Un piano pluriennale punta a rinnovare la rete stradale della provincia di Potenza con un investimento di più di 74 milioni di euro. Sono 126 gli interventi previsti per migliorare la viabilità e la sicurezza su circa 2.700 chilometri di strade provinciali, attuati grazie a finanziamenti regionali e ministeriali. La Provincia ha avviato un percorso di analisi dettagliata delle criticità per dare priorità a lavori urgenti e strategici sul territorio.
I finanziamenti stanziati e le fonti di provenienza
Il progetto complessivo prevede una spesa di 74,9 milioni di euro, composta da più voci. La Regione Basilicata contribuisce con 41,5 milioni tramite il Fondo sviluppo e coesione 2021/2027, risorsa che supporta interventi in aree con necessità di recupero e rinnovamento. A questa somma si aggiungono 32,8 milioni derivanti da decreti ministeriali, destinati a migliorare specifiche parti della rete viaria e a garantire sicurezza stradale.
Un’ulteriore quota nel programma operativo
Un’ulteriore quota di 6,6 milioni è prevista nel Programma operativo dedicato alle aree della Val d’Agri, del Melandro, del Sauro e di Camastra. Tuttavia, questo finanziamento sarà disponibile solo dopo il raggiungimento di un accordo tra i comuni interessati, che dovranno definire con precisione quali interventi effettuare. Questo passaggio evidenzia l’importanza della collaborazione tra enti locali per la realizzazione efficace degli interventi.
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Mappatura delle criticità e criteri per gli interventi
Prima di definire il piano, tecnici specializzati hanno effettuato un’analisi approfondita lungo tutta la rete stradale provinciale, circa 2.700 chilometri. L’obiettivo era identificare le criticità presenti, tra cui problemi strutturali, tratti pericolosi e punti con alti tassi di incidentalità. Ogni strada è stata valutata in base a parametri come l’urgenza e la consistenza del traffico, per elaborare una classifica delle priorità.
Questo lavoro ha prodotto una mappa dettagliata delle esigenze, necessaria per spiegare ai sindaci quanto sia importante intervenire in modo graduale e condiviso. La provincia si propone di evitare soluzioni improvvisate e si basa su un metodo quantitativo per indirizzare le risorse verso i punti più critici della rete viaria. La valutazione oggettiva serve a giustificare le scelte effettuate e garantire trasparenza nelle fasi successive.
Analisi dettagliata delle criticità
Tra le problematiche identificate vi sono tratti con geometrie difformi e punti di traffico particolarmente congestionati, presupposto per un intervento mirato. “Ciò consente di indirizzare le risorse dove servono di più,” spiegano i tecnici coinvolti.
Modalità di attuazione e coinvolgimento dei sindaci
Il presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, ha sottolineato che il calendario dei lavori sarà articolato in più fasi, modulato in base alle necessità e agli imprevisti che potrebbero emergere durante il percorso. Saranno coinvolti direttamente i sindaci delle aree interessate per illustrare i dettagli degli interventi e condividere il cronoprogramma.
Questa collaborazione punta a sensibilizzare le comunità locali sulla rilevanza della manutenzione e messa in sicurezza delle vie di comunicazione. L’obiettivo è offrire infrastrutture moderne e sicure, riducendo i rischi per chi si sposta quotidianamente. Al centro della progettazione resta l’urgenza di mettere in campo un piano concreto che comporti miglioramenti visibili e tempestivi.
Giordano ha evidenziato la necessità di usare senza indugi le somme stanziate, per garantire alle popolazioni un rapido decongestionamento delle criticità e una rete stradale all’altezza delle esigenze di territorio e viabilità. La pianificazione oggettiva permette di destinare risorse certe alle priorità emerse, mirando a una gestione efficace e puntuale delle opere.
Contesto e sfide della viabilità nel potentino
La rete viaria in provincia di Potenza copre un vasto territorio, con molte aree rurali e strade di montagna spesso soggette a rotture e condizioni precarie. I rischi per gli automobilisti derivano da infrastrutture insufficienti e dalla sicurezza insufficiente in numerose tratte. Incidenti e disagi sono frequenti soprattutto in tratti con traffico intenso o geometrie difformi da standard di sicurezza.
Interventi e manutenzione urgente
Gli interventi del piano si concentrano soprattutto sulle strade provinciali, che sono di competenza diretta della Provincia e spesso richiedono manutenzione urgente. Oltre a risanare le carreggiate, si prevede di migliorare la segnaletica, le barriere di sicurezza, le opere di contenimento e le aree di emergenza. Si tratta di un lavoro complesso, distribuito su più anni, ma necessario per ridurre il rischio stradale.
Il focus sulla sicurezza non riguarda solo l’aspetto infrastrutturale ma anche la prevenzione di incidenti, fondamentale in zone dove il traffico mixa mezzi pesanti, veicoli locali e attività agricole. Alla base del piano c’è la consapevolezza che una rete stradale più affidabile ha impatti diretti sul tessuto economico e sociale della provincia potentina, facilitando spostamenti e collegamenti tra comuni.
Impatti attesi per i cittadini e le comunità locali
La messa in sicurezza della viabilità comporta benefici concreti per cittadini e operatori, che dovranno affrontare meno rischi e disagi durante i tragitti quotidiani. Le opere previste risolveranno problemi diffusi come buche, segnaletica inefficace, mancanza di protezioni e punti critici che accumulano pericolo soprattutto in condizioni meteorologiche avverse.
Sarà più semplice svolgere attività lavorative e commerciali grazie a strade più efficienti e a un trasporto più fluido. Nei comuni coinvolti si attende una ricaduta positiva anche nel traffico turistico, considerando le aree della Val d’Agri e degli altri territori interessati, dove la facilità di accesso contribuisce allo sviluppo locale.
La Provincia si assume l’impegno di monitorare gli interventi, accelerando le pratiche e condividendo aggiornamenti con le amministrazioni locali. Con questi passi si cerca di dare una risposta concreta a una domanda di sicurezza e funzionalità che il territorio presenta da tempo.