Pescara, botta e risposta sulla cultura: Renzetti difende il Festival dannunziano e i progetti in corso

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Renzetti risponde sulle polemiche del Festival dannunziano a Pescara. - Gaeta.it

Sara Gatti

4 Settembre 2025

Torna sotto i riflettori la scena culturale di Pescara, al centro di un acceso dibattito politico. Roberto Renzetti, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, ha risposto alle critiche della minoranza sullo stato delle iniziative culturali in città. La sua difesa si concentra su eventi in corso e interventi futuri, mettendo in luce risultati e finanziamenti ottenuti. Ecco i punti salienti della discussione e gli sviluppi che riguardano direttamente Pescara.

Festival dannunziano e Pescara Liberty Festival: segnali incoraggianti per la cultura cittadina

Per Renzetti, il momento è positivo per la cultura a Pescara, grazie al successo del Festival dannunziano, che celebra il poeta abruzzese Gabriele D’Annunzio, e all’imminente Pescara Liberty Festival, dedicato allo stile architettonico Liberty. Nonostante questo, il centrosinistra ha sollevato critiche sulla gestione culturale, giudicate “maldestramente e scompostamente” dal rappresentante di Forza Italia.

Il Festival dannunziano, già in corso, sta attirando appassionati e addetti ai lavori, dando nuova vita alla città e valorizzando il patrimonio letterario locale. Intanto, il Liberty Festival si prepara a partire con una programmazione pensata per coinvolgere sia cittadini che turisti. Per Renzetti, questi eventi sono la testimonianza concreta dell’impegno e del lavoro dell’amministrazione.

L’attacco alla minoranza nasce dal fatto che, nonostante i riscontri positivi, la giunta di centrosinistra avrebbe puntato il dito su “inesistenti sciagure”, ignorando i risultati reali e le iniziative in corso. Secondo Forza Italia, insomma, la cultura a Pescara mostra segnali concreti di crescita, soprattutto grazie a eventi pubblici ben organizzati.

Fondazione Genti d’Abruzzo e riorganizzazione della cultura in città

Tra le questioni sollevate da Renzetti c’è anche la situazione della Fondazione Genti d’Abruzzo, che ha attraversato momenti difficili tra ritardi nei pagamenti e problemi economici, soprattutto sotto le precedenti amministrazioni. Il capogruppo sottolinea che ora si sta lavorando a un riordino più ampio del sistema culturale, affidando agli uffici comunali il compito di trovare soluzioni concrete.

Il problema nasce da mancati versamenti del Comune sotto governi di centrosinistra, con conseguenti mesi di stipendi non pagati ai lavoratori della Fondazione. Renzetti si dice molto più attento e coinvolto di quanto non lo sia la minoranza su questa delicata questione.

Il piano di riorganizzazione punta a garantire stabilità alla Fondazione e a rendere più efficace il sostegno pubblico. L’obiettivo è tutelare i lavoratori e rimettere in sesto l’offerta culturale, messa a rischio dalle difficoltà economiche del passato.

Teatro D’Annunzio e controllo Sull’Ente Manifestazioni

Un altro tema caldo è il Teatro d’Annunzio, simbolo culturale della città e legato all’eredità del poeta celebrato dal festival. Renzetti ricorda i fondi importanti, oltre due milioni di euro, arrivati dal Ministero della Cultura e dalla Regione Abruzzo per il restauro e la riapertura del teatro.

Il Comune ha già scelto i progettisti e punta a partire subito con i lavori, per restituire il teatro al pubblico nel più breve tempo possibile. Un passo avanti concreto, dopo anni di attesa, che conferma l’impegno per preservare e valorizzare questo pezzo importante di storia e arte.

Sul fronte dell’Ente manifestazioni, la gestione affidata al maestro Angelo Valori è sotto controllo costante. La fiducia nel suo operato resta alta, come dimostrano il successo di eventi recenti come Pescara Jazz e Funambolika. Queste manifestazioni confermano una programmazione curata e capace di richiamare un pubblico numeroso.

Il monitoraggio continuo serve a garantire il rispetto del piano di rientro economico, fondamentale per la sostenibilità dell’ente e per mantenere viva la scena culturale cittadina.

Altri progetti culturali e rilancio in vista

Renzetti ha fatto il punto su varie attività e lavori in corso nel territorio comunale. La riapertura del Teatro Michetti è in fase di progettazione, mentre i lavori al Museo del Mare sono quasi conclusi, segnali di progressi concreti sul fronte museale.

Nel campo delle biblioteche spicca l’apertura del Polo bibliotecario Circolo Aternino, che include il Nu, diventando un punto di riferimento per cittadini e studiosi. Tra le altre iniziative, si segnala la rinascita del Museo Vittoria Colonna e il rilancio dell’Aurum, spazi culturali ora coinvolti in nuovi programmi di valorizzazione.

Sul piano strategico, c’è poi la candidatura di Pescara a Capitale dell’Arte contemporanea, un’occasione che potrebbe dare nuova visibilità e slancio alla cultura locale. Tutti questi progetti disegnano l’immagine di una città che vuole rafforzare la propria offerta culturale con interventi di recupero e nuovi eventi.

Festival Liberty e tensioni con la minoranza

Alla vigilia e nelle prime fasi del Pescara Liberty Festival, Renzetti ha respinto una serie di critiche e sospetti sull’organizzazione da parte degli uffici comunali. Le accuse, ha detto, nascono da una scarsa conoscenza delle procedure e del progetto.

Secondo lui, la minoranza spesso non partecipa agli eventi culturali cittadini, nonostante il pubblico sia sempre numeroso e presente. Questo distacco porta a una scarsa comprensione della realtà culturale e a commenti negativi senza basi concrete.

Il confronto politico sulla cultura resta acceso, con accuse di cattiva gestione da una parte e risposte immediate della giunta dall’altra, a difesa delle scelte fatte.

Le parole di Roberto Renzetti offrono un quadro dettagliato: dal buon andamento di festival storici e nuovi eventi, al lavoro amministrativo su fondazioni e teatri, fino allo scontro politico che accompagna ogni tentativo di rilancio culturale a Pescara nel 2025.