Il comune di Osiglia si sta attrezzando per affrontare la stagione turistica 2025 con un approccio diverso rispetto al passato. Dopo anni in cui il turismo era considerato un aspetto marginale, la comunità locale ha deciso di valorizzare le risorse naturali e sportive del territorio. Il potenziamento delle strutture ricettive e l’organizzazione di eventi sportivi rappresentano i pilastri su cui si fonda questa strategia. In questo modo Osiglia cerca di attrarre un pubblico più vasto, con attenzione particolare agli ospiti stranieri.
Nuove strutture ricettive e crescita dei bed & breakfast
Osiglia ha visto un incremento significativo delle strutture destinate all’alloggio turistico. Quest’estate molti bed & breakfast hanno già registrato prenotazioni quasi complete, specialmente da parte di visitatori provenienti dall’estero. Questa crescita rappresenta un cambiamento rispetto al passato, quando l’accoglienza turistica era ancora poco sviluppata e frammentata. Inoltre, prosegue il rilancio dell’ostello presso l’Imbarcadero, punto di riferimento per gruppi e giovani viaggiatori.
Albergo alpino e accoglienza sportiva
La trasformazione più rilevante riguarda l’Albergo Alpino, gestito dalla cooperativa L’Ancora con il supporto di un’altra cooperativa specializzata. La struttura si propone di ospitare soprattutto squadre sportive, in particolare calciatori, grazie a camere disposte su più piani. Il piano superiore rimane destinato al sistema di accoglienza e integrazione delle famiglie del SAI, mentre i restanti piani accolgono gli ospiti dell’albergo, in un contesto che include ristorante e bar. La presenza di questa struttura amplia l’offerta ricettiva e risponde a una necessità emersa da tempo nel comune.
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Sport e attività all’aperto come motore di attrazione turistica
Il turismo sportivo è al centro del progetto di Osiglia per il 2025. Il lago rappresenta la risorsa più amata per le attività acquatiche: la stagione prenderà avvio il 15 giugno con una gara regionale di canoa, a cui si affiancherà la celebrazione dei 25 anni del triathlon. Questi appuntamenti mettono in luce le potenzialità del territorio e il desiderio di coinvolgere atleti e appassionati.
Collaborazione con finale ligure e nuove proposte
La collaborazione con realtà outdoor di Finale Ligure ha aperto nuovi scenari per mountain bike, escursioni a piedi e corsi di stand up paddle, condotti dalla campionessa savonese Sara Oddera. Il beach volley e la pesca completano la gamma delle offerte sportive. Ogni attività è pensata per integrare il paesaggio naturale con l’esperienza turistica, favorendo l’arrivo di pubblico diversificato e motivato.
Dal lato calcistico, si stanno consolidando contatti per ospitare squadre che potranno usufruire del campo in erba curato dalla polisportiva locale. Il calcio diventa così un altro elemento capace di alimentare il flusso turistico, soprattutto nei mesi estivi, grazie anche al supporto delle strutture ricettive pensate per accogliere gli atleti.
Il rifacimento dell’imbarcadero e il rilancio del circolo bacolla
L’area che comprende l’Imbarcadero e il Circolo Bacolla sta assumendo un ruolo chiave nell’offerta turistica di Osiglia. Dopo l’affidamento della gestione, a seguito di un bando pubblico, alla famiglia Orsi, sono state introdotte novità che hanno riscosso un ottimo riscontro. La ristorazione è stata completamente rinnovata, attirando sia i residenti sia i visitatori.
Gli eventi organizzati spaziano tra feste, serate a tema e manifestazioni sportive, tutte incardinate nel contesto naturale e lacustre. Questo centro operativo rappresenta un punto di aggregazione e un volano per le attività legate al lago. L’investimento nella qualità dei servizi e nella varietà dell’offerta ha prodotto quello che viene percepito come un salto di qualità rispetto al passato, rafforzando l’immagine di Osiglia come destinazione turistica attiva e viva.
“Il successo di questa stagione dipende dalla capacità di far vivere il territorio in modo autentico e coinvolgente,” commentano gli organizzatori locali.