La terza commissione del consiglio regionale della Calabria ha espresso consenso unanime sulla proposta di legge n.374, che riguarda la tutela e la promozione dell’opera artistica di Mattia e Gregorio Preti, oltre alla conservazione del museo civico di Taverna come patrimonio culturale regionale. Il provvedimento prevede una programmazione triennale dal 2025 al 2027 per sostenere questa istituzione culturale della cittadina catanzarese, nota per l’importante collezione acquisita nel tempo.
Il ruolo della commissione e la proposta di legge
La terza commissione, guidata da Pasqualina Straface, ha approvato la normativa proposta da Antonio Montuoro con voto unanime. Il testo punta a rafforzare le attività del museo civico di Taverna, da tempo custode dell’eredità artistica dei fratelli Preti. La legge individua misure precise per garantire la salvaguardia delle opere pregevoli realizzate da Mattia e Gregorio, figure di rilievo nell’ambito della pittura barocca calabrese.
Sostegno triennale per la programmazione culturale
In particolare, la proposta si sviluppa su un arco di tre anni, durante i quali il museo riceverà supporto istituzionale per la sua programmazione culturale. Questo impegno riguarda soprattutto la tutela dei dipinti e il mantenimento del patrimonio museale, che include anche altri materiali ricevuti in donazione da artisti italiani e internazionali. L’obiettivo è rafforzare il legame tra il museo e la comunità, valorizzando la presenza di opere che testimoniano la storia dell’arte locale e nazionale.
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Il museo civico di taverna e la sua importanza storica e culturale
Fondato nel 1990, il museo civico di Taverna ha accumulato nel tempo un patrimonio significativo grazie a diverse donazioni. Il suo ruolo va oltre la semplice esposizione: rappresenta un punto di riferimento per la conservazione della tradizione artistica legata ai fratelli Preti e a diversi nomi di rilievo nel contesto culturale calabrese. Dal 2023, il museo fa parte del Sistema Museale Nazionale, un riconoscimento che valorizza ulteriormente la sua funzione.
Un patrimonio di arte e memoria
Le opere di Mattia e Gregorio Preti custodite in questa struttura raccontano una storia ricca di dettagli e influssi artistici. Il museo conserva dipinti, documenti e manufatti che testimoniano la personalità e l’evoluzione creativa dei due artisti, contribuendo a mantenere viva la memoria storica della città di Taverna. Questa collezione, oltre al valore artistico, riveste un ruolo educativo per gli studiosi e per il pubblico, attirando anche visitatori interessati al patrimonio culturale locale.
Le dichiarazioni e le reazioni ufficiali all’approvazione della proposta
Durante la seduta in cui è stata discussa la proposta sono intervenuti il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino, e il direttore del museo, Giuseppe Valentino. Entrambi hanno espresso apprezzamento per il voto della commissione, definito un segnale concreto e positivo. Valentino ha sottolineato come questo risultato garantisca continuità e dia prospettive alla tradizione artistica della città, oltre a definire la legge come un passo importante per l’identità culturale della regione Calabria.
Impegno e valorizzazione sul territorio
Il sindaco Tarantino ha confermato l’impegno dell’amministrazione comunale a sostenere il museo e le iniziative legate a Mattia e Gregorio Preti. La valorizzazione di questo patrimonio rappresenta un’opportunità per promuovere Taverna come luogo di interesse culturale, capace di attirare il turismo e contribuire allo sviluppo locale. L’attenzione della Regione verso questa proposta evidenzia la considerazione per le realtà culturali che raccontano la storia e le tradizioni calabresi.