Pallini, la storica distilleria della capitale, sarà tra i protagonisti del Bar Show 2025, evento clou dedicato al beverage che si svolgerà il 26 e 27 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma. L’azienda porta con sé un racconto fatto di sapori e tradizioni legate a Roma e alla famiglia Pallini, raccontate attraverso una selezione di cocktail creati appositamente per questa occasione.
La proposta di pallini al bar show: un viaggio tra storia famiglia e territorio
Allo stand , la filosofia di Pallini si presenterà attraverso un omaggio alle origini della famiglia e alla romanità, tema centrale della partecipazione. Il Banana Republic, cocktail bar storico nel quartiere Prati e guidato da Paolo Sanna, ha messo a punto una drink list che ripercorre momenti fondamentali della storia aziendale.
Una selezione di cocktail che racconta la storia
La selezione comincia con “Antrodoco”, un cocktail che unisce mistrà, gran caffè Pallini, soda e tonic cortese, questa ultima frutto di una collaborazione tecnica diretta. Il nome del drink richiama il borgo laziale-abruzzese dove la distilleria ha preso vita.
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La lista continua con “Nicola”, un mix di gin No.3, Amante 1530, lime e ginger beer, dedicato al fondatore dell’azienda. Seguono “Virgilio”, che utilizza amaro virgilio e tonic cortese e onora il figlio che portò la produzione a Roma vicino al Pantheon. C’è “Tiburtina”, preparato con mezcal Nuestra Soledad Matatlàn, amaro formidabile, agavesito e lime, ispirato alla strada romana dove si trasferì lo stabilimento negli anni sessanta. Infine, “Micaela” usa limonzero, sciroppo ai fiori d’arancio Pallini, limone e un particolare schiumogeno Dr.Yanni’s Magic Foamer, e rende omaggio all’attuale presidente della distilleria, appartenente alla quinta generazione della famiglia.
Degustazioni e prodotti distintivi firmati pallini
Il Bar Show non sarà solo una vetrina dei cocktail, ma anche l’occasione per conoscere i distillati più rappresentativi della distilleria. Oltre ai drink creati dal team del Banana Republic, vari bartender locali si alterneranno per proporre combinazioni con le etichette di punta dell’azienda.
Tra queste spicca No.3 Gin, un London Dry Gin che ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti. Ginarte si distingue per le botaniche toscane con cui viene prodotto, mentre Aquamaris si caratterizza per l’uso di acqua di mare con sali minerali, un elemento insolito nella distillazione del gin.
Un catalogo variegato
Il catalogo si completa con Procera, il primo gin artigianale premium keniano che propone una miscela di dieci botaniche africane, e con Agavesito, liquore messicano dal profilo aromatico delicato. Amaro Formidabile, invece, è un liquore naturale creato dal liquorista romano Armando Bomba, contenente 14 diverse botaniche.
Queste referenze rappresentano parte della gamma che sarà possibile gustare direttamente durante l’evento.
Eventi collaterali del bar show: mixology internazionale a roma
Il calendario degli appuntamenti collegati al Bar Show prevede momenti dedicati alla degustazione e alla sperimentazione, con ospiti italiani e internazionali.
Il 26 maggio alle 21, nell’intimità del cocktail bar Argot di Prati, il limoncello Pallini sarà protagonista con drink realizzati dal team di resident bartender e dalla collaborazione di due mixologist di rilievo, Roger di The Odd Couple e Huang Xin di Jiutao, provenienti da Shanghai.
La blueblazer marathon e gli ospiti internazionali
Più tardi, sempre il 26 maggio, presso il CVLTO di Trastevere prenderà il via la Blueblazer Marathon. Durante l’evento si alterneranno bartender italiani da Milano, La Spezia, Bologna e Cervia. Gli ospiti internazionali arriveranno da Londra, Nuova Delhi, Katmandu, Istanbul, Atene e Parigi: un momento che vedrà il gin No.3 protagonista di creazioni miscelate da talenti di varie provenienze.
Il giorno seguente, martedì 27 maggio, la manifestazione si sposterà a La Ménagère. Qui, mixologist provenienti da locali italiani come Milano, Bologna, Rieti, Bergamo e Firenze presenteranno drink originali. La selezione di ospiti internazionali comprende team da New Orleans, Washington, New York, Città del Messico e Vancouver, che proporranno interpretazioni diverse e inedite dei prodotti Pallini e non solo.
Non si tratta solo di degustazioni ma di un’occasione per scambiare esperienze e confrontarsi sulle tendenze della miscelazione.