la professionalità presenti nella fortezza.
La fortezza da basso come fulcro di moda e business a firenze
La fortezza da basso si prepara ad accogliere espositori e visitatori in un ambiente rinnovato con allestimenti pensati per esaltare l’estro dei brand presenti. Lo spazio si configura come un centro pulsante, in cui si intrecciano aspetti commerciali e culturali legati al menswear contemporaneo. Qui si concentrano eventi, presentazioni e incontri tra marchi storici, designer affermati e nuovi talenti da ogni parte del mondo. L’area della fortezza si amplia anche ad altre location fiorentine, creando un circuito coinvolgente nel cuore della città che unisce moda e convivialità.
Leggi anche:
Il tema pitti bikes e l’ingresso di becycle nel salone
L’edizione estiva si distingue per un tema originale: le due ruote diventano simbolo e filo conduttore per le campagne promozionali realizzate da angelo figus e alessandro timpanaro. La fortezza si trasforma in un circuito che unisce moda e stile di vita, grazie anche alla cura di alessandro moradei degli allestimenti. pitti bikes assume il nome di bikeSter e valorizza il rapporto tra tecnologia e artigianato, tra passato e futuro, solitudine e socialità. L’iniziativa becycle, nata l’anno scorso alla stazione leopolda, si integra quest’anno in pitti uomo e occupa la sala della ronda con un allestimento firmato sopa design. Qui si presentano marchi dell’universo cycling come colnago, de rosa, ashmei e pas normal studios, con eventi speciali tra cui ride collettivi per le strade di firenze. L’installazione di immagini di rouler magazine arricchisce l’ambiente dedicato alla cultura della bici.
Le sezioni della fortezza e le novità espositive
pitti uomo conferma cinque sezioni principali dentro la fortezza da basso: fantastic classic, futuro maschile, dynamic attitude, superstyling e i go out. Ciascuna ospita marchi con identità precise, dal menswear classico a quello contemporaneo, passando per il casual sportivo e l’outdoor. La sezione becycle si inserisce come novità con una selezione di brand dedicati al mondo della bicicletta, sottolineando l’interesse per un lifestyle attivo. Lo spazio arsenale ospita la sezione superstyling, con un allestimento nuovo realizzato da dwa design studio che combina funzionalità ed estetica, giocando con luci e tessuti riflettenti. Questo spazio punta a rappresentare le tendenze più innovative e sperimentali.
Fantastic classic: sartorialità e tradizione nel menswear elegante
Questa area raccoglie aziende che rappresentano il menswear formale con un’attenzione alle tecniche sartoriali tradizionali e all’evoluzione contemporanea. Qui si trovano marchi storici del made in italy come brunello cucinelli e briana 1949, accanto a designer emergenti che propongono modi nuovi di intendere l’abito elegante. La sezione suggerisce un guardaroba raffinato, aggiornato alle esigenze attuali, con attenzione ai dettagli e alle stoffe. Tra i nomi presenti ci sono caruso, paul & shark, cromett & jones e l.b.m. 1911, simboli di una produzione di qualità e di stile riconosciuta anche fuori dai confini nazionali.
Futuro maschile: tra ricerca, contaminazioni e lusso discreto
Questo spazio concentra brand che sviluppano un concetto contemporaneo di abbigliamento maschile con influenze diverse, dalla sartorialità al tessuto tecnologico. I progetti qui esposti mostrano un guardaroba che mescola riferimenti e materiali, pensato per un pubblico attento al dettaglio e alla comodità. Il percorso espositivo evidenzia collaborazioni e modelli innovativi, con firme come de bonne facture, rodit collina, ron dorff e john smedley. Questa sezione ospita outfit pensati per chi cerca un equilibrio tra eleganza e praticità, rivolti anche ai mercati più evoluti.
Dynamic attitude: l’abbigliamento sportivo e streetwear nel movimento quotidiano
Le collezioni presenti in dynamic attitude si rivolgono a chi predilige capi confortevoli, adatti al movimento e legati a tendenze streetwear o sportive. Qui si trovano marchi come champion, helly hansen, baracuta e crocs che propongono capi dal carattere tecnico e allo stesso tempo dallo stile riconoscibile. L’attenzione ai materiali è evidente, così come l’uso di riferimenti vintage, per outfit pratici e funzionali. La sezione offre una vasta gamma di proposte per una clientela variegata, che include anche gli appassionati di moda urbana.
Superstyling: nuove espressioni di stile e tendenze futuriste
Superstyling raccoglie i brand che puntano a forme, materiali e concetti fuori dai canoni tradizionali, anticipando tendenze di stagione e tematiche sociali. Qui si scoprono scelte audaci come silhouette genderless, tessuti innovativi e combinazioni inconsuete. Marchi come astorflex, campomaggi, again e the real garcia si confrontano con un pubblico alla ricerca di uno stile originale e distintivo. L’allestimento rinnovato all’arsenale offre uno spazio sofisticato per queste proposte, che spesso interpretano segnali culturali in modo creativo.
I go out: l’incontro tra moda e vita all’aria aperta
La sezione i go out mette in evidenza l’abbigliamento adatto all’outdoor e l’accessorio come complemento fondamentale. Non si tratta solo di capi tecnici ma anche di outfit pensati per vivere la città e la natura senza rinunciare allo stile. Brand come keen, osprey, fessura e kolen industries mostrano prodotti pensati per affrontare le condizioni climatiche mantenendo un’identità estetica ben definita. Qui si trovano soluzioni utili a chi trascorre tempo fuori casa, combinando funzionalità e moda.
Presenze internazionali e novità tra i brand esposti
L’elenco degli espositori conferma un’ampia presenza di realtà da tutto il mondo, dall’asia all’europa fino al nord america. Oltre ai grandi nomi del made in italy compaiono aziende provenienti da paesi come giappone, russia, corea del sud e arabia saudita, a sottolineare la vocazione globale dell’evento. Alcuni brand fanno il loro ritorno in fiera dopo assenze, mentre altri debuttano portando idee fresche. Questa varietà arricchisce pitti uomo, creando un’occasione unica per scoprire tendenze, conoscere interlocutori internazionali e testare la risposta dei mercati ai nuovi progetti presentati.
pitti uomo 108 conferma firenze come epicentro per la moda maschile e la creatività, offrendo quattro giorni intensi che spaziano dalle tradizioni sartoriali agli stili più innovativi, passando per uno sguardo attento alle esigenze del presente e del futuro prossimo.