Nel 2024 la Campania ha visto un aumento significativo delle attività di controllo da parte dei carabinieri agricoltura e ambiente . I controlli si sono concentrati su tutela del territorio, fauna, flora, agroalimentare e ambiente, portando a migliaia di verifiche e a sanzioni per oltre tre milioni di euro. Dati aggiornati raccontano come la regione risponda alle irregolarità in ambito ecologico e produttivo.
Sanzioni e risultati nei controlli ambientali
Per la tutela ambientale generale, concentrata su inquinamento, gestione rifiuti e attività illecite che impattano sulla natura, nel 2024 sono stati eseguiti 6.099 controlli. Sono scattate 832 denunce per 429 illeciti accertati, con sanzioni per circa un milione e 100mila euro. I casi sono stati segnalati in particolare per smaltimento abusivo di rifiuti, sversamenti in corpi idrici e violazioni delle normative sull’inquinamento atmosferico.
Focus su campania e criticità ambientali
La Campania, da tempo sotto osservazione per problemi ambientali legati alla presenza di discariche non autorizzate e scarichi industriali fuori norma, ha visto un incremento nelle verifiche. Le forze di polizia hanno passato al setaccio aree urbane e rurali, individuando punti critici e responsabili delle violazioni. Le denunce hanno dato seguito a procedimenti giudiziari e richieste di ripristino ambientale.
Leggi anche:
Il livello delle sanzioni conferma la severità con cui le autorità affrontano le infrazioni. Contenere il degrado ambientale e far rispettare la legge rappresentano obiettivi costanti nel lavoro delle istituzioni campane.
Attività di controllo su fauna e flora in campania
Un altro ambito di intervento ha riguardato la protezione della fauna e della flora autoctone. Nel 2024, i carabinieri agroambientali hanno effettuato 9.163 ispezioni specifiche, denunciando 131 soggetti e rilevando 573 violazioni. Le multe in questo comparto hanno raggiunto quota 385.000 euro. Le infrazioni più comuni sono state legate a caccia illegale, sfruttamento non autorizzato di specie protette e danneggiamenti a habitat naturali.
Tutela di specie e aree protette
La salvaguardia delle specie selvatiche ha richiesto controlli mirati soprattutto nelle aree protette e nei parchi regionali della Campania. Questi interventi hanno riguardato anche la verifica delle normative sulla gestione della fauna selvatica, prevenzione di traffici illeciti e controllo sulle attività venatorie. Le segnalazioni e le denunce hanno contribuito a interrompere diverse condotte illegali che mettevano a rischio la biodiversità locale.
Il valore delle sanzioni comminate attesta l’impegno a punire comportamenti che minacciano l’equilibrio degli ecosistemi campani, un territorio dove flora e fauna richiedono una tutela rigorosa da parte delle autorità.
Vigilanza e interventi nella tutela agroalimentare
Nel settore agroalimentare, i carabinieri CUFAA hanno portato avanti 1.530 controlli nel corso del 2024. Le infrazioni individuate sono state 323, con 44 denunce formalizzate. Le sanzioni hanno raggiunto i 876.000 euro. Le verifiche si sono concentrate sulla qualità e sicurezza dei prodotti agricoli, con attenzione particolare a fenomeni come la contraffazione, uso improprio di fitofarmaci, frodi alimentari e non conformità nelle filiere produttive locali.
Controlli mirati su filiere e tracciabilità
Il lavoro delle forze dell’ordine si è intensificato soprattutto nelle zone a maggior produzione tipica, in particolare per monitorare la tracciabilità dei prodotti a denominazione d’origine controllata. I controlli hanno riguardato anche la corretta applicazione delle norme sull’etichettatura e sul rispetto delle condizioni di coltivazione e trasformazione agroalimentare.
L’elevato numero di sanzioni testimonia una certa persistenza di irregolarità, che le autorità cercano di limitare con interventi sempre più frequenti. La tutela del consumatore e della qualità delle produzioni rimane un aspetto centrale dell’attività del CUFAA.
Controlli e sanzioni per la tutela del territorio
La difesa del territorio ha impegnato gran parte delle attività dei carabinieri CUFAA nel corso dell’anno. Sono stati svolti 48.212 controlli, registrando 1.321 illeciti, con 1.230 persone denunciate. La cifra delle sanzioni elevate supera il milione di euro, attestandosi a 1.025.000 euro. Le verifiche hanno riguardato sia gli aspetti paesaggistici sia quelli relativi a pratiche dannose per il suolo e la gestione del territorio. Numerose infrazioni sono emerse in relazione a costruzioni abusive, smaltimento illecito di rifiuti e pratiche agricole non autorizzate.
Questo impegno ha evidenziato la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle attività che gravano sull’equilibrio ambientale e sulle risorse naturali. Il lavoro svolto si è concentrato in aree sensibili della Campania, dove la pressione antropica e industriale rappresenta una fonte di problematiche per l’ambiente circostante. Le denunce e le sanzioni applicate dimostrano un aumento di azioni repressive mirate a scoraggiare gli abusi.