L’inchiesta interna aperta dalla società di trasporto pubblico su gomma, Aoir Campania, ha individuato una ditta appaltatrice responsabile di danni per 152 mila euro legati a incendi degli autobus avvenuti nel febbraio 2025. La vicenda mette in luce criticità nella manutenzione e sicurezza del parco mezzi, con ricadute economiche e operative significative per l’azienda partecipata dalla Regione Campania. Le autorità della società hanno già attivato le procedure per recuperare le somme e garantire maggiore controllo sui servizi esternalizzati.
Gli incendi al parco autobus e l’apertura dell’inchiesta
Nel febbraio 2025, una serie di incendi ha colpito alcuni autobus appartenenti al parco veicoli di Aoir Campania. Questi episodi hanno suscitato allarme tra gli operatori e l’amministrazione, tanto da spingere l’amministratore unico, Antony Acconcia, ad avviare subito un’indagine interna. L’obiettivo era risalire alle cause precise delle fiamme e verificare eventuali responsabilità negli interventi di manutenzione. L’attenzione si è concentrata in particolare sulla ditta appaltatrice incaricata di servizi fondamentali per il funzionamento e la sicurezza dei veicoli.
Gli incendi, oltre a compromettere la disponibilità della flotta di autobus, hanno messo a rischio la sicurezza degli autisti e dei cittadini che quotidianamente usufruiscono del servizio. Il quadro emerso dall’inchiesta ha rivelato carenze nella manutenzione, con conseguenti danni materiali e spese ingenti destinate a riparazioni e sostituzioni. Dopo mesi di approfondimenti, è stato possibile quantificare il valore complessivo dei danni imputabili direttamente ai lavori effettuati o omessi dalla ditta esterna.
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I danni accertati e la responsabilità della ditta appaltatrice
I risultati ufficiali dell’indagine parlano chiaro: la ditta appaltatrice del servizio di manutenzione ha causato un ammontare di danni pari a circa 152 mila euro. Si tratta di spese relative a interventi di riparazione, sostituzione di componenti danneggiati dagli incendi e altre operazioni urgenti. Le cause tecniche sono state analizzate con attenzione, evidenziando che alcune pratiche di manutenzione non sono state rispettate o sono state eseguite con negligenza.
La società Aoir Campania, che gestisce il trasporto pubblico su gomma nella regione, ha riscontrato precise responsabilità nell’operato della ditta esterna. Per questa ragione, l’azienda ha deciso di avviare le procedure per recuperare la somma contestata, con richieste ufficiali e possibili vie legali qualora non si trovino accordi. Sul piano operativo, questo caso rappresenta un segnale forte per la gestione dei servizi appaltati, coinvolgendo controlli più rigorosi e una supervisione più attenta da parte di Aoir.
Le parole di antony acconcia e l’impegno per la sicurezza
L’amministratore unico di Aoir Campania, Antony Acconcia, ha commentato la vicenda con parole nette. Ha definito gli incendi come eventi gravi che non possono avere giustificazioni né essere trascurati. Ha rimarcato l’importanza della sicurezza del personale e degli utenti, giudicandola prioritaria rispetto ad ogni altra considerazione. Queste dichiarazioni riflettono la pressione cui l’azienda è sottoposta dopo i fatti e indicano una linea più rigida nella gestione dei rapporti con le ditte esterne.
La ricerca della responsabilità economica è solo un aspetto del percorso intrapreso. C’è la volontà di evitare che episodi simili si ripetano, migliorando le condizioni di lavoro e aumentando la protezione di chi utilizza il servizio pubblico. Quest’obiettivo passa attraverso verifiche puntuali e l’esclusione di operatori che non rispettano standard minimi di qualità e sicurezza. La gestione dei mezzi pubblici rappresenta un elemento fondamentale nel sistema di mobilità della regione Campania e l’attenzione al funzionamento è centrale.
Le conseguenze per il trasporto pubblico regionale e i prossimi passi
Il caso degli incendi e dei danni legati alla manutenzione ha implicazioni rilevanti per Aoir Campania e per il servizio offerto agli utenti della regione. La riduzione momentanea della flotta disponibile ha creato disagi, con evidenti ripercussioni sulle corse e gli orari. La società ha lavorato per limitare l’impatto, coinvolgendo squadre di riparazione esterne e accelerando le procedure per riportare i veicoli alla piena efficienza.
In vista dei prossimi mesi, Aoir ha annunciato un rafforzamento dei controlli sulle ditte appaltatrici e una revisione dei contratti in essere. Il recupero dei 152 mila euro è solo una parte delle misure messe in campo per consolidare la gestione della flotta. Una maggiore attenzione sarà riservata a ogni intervento di manutenzione, con controlli incrociati più frequenti e un monitoraggio diretto più stringente. Lo scopo è garantire il regolare svolgimento del trasporto pubblico e salvaguardare la sicurezza di chi lavora e viaggia sugli autobus.