Papa leone XIV, nel tardo pomeriggio di ieri, dopo una visita al santuario della madonna del Buon Consiglio di Genazzano, si è diretto a santa maria maggiore, una delle basiliche principali di Roma. Qui si è fermato in preghiera davanti alla tomba di papa francesco e all’icona della Vergine Salus Populi Romani, gesto carico di significato religioso e spirituale.
La visita al santuario della madonna del buon consiglio a genazzano
Nel pomeriggio, papa leone XIV ha fatto una sosta al santuario della madonna del Buon Consiglio, situato a Genazzano, a circa cinquanta chilometri da Roma. Questo luogo di culto è noto per la sua storia antica e per l’icona miracolosa della Vergine, custodita all’interno. Qui il pontefice ha partecipato a momenti di riflessione e preghiera, lasciando intravedere un’intenzione di avvicinamento sempre più forte verso i simboli religiosi che legano la fede cattolica alla tradizione popolare. La visita si inscrive nel percorso di papa leone XIV per rinsaldare il rapporto con i luoghi storici e spirituali del territorio italiano.
Il significato della sosta a santa maria maggiore
Al termine della visita a Genazzano, papa leone XIV si è recato a santa maria maggiore, basilica antica e fondamentale per la cristianità romana. Fermarsi davanti alla tomba di papa francesco rappresenta un omaggio diretto al suo predecessore. Il luogo è molto importante perché custodisce sia le spoglie dell’ex pontefice, sia l’icona della Vergine Salus Populi Romani, venerata come una protettrice della città di Roma e del popolo cattolico. La preghiera di leone XIV si presenta come un momento di raccoglimento personale, che conferma la continuità tra i due pontificati e la devozione alla figura mariana, centrale nella fede del Vaticano.
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L’impatto e i riscontri della visita
La presenza di papa leone XIV a santa maria maggiore, dopo la tappa a Genazzano, è stata seguita con attenzione da fedeli e osservatori. La visita in serata ha avuto riscontri in molte sedi religiose, che ne hanno sottolineato il valore simbolico. In particolare, la scelta di pregare davanti all’icona della Salus Populi Romani richiama la tradizione di affidare a Maria la protezione della città e della Chiesa universale. Questa azione è stata interpretata come una manifestazione di fede e un richiamo alla stabilità religiosa in un momento di cambiamenti interni ed esterni alla Santa Sede. Il gesto di leone XIV potrà influenzare future iniziative legate al culto mariano e alla commemorazione di papa francesco.
Un legame con la storia e la spiritualità del cattolicesimo
L’itinerario compiuto da papa leone XIV tra Genazzano e Roma ripropone un legame forte con i simboli religiosi capaci di celebrare la storia e la spiritualità del cattolicesimo. La visita a santa maria maggiore, in particolare, resta una testimonianza significativa della devozione che lega il pontefice al suo predecessore e alla protezione della Vergine nel cuore della città eterna.