Nel sestiere di Cannaregio, a Venezia, apre nel 2026 Orient express palazzo donà giovannelli, un hotel di lusso che unisce il fascino della Venezia storica con un design contemporaneo curato. Questo nuovo indirizzo offre ai visitatori un’immersione profonda nell’arte, nella storia e nell’eleganza di una dimora nobiliare rinata, pronta a ospitare un’esperienza esclusiva dal prossimo aprile.
Un gioiello architettonico nel cuore di cannaregio
Orient express palazzo donà giovannelli si trova in uno dei quartieri più autentici di Venezia, Cannaregio, noto per i suoi canali silenziosi e scorci intatti. Il palazzo che ospita l’hotel risale al XV secolo ed è stato progettato da Filippo Calendario, l’architetto dietro anche il celebre palazzo ducale. La sua posizione è strategica: sorge infatti all’incrocio di due canali e si affaccia direttamente sul rio de noale, uno dei luoghi meno battuti dalla folla ma ricchi di charme lagunare.
Restauro e design contemporaneo
Il recente restauro, a cura dell’architetto e interior designer Aline Asmar d’Amman, ha trasformato l’edificio in una struttura che mantiene intatta la sua memoria storica ma la sposa con un’estetica moderna e raffinata. Il lavoro ha conservato dettagli originari, creando un equilibrio tra passato e presente che si riflette in ogni angolo dell’hotel. Questa dimora veneziana ha così ritrovato nuova vita, diventando un luogo dove la storia incontra la contemporaneità.
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Camere e suite: un dialogo tra passato e presente
Le 47 camere di Orient express palazzo donà giovannelli si dividono in camere eleganti, suite ampie e appartamenti privati. Le sei signature suite, distribuite tra il piano nobile e il primo piano, rispecchiano lo stile raffinato della Venezia della Serenissima Repubblica con spazi di grande pregio storico e artistico. Per chi preferisce una maggiore privacy, l’hotel mette a disposizione i primi appartamenti Orient express a Venezia, situati in un palazzo vicino che si affaccia sui canali, pensati per offrire tranquillità senza rinunciare alla bellezza del contesto.
Patrimonio artistico e restauro
Ogni ambiente racconta una storia precisa: gli affreschi originali italiani e i pavimenti in mosaico sono stati restaurati rispettando le tecniche tradizionali, mantenendo così viva l’anima della dimora patrizia. Il progetto di Aline Asmar d’Amman dà voce a questa storia con scelte di design che combinano teatralità e poesia, materiali ricercati e elementi artistici capaci di evocare emozioni e legami con il passato veneziano.
Il passato nobiliare e gli spazi segreti del palazzo
Il palazzo donà giovannelli fu dimora delle famiglie Donà e Giovannelli, influenti nel tessuto aristocratico veneziano, e in un secondo momento appartenne al duca di Urbino. All’interno sono ancora presenti spazi nascosti come passaggi segreti e sale da ballo riccamente decorate in oro, che mantengono intatta l’atmosfera fastosa della nobiltà veneziana del tempo.
Gli ospiti possono raggiungere l’hotel da tre ingressi diversi: uno privato, accessibile via acqua direttamente dal canale, uno attraverso il giardino segreto di Santa Fosca e l’ultimo dal cortile interno su Strada Nova, una delle vie più caratteristiche del sestiere. Questi accessi multipli accentuano l’esclusività dell’esperienza, offrendo percorsi che sembrano usciti da una storia veneziana.
Atmosfere d’epoca e offerte gastronomiche sul canale
La lobby accoglie con un ambiente scenografico fatto di soffitti lignei alti e arredi d’epoca selezionati con cura. Una scala ottagonale in stile ottocentesco, opera di Giovanni Battista Meduna — architetto noto anche per Ca’ d’Oro e Teatro la Fenice — porta al piano nobile, che ospita ambienti carichi di storia. Tra questi spiccano il salone vittoria dalle decorazioni barocche, la libreria della cultura rivestita in lapislazzuli e la sala della musica, dedicata alla tradizione culturale veneziana.
Ristorazione raffinata
L’offerta gastronomica comprende un ristorante fine dining dotato di ormeggio privato, che consente agli ospiti di godere di piatti di alta cucina in un contesto esclusivo e raccolto. C’è anche un all day dining con vista sul giardino interno, pensato per accompagnare gli ospiti durante tutto l’arco della giornata. Il wagon bar, che richiama il fascino dei viaggi Orient express, completa il quadro con un’atmosfera d’altri tempi che fa da richiamo al passato leggendario della storica linea ferroviaria.
Un nuovo punto di riferimento per l’ospitalità veneziana
Gilda Perez-Alvarado, CEO di Orient express, ha definito questa apertura non solo un progetto alberghiero ma un vero e proprio viaggio nell’essenza della storia veneziana. Ogni soggiorno promette un’immersione nella memoria, un’esperienza legata all’arte e alla cultura della città, in un edificio che conserva tutto il valore della sua tradizione.
Le prenotazioni sono aperte in vista dell’apertura ufficiale prevista per aprile 2026. Questo nuovo hotel offrirà a chi visita Venezia un’opportunità di vivere la città in una dimensione autentica e raffinata, immergendosi nella ricchezza di un palazzo che celebra con coerenza il passato e la sua bellezza.