Piogge monsoniche in Pakistan causano nuovi morti e danni ingenti in diverse province

Piogge monsoniche in Pakistan causano nuovi morti e danni ingenti in diverse province

Le piogge monsoniche in Pakistan causano oltre 200 morti, danni gravi soprattutto nelle province di Punjab, Khyber Pakhtunkhwa e Sindh, con case distrutte e perdita significativa di bestiame.
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Le intense piogge monsoniche stanno causando gravi danni e oltre 200 morti in Pakistan, con il Punjab tra le regioni più colpite e una crescente crisi umanitaria in atto. - Gaeta.it

Le forti piogge monsoniche stanno mettendo in ginocchio il Pakistan con un aumento significativo di vittime e danni materiali. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 13 decessi e almeno 20 feriti, mentre il bilancio complessivo dallo scorso 26 giugno supera i 200 morti. Le autorità locali monitorano con attenzione la situazione, che riguarda soprattutto alcune aree del paese particolarmente colpite dalle precipitazioni eccezionali.

Il bilancio complessivo delle vittime e dei danni dal 26 giugno

Dall’inizio dei rovesci monsonici, avvenuto il 26 giugno, si contano 216 morti e 582 feriti in tutto il Pakistan. La provincia più colpita è quella del Punjab, con 135 morti e 470 feriti. Questa regione, la più popolata, ha visto un impatto forte sia sulle infrastrutture che sulle abitazioni. Il Punjab si trova ad affrontare difficoltà estese, comprese interruzioni nella rete elettrica e strade bloccate.

Segue la provincia di Khyber Pakhtunkhwa con 42 vittime e 58 feriti, dove le piogge hanno provocato diversi smottamenti e danni a coltivazioni agricole. Anche qui lo stato di emergenza è attivo per coordinare gli aiuti alle comunità colpite. La provincia del Sindh risulta quella con il numero più basso di vittime, 21 morti e 40 feriti, ma comunque conta danni significativi nelle aree urbane e rurali. Complessivamente, le perdite umane e materiali sottolineano una crisi estesa in tutto il paese.

Danni alle abitazioni e al bestiame secondo l’autorità nazionale

Le piogge hanno gravemente danneggiato infrastrutture abitative, con 779 case colpite finora. Di queste, 196 sono state distrutte completamente, lasciando molte famiglie senza un tetto. Il fenomeno sta intensificando la crisi umanitaria, creando nuove sacche di bisogno in diverse comunità. Le squadre di emergenza stanno lavorando per fornire ripari temporanei, ma la ricostruzione appare lontana e impegnativa.

Oltre ai danni alle abitazioni, è stata segnalata la morte di 195 capi di bestiame. Questa perdita colpisce duramente l’economia rurale, visto che molti residenti dipendono dagli animali per sostentamento e reddito. La distruzione delle risorse zootecniche aggrava lo stato delle famiglie più vulnerabili e limita la capacità di ripresa locale. L’autorità per la gestione dei disastri continua a valutare l’entità delle perdite per coordinare assistenze mirate.

Evoluzione della crisi nelle ultime 24 ore

L’autorità nazionale per la gestione dei disastri ha comunicato che nelle ultime ore 13 persone hanno perso la vita in seguito alle intense piogge. Altre 20 sono rimaste ferite e stanno ricevendo cure mediche nei centri ospedalieri della zona. I rovesci non accennano a diminuire, causando preoccupazione fra la popolazione e le istituzioni. Le condizioni meteo sfavorevoli continuano a generare problemi come allagamenti, frane e interruzioni di servizi essenziali.

La persistenza delle precipitazioni ha inoltre reso difficoltosi i soccorsi, soprattutto nelle zone rurali e montane. Le autorità stanno intensificando le attività per mettere in sicurezza le persone e limitare i danni, ma la complessità del territorio e la forza degli eventi naturali rendono il lavoro arduo. Questo incremento di vittime e feriti negli ultimi giorni dimostra la gravità della situazione attuale.

Le piogge monsoniche rimangono una minaccia concreta in Pakistan, con impatti pesanti su vite e beni. Le autorità seguono con attenzione l’evolversi del fenomeno per intervenire tempestivamente dove serve, mentre la popolazione spera in un miglioramento delle condizioni meteo nelle prossime settimane.

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