Dal 17 al 20 ottobre 2023, Napoli si trasformerà in un palcoscenico musicale a cielo aperto in occasione del decimo anniversario di Piano City Napoli. Questa manifestazione, promossa dal Comune e organizzata dall’Associazione Napolipiano, celebra la versatilità del pianoforte con un ricco programma di eventi che spazia dalla musica classica al jazz, passando per il pop, il rock e improvvisazioni creative. Con oltre 100 eventi in programma e un’ampia partecipazione di talenti, l’iniziativa promette di coinvolgere non solo gli appassionati di musica, ma anche le nuove generazioni, offrendo un’esperienza culturale unica.
L’esperienza di Piano City Napoli
Piano City Napoli è un evento che si distingue per la sua capacità di abbracciare diverse forme di espressione musicale, presentando l’arte del pianoforte in molteplici forme. Nel corso dei dieci anni di attività, la rassegna ha accolto artisti provenienti da tutto il mondo, dando vita a momenti musicali che integrano diverse tradizioni e generi. Questo festival non è solo un’ottima occasione per ascoltare concerti, ma anche per scoprire nuovi talenti e partecipare a eventi interattivi, come maratone concertistiche e laboratori dedicati ai più giovani.
Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, ha annunciato che l’evento si svolgerà in location prestigiose, come basiliche, musei e teatri, creando un legame tra la musica e il patrimonio culturale della città. Il festival comprenderà spazi pubblici e privati, offrendo un’esperienza immersiva in ogni corner della città, da San Giacomo degli Spagnoli al NEST di San Giovanni a Teduccio.
Il cartellone degli eventi: un mix di talenti
Piano City Napoli si apre con un’ampia gamma di concerti e performance, con oltre 300 pianisti coinvolti e più di 100 eventi gratuiti per il pubblico. La serata inaugurale, prevista per il 17 ottobre al Teatro Acacia, vedrà esibirsi una formazione orchestrale di otto pianoforti diretta dai Maestri Mariano Patti e Giuseppe Galiano. La performance “Otto pianoforti a teatro”, curata da Patrizio Marrone, si prospetta come uno dei momenti salienti dell’inaugurazione.
Il festival offre anche l’opportunità di ascoltare artisti di fama, come il pianista argentino Daniel Rivera, che si esibirà il 18 ottobre a Gallerie d’Italia. La sua reinterpretazione della “Settima Sinfonia di Beethoven” a quattro mani con giovani pianisti rappresenterà un evento imperdibile. Inoltre, il 19 ottobre, l’emergente pianista jazz Uri Caine si esibirà nella Basilica di San Paolo Maggiore, con un concerto unico, “Change! – Piano Solo”.
Un focus sui giovani talenti
Uno degli aspetti distintivi di Piano City Napoli è l’attenzione rivolta ai giovani musicisti. Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo, sottolinea l’importanza di includere attività formative per i ragazzi, come maratone concertistiche e laboratori. Questi eventi mirano a creare un ponte tra i giovani talenti e i professionisti del settore, incentivando la crescita e la diffusione della musica sul territorio.
Il festival non è esclusivamente dedicato a concerti; offre anche opportunità di formazione e apprendimento per le nuove generazioni, contribuendo a sviluppare una cultura musicale solida. I laboratori per bambini sono progettati per incoraggiare i più giovani a esplorare il mondo della musica, stimolando la loro creatività e passione per il pianoforte.
Un evento inclusivo e accessibile
Tutti i concerti di Piano City Napoli sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, un aspetto che rende il festival accessibile a un ampio pubblico. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni per eventi in location prestigiose come il Museo Filangieri e Villa Pignatelli, dove è richiesto un biglietto. Questa scelta di offrire eventi gratuiti riflette l’impegno del festival nel promuovere la musica e la cultura a Napoli, coinvolgendo cittadini e visitatori.
Grazie a un concorso che giunge alla sua seconda edizione, Piano City Napoli mira a sostenere e promuovere nuove produzioni per pianoforte, favorendo la scoperta di talenti emergenti. In occasione della chiusura del festival, il Museo Nitsch ospiterà il “Concerto all’alba – Un omaggio al mare di Napoli“, con il pianista jazz Simone Sala come protagonista, promettendo un finale suggestivo e coinvolgente.
In questo decimo anniversario, Piano City Napoli non solo celebra la tradizione musicale partenopea, ma anche la continua evoluzione dell’arte del pianoforte, consolidando la città come un punto di riferimento culturale nel panorama musicale italiano.