L’estate si conferma un periodo favorevole per avviare cambiamenti nello stile di vita volti a migliorare la salute e la qualità della vita. La campagna “Vivi l’età”, promossa da Meritene, invita gli italiani a non aspettare segnali di affaticamento o fragilità per agire sulla propria longevità attiva. Il prof. Ennio Tasciotti, esperto in tecnologie mediche per il benessere e invecchiamento, spiega le ragioni per cui questo momento dell’anno facilita l’adozione di abitudini sane e durature.
Il ruolo del cervello nella formazione di nuove abitudini legate alla salute
Secondo il prof. Tasciotti, la prevenzione deve fare un salto culturale ponendo l’attenzione sulla salute prima che compaiano problemi evidenti. Per realizzare modifiche stabili, servono tempi precisi confermati dalle neuroscienze: circa 66 giorni per creare una nuova abitudine e tra 3 e 6 mesi per consolidarla, specialmente quando si tratta di interventi complessi come abitudini alimentari o attività fisica regolare.
Connessioni neurali e disciplina
Questi processi coinvolgono la corteccia prefrontale e i gangli della base, dove si creano connessioni neurali che trasformano azioni coscienti in comportamenti automatici. La disciplina e la costanza sono essenziali per costruire queste reti, e scegliere il momento giusto, come l’estate, può facilitare questo percorso. La stagionalità non è solo un dettaglio: favorisce un clima emotivo e fisico che rende meno faticoso adottare e mantenere cambiamenti significativi nello stile di vita.
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Perché l’estate facilita un’alimentazione più sana
Durante i mesi estivi, la varietà e la qualità di frutta e verdura aumentano, portando un maggiore apporto di vitamine, antiossidanti e composti fitochimici fondamentali per difendere l’organismo dall’infiammazione e dall’invecchiamento delle cellule. Concentrati quali polifenoli, flavonoidi e carotenoidi, presenti in abbondanza nei prodotti di stagione, aiutano a regolare pressione sanguigna, colesterolo e migliorano la risposta del sistema immunitario.
Benefici per l’intestino e la digestione
La ricchezza di fibre alimentari contenute in frutta e verdura permette di ottimizzare la salute intestinale e il microbiota. Questi aspetti, uniti alla facilità di reperire alimenti freschi e naturali, mettono l’estate in una posizione privilegiata per iniziare a costruire una dieta più equilibrata e protettiva che può essere mantenuta anche nei mesi successivi.
Oltre a migliorare la nutrizione, questa stagione invita a consumare pasti leggeri che favoriscono la digestione e aiutano a riposare meglio, condizioni utili per mantenere attive le funzionalità fisiche.
L’attività fisica all’aperto, tra paesaggi naturali e benessere psicofisico
L’estate offre giornate lunghe e temperature più miti che incentivano ogni forma di esercizio fisico all’aperto come camminate, corsa leggera, nuoto o ciclismo. Muoversi in ambienti naturali – parchi, spiagge o boschi – non aiuta solo il corpo, ma anche la mente. Studi hanno dimostrato che l’attività in contesti verdi stimola un rilassamento profondo, riduce i livelli di cortisolo e aiuta il recupero fisiologico più di attività svolte in ambienti chiusi o cittadini.
Green exercise e impatto psicologico
Questo tipo di esercizio, chiamato anche green exercise, migliora l’umore e incrementa la voglia di mantenere un impegno costante, anche in soggetti alle prese con patologie croniche. Si tratta di una vera forma di medicina preventiva naturale, alla portata di tutti, che promuove una migliore qualità della vita attraverso stimoli ambientali che favoriscono il movimento e il benessere psicologico.
La socialità estiva e il suo impatto sulla salute mentale e fisica
Con l’arrivo dell’estate aumentano le occasioni di socializzazione: le giornate più lunghe e le ferie permettono di dedicarsi a incontri, hobby collettivi e attività in gruppo all’aperto. Le relazioni sociali sono cruciali per mantenere una mente attiva e ridurre i rischi legati al declino cognitivo.
Una meta-analisi del Centre for Healthy Brain Ageing ha evidenziato che chi mantiene regolarmente contatti sociali presenta un’attenuazione significativa dei casi di demenza e un miglioramento complessivo della salute mentale. L’interazione sociale regolare si affianca all’alimentazione corretta e all’attività fisica come fattore protettivo da malattie neurodegenerative e contribuisce a una longevità di qualità.
Il sonno estivo migliore e l’importanza del ritmo circadiano
L’esposizione alla luce solare, specie al mattino, regola il rilascio della melatonina, uno degli ormoni responsabili del sonno. Questo favorisce un addormentamento più rapido e sonni profondi. L’estate, inoltre, aiuta a limitare il cortisolo, l’ormone dello stress, grazie a ritmi più rilassati e all’attività fisica moderata all’aperto.
I dati raccolti nel Regno Unito su centinaia di migliaia di persone rivelano che più ore trascorse fuori casa si associano a un miglioramento della qualità del sonno, dell’umore e della regolazione del ritmo circadiano. Un sonno equilibrato sostiene tutte le funzioni organiche e rinforza le difese immunitarie, aspetto chiave per mantenersi in salute nel tempo.
Mantenere le abitudini sane dall’estate all’autunno senza perdere slancio
Il passaggio tra l’estate e l’autunno spesso segna la fine di routine estive positive. Il prof. Tasciotti suggerisce di evitare rotture nette con il ritorno alle attività quotidiane. La chiave sta in un reinserimento graduale e sostenibile delle buone abitudini per mantenere i risultati raggiunti.
Studi indicano che mantenere una routine regolare su alimentazione, attività fisica e sonno protegge da malattie cardiovascolari e metaboliche, preserva la massa muscolare e aiuta la funzionalità cognitiva. Il corpo risponde bene a stimoli costanti e non improvvisi, per cui è preferibile costruire cambiamenti progressivi senza caricare troppo l’organismo.
Le routine consolidate diventano parte della vita quotidiana senza sforzi eccessivi, favorendo così il benessere duraturo e una longevità attiva. La continuità rappresenta dunque il vero motore per mantenere uno stile di vita sano.
La campagna “vivi l’età” per promuovere benessere e consapevolezza
L’iniziativa di Meritene punta a diffondere informazioni e strumenti utili per spingere ogni persona a prendersi cura di sé ogni giorno. Attraverso consigli pratici, contenuti educativi e storie reali, si sottolinea l’importanza di diventare protagonisti consapevoli del proprio benessere.
L’invito è rivolto a tutte le età, considerando la salute come un percorso da costruire con calma, energia e libertà. Farlo nell’arco dell’anno, iniziando dall’estate e mantenendo l’impegno sul lungo termine, può migliorare profondamente la qualità della vita e allontanare i segni anticipati di fragilità.